10/08/2013
11 recensioni
Allora volevo ringraziare due persone in particolare per avermi dato l'idea di fare questa os
volevo ringraziare:
Krylove88 ora hai capito perchè la tua ff mi ha ispirato moltissimo ne approffito anche per farti pubblicità andate a leggere la sua FF è eccezzionale :D
è poi volevo ringraziare
LiyanMorlik grazie per il tuo sostegno è tutto ;)
Quel giorno arriverà e quando i nostri occhi si incontreranno mi sentirò completa.
SGUARDI CHE SI INCONTRANO
Era una fredda mattina di dicembre Evie stava camminando per le vie di Londra, essendo dicembre c’erano tutte decorazioni natalizie e a questo lei piaceva moltissimo amava il Natale.
Appena arrivò a scuola le corse incontro la sua amica Victoria; Evie e Victoria si conosco da quando avevano tre anni sono cresciute insieme e sono sempre andate d’accordo.
Victoria come Evie era una directioner, ma Victoria invidiava molto Evie, perché Evie è la sorella gemella di Harry.
Mentre stavano andando verso la propria classe “Allora Evie quando torna il tuo fratellone” si Victoria aveva una cotta per Harry ed Evie lo sapeva, voleva aiutarla a conquistare Harry, ma lei non voleva veder Victoria piangere.
“Oggi pomeriggio, non vedo l’ora di poterlo rivedere e abbracciare, mi ha detto che lo devo aspettare a casa”
“Sono felice per te, ma gli altri quando te li farà conoscere tuo fratello?” era una cosa strana, anzi stranissima, Evie pur essendo la sorella di Harry non conosceva gli altri della band; anche perché lei non ha mai voluto essere notata come la sorella di Harry il membro degli One Direction, ma voleva essere notata come Evie Jade Styles.
“Mi ha detto che oggi avrò una sorpresa, ma non mi ha dato notizie al riguardo ti confesso solo che sono un po’ preoccupata”
“Dai Evie vedrai che andrà tutto bene, sono sicura che ti avrà fatto una sorpresa fantastica, infondo Harry ti adora” Victoria aveva ragione Harry adorava da morire Evie e inoltre era molto geloso di lei; l’unica cosa che Harry ignorava era quella che Evie fosse innamorata di uno dei componenti della band.
La mattinata a scuola passò velocemente, che Evie non se ne accorse neanche di essere già a casa ad aspettare il suo adorato fratellone, si accorse di essere a casa quando senti la porta aprirsi, Evie corse verso la porta e senza guardare chi aveva davanti si fiondò tra le sue braccia, l’abbraccio che Evie stava dando alla persona sconosciuta fu ricambiato, ma si accorse che non era Harry quando senti alle sue spalle “Perché abbracci lui e non me?” Evie sciolse l’abbraccio con la persona sconosciuta e si fiondò tra le braccia del fratello, che lui l’abbracciò stretta a se, anche a Harry era mancata molto la sorella, infondo non si vedevano da 8 mesi.
Una volta sciolto l’abbraccio notò che in casa c’era, lei, Harry poi si girò e vide Louis, lei non capi più niente, si sentiva in imbarazzo perché sapeva che aveva abbracciato Louis prima, molto timidamente andò verso di lui e li disse : “Scusami per prima credevo che fossi Harry” fece un mezzo sorriso, non c’è la faceva a sorridere del tutto, era molto imbarazzata soprattutto a parlare con lui.
“Tranquilla non ci sono problemi, capita a tutti di sbagliare l’unica fortuna e che mentre mi abbracciavi non hai notato gli altri che sono entrati, perciò ora voltati” Evie si volto e vide davanti ai suoi occhi gli altri tre componenti della band, loro si presentarono a lei e anche lei fece lo stesso. Dopo le varie presentazioni si avvicinò ad Harry e li chiese “Fratellone era questa la sorpresa che mi dicevi ieri al telefono?”, Harry annui, Evie da quella risposta diede un bacio sulla guancia a suo fratello e li disse “Sei il fratello più dolce del mondo”.
Harry aveva deciso di cucinare lui quella sera anche perché sapeva bene che a Evie era mancata la cucina del fratello, ma Evie dovette subire un ricatto da parte di suo fratello e poi uno da Louis.
