Un giorno un pittore decise di dipingere la sua anima.
Così si mise in cerca dei colori più brillanti, le marche migliori.
Poi venne il turno della tela.
Non doveva essere troppo leggera ne troppo pesante.
La trama perfetta per nn far sbavare il colore e perchè durasse per sempre.
Quindi cercò il posto ideale.
Un’altura, dove il sole potesse illuminare ogni cosa.
Con un piccolo corso d’acqua, alberi rigogliosi, uccelli canterini e animaletti curiosi.
Aspettò che la luce fosse al punto giusto e si mise davanti alla tela.
Dopo dieci ore era ancora lì ad osservarla.
Cupo, assorto.
E vuoto.
Aveva pensato a tutto… fuorché alla cosa più importante: cercare la sua anima.
Senza di lei tutto il resto non aveva nessun significato.
Quante volte anche noi abbiamo fatto la stessa cosa?
Quante volte ci siamo preoccupati di tutto quello che riteniamo importante senza preoccuparci invece dell'essenziale?
Quell'essenziale che è si invisibile agli occhi...ma non all'anima.
Eppure...eppure non è poi così difficile .
Non servono formule magiche o alchimie particolari.
Se cerchiamo davvero, senza aver paura di quello che poi possiamo trovare,allora quella tela non rimarrà più vuota.
Disegnare la nostra anima è semplice: basta una matita, qualche pastello… e quell’amore verso noi stessi che ci permetterà di scoprire quanto belli noi siamo.
Unici in tutto l’universo.
Con tutte le nostre ricadute.