Disclaimer: I fatti riportati a seguire sono completamente immaginari. Scrivo per semplice diletto personale, e i personaggi di cui parlo sono realmente esistenti, e non mi appartengono non ancora.

Look at the stars

 

« Jack? »
« Sì? »
« Secondo te come mai le stelle restano lassù? »
« ..Non ho capito. »
« Dai, idiota. Sono appiccicate lì. Come fanno a rimanere lassù, ferme? »
« Non lo so. Forse sono puntine da disegno. »
« Mi stai dicendo che Dio ha appiccicato le stelle al cielo con delle puntine da disegno? »
« Probabile. »
« … »
« … »
« … »
« …Alex? »
« Sì? »
« Penso che le stelle stiano lassù perché non possiamo permettercele. »
« Come i diamanti? »
« Esatto. »
« Quindi le stelle si possono comprare? »
« Beh, le persone di solito si regalano delle stelle, quindi credo di sì. »
« Wow. Chissà quanto costano. »
« Il primo che le vede le prende, suppongo. Come con i diamanti, infatti. »
« Ma i diamanti fanno schifo. »
« Le stelle sono solo puntini, Lex. Puntini minuscoli. Sono i buchi del cielo. »
« Come se il cielo fosse una coperta e basta? »
« Più o meno. »
« … »
« … »
« …Sono fottutamente innamorato di te, Jack. »
« Lo so. »
« …Tutto qui? »
« Cosa? »
« Ti ho detto che ti amo e mi dici solo “lo so”? »
« Che dovrei dire? »
« Non lo so. »
« Appunto. »
« … »
« … »
« …Siamo veramente fottuti, eh? »
« Io almeno sì. »
« Anche io. »
« Tu sei sempre fottuto, Jackie. »
« Sono innamorato di te, coglione. Siamo nella merda tutti e due. »
« ..Oh. »
« … »
« … »
« … »
« Se rubiamo una stella pensi che qualcuno se ne accorgerà? »
« Non credo che importi più a qualcuno delle stelle. Tranne che a noi, ovvio. »
« Che stella prendiamo, Lex? »
« Non lo so, sono troppe per scegliere. »
« Prendiamo quella là »
« Perché proprio quella? »
« Perché è la più vicina all’orizzonte, ed è a est. »
« E allora? »
« Beh, a est sorge il sole. Inizia tutto. »
« Questo dovrebbe significare che prendendo quella, iniziamo pure noi? »
« Cosa iniziamo? »
« Non ne ho idea. »
« … »
« … »
« … »
« Siamo proprio nella merda, eh? »
« A me non importa tanto. Se essere felici vuol dire essere nella merda, allora è un bel posto. »
« Che pensieri profondi, Bara-scemo »
« Grazie, Gask-stronzo »
« … »
« … »
« … »
« Credo che sarà fantastico. »
« Anche io lo penso. »
« E quella stella è proprio meravigliosa. »
« Già, lo è. »
« Quindi possiamo dire che è la nostra? »
« Sì, la nostra stella. Tanto non importa a nessuno. »
« Tranne che a noi, Jackie. »
« Già, tranne che a noi. »



 

Probabilmente non si capisce niente della cosa. Ho cercato di mettere i nomi dei due, ogni tanto, per far capire chi parla.
Dialoghi botta e risposta, aw, sono il mio amore platonico.
La notte di San Lorenzo mi ha fatto venire questa cosa in mente e, non so, mi piace parecchio. Sia come è venuta che i concetti che ho messo, sia come ho reso Jack e Alex, che sono due idioti, ma io li amo comunque.
Ringrazio tutte le persone che mi stanno vicino giorno per giorno, perché, cazzo, non ce la farei senza di loro. Soprattutto ora.
E niente, un consiglio da amica: ricordatevi di guardare le stelle più spesso, che per essere i buchi del cielo sono fottutamente splendide. Meglio dei diamanti, questo è sicuro.
xoxo,
_Cris