Il primo ricatto era quello che domani lei sarebbe andata con loro a una festa e il secondo bè Louis doveva ancora dirglielo; finche Harry cucinava Evie andò in camera sua per cambiarsi e anche per chiamare la sua amica Victoria per raccontarle tutto quello che era successo.; a conversazione finita Evie stava per ritornare giù quando si trovò Louis davanti, era paralizzata dai suoi occhi dal suo sorriso, era innamorata di quel ragazzo ma purtroppo non poteva stare insieme a lui.
“C-che ci fai in camera mia?” balbettava non riusciva a dire niente di fronte a lui; “Sai volevo dirti il mio ricatto” Evie tirò un sospiro di sollievo aveva immaginato cose peggiori.
“Allora, Evie sabato vieni a una festa con me?” le stava proponendo d’uscire ma Evie doveva accettare oppure no, stava per accettare quando si ricordò che lui aveva Eleanor, non voleva passare per una traditrice ruba fidanzati ect, “Scusa ma come la metti con El?” lui la guardo la fece avvicinare a se e le disse “Ci siamo lasciati, allora vieni o no?” lei non si sarebbe mai aspettata una risposta del genere e quindi senza pensarci due volte disse si.
Erano ancora abbracciati quando lui posizionò due dita sotto il suo mento e le disse “Sai non credevo che Harry, avesse una sorella gemella cosi bella, eppure non si direbbe che siete gemelli insomma, l’unica cosa che avete in comune sono i ricci e gli occhi verdi”, lei lo guardo fece un sorriso sforzato, glielo ripetevano tutti in continuazione, che non poteva essere sorella di Harry perché non si assomigliano perché lei e bassa e lui e alto, perché lui ha le fossette e lei lentiggini.
“Ho detto qualcosa di sbagliato?” si preoccupò Louis, non voleva farla rattristare, lui non vedendo che la piccola Evie rispondeva le prese il volto di Evie tra le sue mani lo stava per avvicinare al suo, voleva baciarla era quella la sua intenzione ma fu interrotto da Harry che quasi urlando disse “Che cazzo stai facendo con mia sorella?” Evie si risveglio dal suo stato di trans e vide la vicinanza che c’era tra lei e Louis, erano vicinissimi.
Louis cerco di salvarsi dicendo “Sai volevo vedere quando più bassa era tua sorella rispetto a me” Louis sapeva bene che Harry non gli avrebbe mai creduto, ma non sapeva che inventarsi.
Harry scosse la testa era segno, di lasciar perdere e non farli agitare “Farò finta di crederci, dai andiamo a mangiare, prima che Niall ci finisca la cena e comunque Louis smettila di guardare mia sorella e lo stesso tu Evie basta guardare Louis” Evie si senti evaporare, voleva ammazzare suo fratello per quello che aveva detto.
Una volta finita la cena Louis, Harry e Evie salutarono Liam, Zayn e Niall e li diedero appuntamento per domani alla festa. Rimasti solo loro tre decisero di guardarsi un film, Evie era seduta in mezzo tra Louis e Harry, però si sentiva leggermente a disagio le parole di Harry le giravano ancora nella testa, Harry aveva notato un qualcosa negli occhi di Evie e quel qualcosa era amore.
Harry poco dopo si addormentò sul bracciolo del divano, Louis e Evie non ci fecero caso continuavano a guardare il film. Finito il film Evie si sentiva osservata sapeva che Louis la stava guardando, lei pensò subito che voleva ritornare alla situazione di prima in camera; Evie pensò subito a questo quando Louis la girò verso di se mettendole una mano sulla spalla, ma poi quello che pensava fu cancellato da “Ti va di guardarci un altro film?” lei annui e si guardarono un altro film, questa volta però decise Louis il genere era Horror; ad Evie non facevano paura quel genere di film, ma sapeva che per quel film quella sera non sarebbe stata come le altre volte.
Durante scene molto cruente Evie prendeva il braccio di Louis oppure si nascondeva aveva troppa paura, la paura era anche causata dalla luce spenta e solo con la lice della tv.
Una volta a film finito Evie tremava dalla paura, quel film l’aveva spaventata anche per come l’avevano guardato e soprattutto l’ora.
