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Autore: MonsterJess    09/08/2013    0 recensioni
Due ragazzi molto differenti hanno lo stesso destino.. quello di incontrarsi.
Genere: Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing
Note: AU, Cross-over, Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate, Triangolo, Violenza | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
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Sono appena finite le vacanze invernali, sembra ieri che stavamo cantando le canzoni di natale mentre scartavamo i regali. Il Natale fa bene al cuore, ti senti in pace quando doni qualcosa a una persona cara e lei ricambia con un dolce sorriso.. Ma il tempo passa quando ti diverti, infatti dovevo tronare  a scuola. Era un giorno nuvoloso come tutti gli altri, mamma faceva storie per alzarsi (come di solito);  mio fratello Ivan già era uscito per andare al lavoro, Ivan è un ragazzo molto puntuale ed ama il suo lavoro.. Dopo aver salutato Ivan mi preparo per un nuovo noiosissimo giorno di scuola, anche se ero felice di rivedere le mie amiche. Andai a scuola con qualche minuto di ritardo, mi affrettai per andare in classe quando vidi  il professore di matematica con un ragazzo, non capivo cosa stava succedendo quindi salutai educatamente il professore con un gioioso “Buon giorno”. Entrai in classe e le mie amiche urlavano “Ecco Ginni!” mi saltavano addosso, sembrava quasi di essere una soldatessa che tornava da una guerra; ero felicissima di rivedere Stefani , Demi ed Helena . Sono le ragazze più pazze, più divertenti di tutta la scuola, quando ho bisogno di essere confortata loro stanno sempre al mio fianco a farmi ridere; siamo un gruppo molto affiatato. Dopo averle salutate iniziamo a prendere posto. Quando  prendiamo posto il professore di matematica ci fa un annuncio molto importante..
“Ragazzi oggi si è aggiunto a noi un nuovo ragazzo.”.. La classe fu sorpresa da questa notizia, nessuno immaginava che a metà anno scolasti qualcuno avrebbe cambiato scuola.
Il professore ci zittì e ci fece conoscere il nuovo ragazzo. Si chiamava Harry, indossava un giubbotto di colore blu scuro ed aveva il volto pallido. All’inizio pensavo che si sentiva male invece era il suo colore naturale.. Il professore lo fece accomodare e iniziammo la noiosissima lezione di algebra. Tutti seguivano la lezione tranne me; ero presa a guardare il nuovo ragazzo. Stefani notò che lo guardavo e mi chiese “Ma che hai? Perché fissi sempre il ragazzo nuovo?” ed io “Ha una faccia conosciuta, già l’ho incontrato ma non ricordo dove!” Il professore notò che stavamo parlando e mi fece andare alla lavagna a fare una stupida equazione ; ma per fortuna suonò la campanella. Io e Stefani andammo in bagno, io come mio solito mi siedo a terra e Stefani mi domanda “Che hai oggi? Sei così strana.”..
 “Stefani non lo capisco neanche io forse è per colpa di quel ragazzo.. Com’è che si chiama?”
“Ginni se non sbaglio si chiama.. Harry… Bel nome eh?”
“Pfffff il mio nome è più bello !”
E ci mettemmo a ridere.. Torniamo in classe la professoressa di scienze ci urla perché abbiamo impiegato molto tempo in bagno, ci scusiamo e andiamo nei nostri banchi.. La professoressa fa alcune domande ad Harry, io ascolto attentamente ciò che dice , anche se non  è facile ascoltarlo perché parlava a voce bassa. Mentre cercavo di ascoltare ciò che diceva Stefani mi chiamava per vedere il suo nuovo disegno
Io: “Stefani stai un po’ zitta voglio sentire che dice!”
Stefani : “No! Tu lo devi vedere ora!” Mi giro per vedere il disegno, era molto bello.. Ma per colpa sua non avevo ascoltato ciò che aveva detto Harry..
Le ultime 3 ore passarono velocemente. Tornai a casa turbata, pensando a quel ragazzo..
  
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