Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: Lonely Heart    09/08/2013    2 recensioni
Eccoti lì seduto su quel divano, mentre l’ osservi andar via, dopo l’ennesima notte d’amore.
Si è vestito di tutta fretta, accortosi di essere in ritardo e ti ha salutato con un bacio a fior di labbra e uno sguardo triste.
Si triste perché , vedi, lui sa che è colpa sua, sa che potrebbe porre fine a tutta questa sofferenza, alla vostra sofferenza, eppure non lo fa.
Potrebbe evitare di andare da Eleanor, fingendosi il fidanzato perfetto, eppure non lo fa.
Potrebbe evitare di fingersi etero davanti alla telecamere, ai giornalisti, ai manager, eppure non lo fa.
Potrebbe porre fine a tutta questa sofferenza, eppure non lo fa.
Genere: Angst, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

And I’m terrified, but I’m not leaving.

 

 

Eccoti lì seduto su quel divano, mentre l’ osservi andar via, dopo l’ennesima notte d’amore.
Si è vestito di tutta fretta, accortosi di essere in ritardo e ti ha salutato con un bacio a fior di labbra e uno sguardo triste.
Si triste perché , vedi, lui sa che è colpa sua, sa che potrebbe porre fine a tutta questa sofferenza, alla vostra sofferenza, eppure non lo fa.
Potrebbe evitare di andare da Eleanor, fingendosi il fidanzato perfetto, eppure non lo fa.
Potrebbe evitare di fingersi etero davanti alla telecamere, ai giornalisti, ai manager, eppure non lo fa.
Potrebbe porre fine a tutta questa sofferenza, eppure non lo fa.
Non perché non voglia o non gli interessi, perché l’hai capito da tempo che lui è innamorato di te, ma perché proprio non può farne a meno.                                                                                                                                      
Perché può anche infiocchettarti tutte le scuse che vuole, dicendoti che lo fa per la band, che se fosse per lui lo direbbe anche ora, ma i manager fanno troppe pressioni e balle varie che hai smesso di ascoltare da tempo, ma tu sai la verità: gliela leggi negli occhi.                                      
Lui vuole tenere il segreto perché ha paura, ha una paura folle di tutto: di quello che i fans o meglio le fans potrebbero dire e pensare, del modo in cui il loro sguardo, il loro atteggiamento potrebbe cambiare. E poco importa se sa che ti avrà al suo fianco sempre e comunque, il pensiero di essere giudicato e insultato lo terrorizza.

Ha paura di essere guardato con occhi diversi e  tu sai che ,se dovesse succedere,  non riuscirebbe a sopportarlo, sai che rimarrebbe schiacciato sotto tutto quel peso, quindi accetti.
Uno dei due deve essere forte e il destino, il fato, il caso -chiamalo come vuoi- ha deciso che devi essere tu.
È arrivato e ti ha buttato sulle spalle un peso troppo grande per i tuoi diciotto anni, ma tu sopporti. Perché ,vedi, se da una parte ti ha buttato questo peso, dall’altra ti ha donato Louis e tu sopporteresti di tutto per Louis.
Sopporti che abbia una fidanzata e si finga etero perché, in fondo, tu sai che, senza di te, non ci sa stare.
Sai che ogni sera viene nel tuo letto non perché vuole scopare, ma perché ha bisogno di te più di ogni altra cosa.

All’inizio ,che sciocco, non lo avevi capito, credevi che lui amasse veramente Eleanor e di essere tu l’amante, ma tutto ti si è rivelato una sera dopo una litigata. Te la ricordi?
Era stata una litigata violenta, di quelle in cui ci si urla contro di tutto, soprattutto quello che non si pensa, e si riversa la propria stanchezza e frustrazione sugli altri.
Gli avevi urlato con le lacrime agli occhi che se fosse uscito da quella porta, per andare da Eleanor, fra voi due sarebbe finito tutto, perché eri stanco della situazione e volevi soltanto che qualcosa cambiasse, in meglio o in peggio, ma che cambiasse. Avrebbe potuto benissimo non andare quella sera, si sarebbe inventato una scusa e avrebbe rimandato, ma sapevate entrambi che non si trattava solo di quella sera, gli stavi chiedendo di scegliere: o te o lei.
Lui ti ha rivolto una sguardo tormentato, che poche volte hai visto in un uomo, poi si è avvicinato con il corpo scosso dai singhiozzi e ha sussurrato debolmente, guardandosi le scarpe: ”Resto”.
Con l’indice gli ha alzato il mento e nel momento in cui hai visto i suoi occhi ti sei sentito morire.
Dolore, paura, rassegnazione, tutto nei suoi occhi cristallini. Non hai retto, ha preso le chiavi della macchina e ti sei precipitato fuori schiacciato dall’enorme verità che avevi appena scoperto. Ti eri appena reso conto che lui ti amava sopra ogni cosa, ma che non avrebbe retto.

Sebbene tu fossi tutto per lui, il tuo amore non sarebbe riuscito a salvarlo. Sei stato fuori tutta la notte, un’anima in pena, e sei giunto alla conclusione che lui avrebbe fatto tutto pur di non perderti , ma ciò l’avrebbe semplicemente distrutto. Hai deciso di non chiedergli di scegliere, hai deciso di soffrire tu per lui.
Quindi sopporti. Per lui.
E ora seduto se quel divano, mentre ti crogioli nella sua assenza, ti chiedi se hai fatto bene oppure no.
Ogni tanto ti chiedi se non sia patetico quello che fai, sei l’amante di cui si vergogna, quell’amore così sbagliato da dover essere nascosto.
Ogni tanto lo odi per quello in cui ti ha trasformato, lo odi con tutto te stesso, ma poi lui torna a casa ti sorride e il tuo cuore si scioglie, ti bacia e i pensieri vanno via, fate l’amore e il mondo scompare, ci siete solo tu e lui: due persone, non importa se dello stesso sesso, innamorate.
Allora ti arrabbi con il mondo, che perfido, non vi accetta, quelli come voi, li segna a dito come appesati. Ma poi lui ti sussurra dolcemente, mordicchiandoti il lobo dell’orecchio:
“ Ti amo Hazza.” e fanculo anche il mondo.
Lui potrebbe porre fine a quella sofferenza, ma sai che allora comincerebbe a soffrire lui e se lui soffre, soffri anche tu.

È un circolo vizioso del dolore: non puoi fare niente senza ferire l’altro e, quindi, te stesso.
Così non sapendo cosa fare, improvvisate, andate a braccio, sperando che ciò non sia troppo doloroso per nessuno, ma è inutile.
Non ha senso amarvi a metà, perché è questo quello che fate:
vi amate a metà.



 

NdA:
Salve a tutti è da un bel po’ che non entro su efp, ma questa era una storia a cui tenevo molto e che avevo già pubblicato, ma si è cancellata quindi eccomi qui a ripubblicarla.
È corta e triste eppure mi piace.
Ditemi cosa ne pensate, se vi va.
Lonely Heart.

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Lonely Heart