“Dai non pensavo che fossi cosi paurosa” scherzo Louis, a lei non piaceva tanto che le persone si prendessero gioco di lei soprattutto in quel modo e disse “Io non ho paura e solo per l’ora e per la situazione di come l’abbiamo guardato che mi ha fatto paura”
“Sarà, ma ora è meglio che vai a dormire” odiava anche le persone che le davano ordini, ma infondo Louis aveva ragione doveva andare a dormire, però lei prima di salire su in camera “Ma tu dove dormi visto che il divano te l’ha occupato Harry?”
“Vado a casa”
“No vai a dormire nella stanza di mio fratello, se vuoi puoi andarti a fare anche una doccia, sempre se vuoi” Louis accettò la proposta di Evie e andò a farsi una doccia.
Intanto Evie era in camera sua, si era messa una maglietta di Harry, le sue magliette le usava spesso come pigiama era un modo per sentirlo vicino a se anche quando lui era distante.
Si mise nel letto cercò di addormentarsi ma non ci riusciva, poi senza rendersene conto senti una porta aprirsi, il suo cervello penso subito a chi poteva essere, a chi poteva essere entrato nella sua stanza.
Cerco di fare finta di dormire, senti le coperte alzarsi e poi coprirla di nuovo; capi chi era quando senti un profumo fresco alla menta, capi che era Louis, ma lei era confusa non sapeva cosa pensare, il suo cervello si faceva tre mila domande, soprattutto quando Louis l’abbracciò stretta a se. Sarà stata per la stanchezza che si addormento tra le braccia di Louis.
Il mattino seguente appena lei si svegliò noto di essere da sola nel letto, si chiese dove fosse Louis, e non tardò tanto ad arrivare la risposta senti delle voci provenire dal piano di sotto, erano Harry e Louis che litigavano.
“Louis come hai potuto dormire abbracciato a mia sorella?”
“Ho sbagliato stanza credevo fosse la tua e poi è colpa tua se non ti fossi addormentato nel divano io non avrei abbracciato questa notte tua sorella, e poi perché mi dici su, avrà già dormito con altri ragazzi”
“Mia sorella è single, non ha mai avuto ragazzi, comunque scusa se ho reagito cosi sono solo geloso di mia sorella” Harry si era accorto subito che stava litigando per una sciocchezza con Louis, sapeva che prima o poi sua sorella si sarebbe fidanzata.
“Comunque non ci sono problemi se viene con me alla festa, insomma so che vorresti portarla tu alla festa ma mi piacerebbe accompagnarla”
“Va bene portarla tu, vale anche per domani sera tieni d’occhio mia sorella, sai che ci tengo troppo a lei” Louis annui sapeva bene che tra Harry e Evie c’era un rapporto indivisibile e che tenevano molto al loro rapporto.
Harry usci dalla cucina e notò Evie sulle scale, lui le andò vicino le accarezzo la guancia le baciò la fronte e le disse “Ora io devo andare a correre, ti voglio bene sorellina” le diede un bacio sulla guancia è usci di casa.
Dopo qualche minuto Evie decise di andare a far colazione in cucina dove trovò Louis al telefono, Evie pensò che stava parlando con Eleanor; infatti non si sbagliava Louis stava parlando proprio con lei.
Solo che la conversazione tra loro non era delle migliori litigavano ed Evie non riusciva a capire il perché; Louis attaccò il telefono in faccia ad Eleanor, si sedette su una sedia per tenere compagnia ad Evie mentre stava facendo colazione.
Una volta finita la colazione Louis propose a Evie di uscire, lei accettò molto volentieri, disse a Louis di aspettarla giù lei doveva farsi una doccia e prepararsi.
La doccia l’aveva finita, era in camera sua, in intimo stava decidendo cosa mettersi ma non sapeva cosa, era agitata era il suo primo appuntamento, anzi meglio dire il suo primo appuntamento con la persona che le piace veramente che le fa battere il cuore, che l’ha fatta innamorare solo ascoltando la sua voce, la fatta tremare quando ha visto il suo sorriso e i suoi occhi e le ha fatto perdere la testa e non capire più nulla quando l’ha visto in persona davanti ai suoi occhi.
Una volta pronta scese giù ed usci con Louis, doveva divertirsi insieme a lui anche perché sapeva che insieme a Tomlinson non ci si annoiava mai almeno questo era quello che le diceva sempre Harry.
Stavano camminando per le strade di Londra quando Louis le disse “Prima ti ha chiamato Life? Cos’è hai il ragazzo e non l’hai ancora detto a tuo fratello?” Evie decise di stare al gioco di Louis, voleva vedere se ci cascava “Perché non te l’ha detto che ho il ragazzo?”
“A me ha detto che sei single, se vuoi ti facilitò il lavoro e glielo dico io”
“No, Harry lo sa, sono stata tante di quelle volte a dormire a casa sua e mi ha sempre coccolata e tutto”
“Quindi è il tuo ragazzo?”
“Si certo” Louis non poteva crederci a quello che aveva detto Evie infatti si appoggiò a un albero e disse “Allora mi sa che domani sera non possiamo uscire insieme”
“Ma lui è d’accordo che esca con te” Louis si volto verso Evie e le disse “Senti levami una curiosità non è che Life è Hazza?” Evie sorrise dopo tanto Louis ci era arrivato “Bravo hai indovinato eppure dovevi vedere la tua faccia quando ti ho detto che mi ha sempre coccolata”; Louis si avvicino a lei e la intrappolo ad un albero con le braccia e le disse “Sai stata brava a fregarmi veramente ma vediamo se resisti se ti faccio questo” si avvicino a lei, le mise le mani nei fianchi l’avvicino a se, quando tuonò una voce “Che stai facendo Louis?” lui si girò e vide che era Eleanor, la notò anche Evie e decise di allontanarsi per lasciare loro due da soli.
“No Evie aspett..”Evie si girò in un brutto momento, perché vide una scena che non avrebbe mai voluto vedere Louis e Eleanor baciarsi, corse via e iniziò a piangere, fino a quando non sbatte contro qualcuno.
Quest’ultimo l’abbraccio, Evie riconosce il profumo era Harry e lo strinse a se e iniziò a piangere, Harry la tranquillizzava accarezzandole i capelli, odiava veder sua sorella piangere.
Intanto Louis si era scollato dalle labbra di Eleanor e disse “Che cavolo fai sei impazzita?”
“Mi machi, voglio tornare con te” lei mise le mani dietro al collo di Louis però lui le prese e la allontanò da se dicendole “Io no El, mi piace un’altra ragazza”
“È quella di prima di sei innamorato di quella ragazzina”
“Non è una ragazzina comunque si sono innamorato di lei, ora vattene, vattene e vai a fare la gatta morta con quello che sei andata a letto tradendomi” Eleanor non ci penso due volte a prendere la bottiglia d’acqua che aveva dentro la borsa e bagnare Louis dalla testa ai piedi e fatto questo se ne andò. Louis andò a cercare Evie.
Intanto Evie aveva smesso di piangere ma non di stare abbracciata a Harry, lui le chiese “Sorellina ti piace Louis, devi essere sincera” Evie si allontanò un po’ dal fratello annui e aggiunse “Comunque Harry, lui è ancora innamorato di El, io sta sera non vengo alla festa scusa”
“No, cucciola tu ci viene e se Louis e El vengono insieme tu non guardarli”
“Sarà impossibile Harry” Harry scosse la testa l’abbraccio di nuovo e vide in lontananza Louis e le disse “Io ora vado, ora puoi chiarire con Louis, visto che è qui” lasciò Evie, li da sola, salutò Louis con freddezza era un po’ arrabbiato con lui, ma aveva le sue buone ragioni.
Louis era arrivato da Evie, lei aveva lo sguardo fisso per terra, alzo gli occhi quando lui le disse “Possiamo parlare”
“Di cosa? Anzi no ti risparmio il fiato, vai pure alla festa con lei sabato, io me ne resto a casa e comunque complimenti per essere tornati insieme”
“Si può sapere che ti sei fumata? Io ed El non siamo tornati insieme” Evie non voleva credere alle sue parole “Come no, se vi siete baciate davanti ai miei occhi”
“Guarda come sono conciato se l’ho rifiutata le ho detto che non l’amo più che mi piace un’altra ragazza, le ho detto che non voglio più ritornare con lei perché credo che sia una stronza, credi che mi avrebbe lasciato asciuto?” Evie lo guardò, noto che era tutto bagnato si avvicino a lui e disse “Scusa io non volevo, avevo pensato male” la stava per abbracciare quando lui la fermò e disse “Non voglio bagnare anche te, ascolta torniamo a casa, anche perché ormai è ora tra due ore c’è la festa”.
Louis e Evie tornarono a casa, per prepararsi alla festa; Louis se ne stava per andare quando Harry lo fermo dicendoli : “Ti dovrei ammazzare per quello che hai fatto a Evie”
“Ammazzami pure, sono solo riuscito a farla piangere”
“Io mi chiedo come hai potuto baciare Eleanor davanti a mia sorella”
“Harry io e tua sorella abbiamo chiarito tranquillo, comunque te lo devo dire tua sorella è fantastica” Harry era arrabbiato Louis era il suo migliore amico ma non voleva che qualcuno li portasse via Evie e soprattutto che la facessero soffrire.
“Che vuoi dire con impazzire? Vuoi dirmi che ti faresti mia sorella?”
“Ma che hai capito, volevo dire che mi fa impazzire nel senso buono, che vorrei stringerla, abbracciarla coccolarla come fai te ma mi blocco”
“Non è che ti stai innamorando di mia sorella?” ad Harry manca solo che Louis si innamorasse di sua sorella, ma almeno se lui si innamorava di Evie, sapeva che lei non avrebbe sofferto.
“Probabile, anzi no sono innamorato di lei”
“Cioè tu mi hai fatto tutto questo discorso solo per dirmi che ami mia sorella?” Louis annui, salutò Harry e andò a casa per sistemarsi.
Evie si era andata a fare una doccia intanto Harry sistemò uno scatolone sul letto di Evie, quando usci dalla stanza pensò –ma che mi tocca fare vedere mia sorella vestita cosi, con quel vestito, mi chiedo perché Louis vuole che lei si vesta con quell’abito –.
Louis stava parlando con Niall, lui raccontò tutto quello che era successo con Evie il pomeriggio, Niall capi subito che Louis si era innamorato della sorella è disse “Lou se ti sei innamorato di Evie devi rimanere te stesso”
“Ci proverò Niall, bè ora vado ci vediamo dopo alla festa”
Evie appena fini la doccia, si asciugo i capelli e se li fece lisci, infondo voleva essere un po’ diversa almeno per una sera andò in camera sua trovò una scatola sopra al suo letto, dentro c’era un vestito blu, un po’ corto e disse fra se e se “Mio fratello è un controsenso vivente”, si mise il vestito le stava magnificamente.
Il campanello suonò lei a piedi scalzi corse giù apri la porta e si trovo un Louis davanti vestito molto elegantemente, lei non poté far almeno di arrossire.
Salirono in macchina Louis apri il tettucio della sua macchina Evie lo guardò e disse “Ma sei impazzito?”, Louis non rispose andò dietro prese una felpa e disse “metti questa almeno non prendi freddo” Evie si mise la felpa di Louis era impregnata del profumo di lui e lei lo adorava da morire quel profumo, avrebbe tanto voluto rubargliela quella felpa.
Dopo una mezzoretta abbondante arrivarono alla festa, Evie si tolse la felpa, ma si sentiva il profumo di Louis sulla sua pelle e a questo a lei piace molto.
La festa era iniziata tutti erano al piano superiore tranne lei, si sentiva un pesce fuor d’acqua.
Louis non vendendo Evie andò a cercarla, la trovo al piano di sotto seduta su un divanetto si sedette di fronte a lei e le disse “Perché sei qui? Dai vieni al piano di sopra almeno ti diverti un po’”
“Mi sento un pesce fuor d’acqua, qua c’è gente tutta famosa io non lo sono ti prego riportami a casa”
“Perché?”
“Louis, se salgo al piano superiore tutti mi guarderanno e si chiederanno chi sono che ci faccio qui, ecco perché voglio che tu mi riporta a casa”
“Allora facciamo cosi, se succede questo ti porto a casa ma se non succede rimani qui e vieni a casa solo quando vado a casa io, adesso vieni ti voglio far conoscere Justin e Ed”
Appena salirono al piano superiore quello che aveva detto Evie si avverò ma solo una persona la continuava a guardare, questa persona la voleva far sentire a disagio.
Louis si accorse che Evie aveva un po’ di paura, le prese la mano e la strinse alla sua, arrivarono da Niall e tutti gli altri Harry la prima cosa che fece fulminò Louis con lo sguardo, Evie non capi il perché ma poi capi, guardo in basso e noto la sua mano stretta a quella di Louis.
“Finalmente Evie sei arrivata sei bella come non mai con quel vestito e vedo che qualcuno ha preso l’occasione per starti vicino”
“Non starlo a sentire e solamente geloso”
“Io non sono geloso lei è solamente nervosa perché è vicino alla persona che ama” Evie si senti evaporare si chiedeva come lo aveva capito, Niall e Liam vedendo la situazione presero Evie e la portarono da Justin e Ed, cosi lei li poteva conoscere.
Lei stava chiacchierando con loro quattro, ma lo sguardo su di lei era ancora puntato e lei lo sentiva per lei era pesante da reggere; senza accorgese Louis l’abbraccio da dietro, mise la testa nell’incavo del suo colo e le lascio un piccolo bacio sul mento e poi disse “Ve la devo rubare, io e lei abbiamo un piccolo discorso in sospeso” Evie saluto loro quattro e segui Louis, che la porto su una terrazza.
“Visto, va tutto bene, alla fin fine, nessuno ti ha giudicata e comunque ti ho sentito un po’ calda quando Zayn ha detto che avevo preso l’occasione per starti vicino” Evie impallidì lui aveva scoperto tutto.
Evie stava per rispondere quando fu preceduta da “Ciaooo Louisss” Louis si giro li venne incontro una ragazza tutta truccata , lui la guardo e disse “Ciao Jess”, lei vide Evie e si mise in mezzo cosi per poter separare Evie da Louis.
Evie vedendo tutto questo se ne andò senza che nessuno se ne accorgesse.
Louis non vedeva più Evie, ripensava alle parole di Harry, se Evie soffriva o se dovesse piangere ancora per colpa sua, non lo avrebbe mai perdonato.
“Senti Lou ma quella che era qui prima chi è? Non è famosa, quindi perché è qui?“
“È stata invitata” lui non poteva dire che lei era la sorella di Harry, sapeva bene che a Evie non piaceva essere riconosciuta e ricordata solo perché suo fratello faceva parte degli One Direction.
“Ma Lou lei ti piace?” chiede maliziosa Jess, era evidente che ci stava provando “No” rispose Louis ma lui nella sua mente si ripeteva voglio convincere lei o me stesso di quello che ho detto.
“Senti Lou possiamo approfittare di questa occasione vieni conosco un posto niente male” lei prese la mano di lui e lo porto di nuovo dentro per poi andare in cerca di una stanzetta per stare per conto loro.
Si chiusero in una stanzetta che era abbastanza stretta, lei voleva un po’ giocare e inizio a baciare Louis e poi mise una mano a cavallo dei suoi pantaloni e poi per volere di più prese una mano di Louis e la porto sul suo meno mentre la mano di Jess dai jeans passo all’interno dei boxer di Louis. La sua mano continuava a giocare con l’erezione del ragazzo però lui non era eccitato per niente voleva solo togliersi Jess dalle labbra, in qualche modo riuscì a liberarsi di lei e disse “ Jess che cazzo fai mettitelo in testa non mi piaci e quindi a letto con te non ci vengo”
“Quindi a te piace quella ragazza”
“Si mi piace” Louis di nascosto mando un messaggio a Harry, dicendoli dove era rinchiuso, Harry fece un segnale a Louis che era arrivato e quindi Louis disse “Allora oltre al fatto che dici che lei è una ragazzina che altro pensi di lei?”
“Che è una sfigata” la porta si apri subito Harry era incazzato per vari motivi, il primo erano per le parole di Jess infatti disse “Non azzardare a dare della sfigata a mia sorella” Jess non rispose e usci dalla stanza.
“Ora veniamo a noi, dov’è mia sorella?” era incazato con Louis ed aveva tutte le ragioni del mondo per esserlo.
“Non lo so, Jess si è messa in mezzo poi mi ha portato qui e lo persa di vista”
“Come hai fatto a farla soffrire cosi”
“Mi dispiace Harry” ma le scuse non servirono Louis si beccò uno schiaffio in pieno volto da parte di Harry e disse “Ti avevo detto che non voglio veder mia sorella soffrire, cazzo è innamorata di te, tutti se ne sono accorti tranne te, ora valla a cercare, ti avviso guai a te se sta piangendo, se sta piangendo e la colpa è tua non risponderò di me stesso”
“Va bene ora vado” Louis andò a cercare Evie ma non la riusciva a trovare, si chiedeva dove potesse essere.
Poi li venne un lampo di genio andò al piano inferiore dove la trovo seduta sullo stesso divanetto che piangeva, Louis vedendo quella scena gli si spezzò il cuore, sta volta Harry gliela avrebbe fatta pagare cara, gli avrebbe spaccato la faccia e anche di peggio.
Louis fece di tutto per far riprendere Evie ma senza successo, decise allora di prenderla in braccio e di portarla a casa, alla fin fine è quello che lei voleva da principio, andare a casa.
Se solo l’avesse ascoltata ora lei non piangerebbe si ripeteva in continuazione Louis; una volta arrivati a casa di lei, lui la portò fino in camera la fece sedere nel letto e disse “Siamo a casa ora ti prego parlami” Evie invece di parlare reagì mollo un calcio nelle zone basse di Louis e disse “Non fatti più vedere, va dai lei, non ti voglio più vedere esci da questa stanza” disse con le lacrime a gli occhi urlando.
Louis dolorante usci dalla stanza la chiuse e si sedette e appoggio la schiena alla porta alla fine se lo meritava era tutta colpa sua, se lei stava cosi. La senti urlare e piangere; Louis non c’è la faceva più entro nella stanza di lei andò nel suo letto, le accarezzò i capelli e le disse “Ho il cuore a pezzi, tu stai cosi io so che è tutta colpa mia, dovevo darti ascolto fin dall’inizio, dovevo riportarti a casa almeno adesso non staremo qui a piangere, ma ci staremo baciando o no che ho detto scusa Evie” Evie alzò la testa e si butto sul petto di Louis, lui la tenne stretta a se poi le alzo il mento e senza dirle nulla iniziò a baciarla, lei contraccambiò il bacio, lui si posizionò sopra di lei. Il bacio era salato, pieno di passione ma era desiderato da entrambi ; senza accorgersene si ritrovarono in intimo, Louis aveva anche cambiato la zona dei baci dalla labbra si erano spostati al collo, dal collo al seno e dal seno alla pancia.
Oltre a baciarla la coccolava non la voleva perdere; stava per toglierle la fascia quando si fermarono entrambi, Louis le accarrezzo i capelli e disse “Scusa non so che mi è preso”
“Tranquillo Lou, comunque sento che devo dirti una cosa importante”
“Dimmi piccola”
“Sono innamorata di te”
“Anch’io lo sono, non so perché ma da quando ho visto la tua foto dal cellulare di Harry che lo stavi chiamando e io ti ho risposto non ho fatto altro che pensarti e poi passando queste ore con te mi sono innamorato perdutamente di te” Evie sorrise diede un bacio a stampo a Louis e disse “Ti prego abbracciami amore”
Louis le prese le braccia e la porto di nuovo giù e disse “Certo amore mio” le diede un bacio sulla fronte e si addormentarono.
La mattina dopo lei e Louis dovettero spiegare a Harry tutto quello che era successo, perché lui genio come apri la porta della stanza di Evie si ritrovo i vestiti per terra e loro due abbracciati.
Harry era felice sua sorella sapeva bene che Louis non l’avrebbe fatta soffrire.
Una volta che Harry usci Louis si avvicino a Evie e disse “Quindi mi ami vero?”
“Si e tu?”
“Stessa risposta, sai i nostri sguardi si sono finalmente incontrati io non ti lascerò mai ti amo”
“Me too” e si diedero un bacio appassionato.
The End.
Il vestito di Evie per la festa
I ragazzi per la festa
