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Rose si avvicinò titubante al cappello.

Neville le fece un piccolo sorriso prima di appoggiarle il vecchio copricapo sui capelli fiammanti. Parvero passare ore prima che il cappello si decidesse a pronunciare la fatidica sentenza… la sua casa.

La ragazzina si guardò attorno, dal tavolo di Serpeverde le lanciavano occhiate di superiorità, non le importava, i Tassorosso erano incuriositi così come i Corvonero  e i Grifondoro.

Dopo la sorpresa di Malfoy junior finito a Grifondoro si aspettavano di tutto, persino che una Weasley finisse  a Serpeverde.

Sua cugina Victoire, caposcuola di Grifondoro, la osservava altezzosamente, come al solito. I suoi cugini Fred  e James erano attenti, pareva avessero appena finito di progettare qualcosa, uno scherzo naturalmente, per iniziare con stile il nuovo anno.

Molly leggeva, ma a Rose non importava particolarmente, non aveva mai provato una grande simpatia nei confronti della figlia dello zio Percy  e della zia Audry, probabilmente per colpa di quei suoi metodi così pomposi!

- Allora, vediamo un po’, Weasley-Granger eh? Si, vedo molto di loro in te. Più di tua madre a se devo essere sincero… -

Rose dovette trattenersi del dire: - e menomale! –

Voleva molto bene a suo padre ma sua madre, era il suo idolo! Si riempiva di orgoglio tutte le volte che le dicevano che le assomigliava, cosa che suo padre faceva come minimo quattro volte in una settimana!

- Ma guarda un po’, questa non me la aspettavo… sei astuta piccola Rose e ambiziosa, questo cambia le cose… ma sei anche leale… coraggiosa… intelligente… anche testarda mi pare e orgogliosa, molto orgogliosa… sei una scelta difficile sai? Potresti andare tranquillamente in tutte le case. Qui si crea il problema, dove ti metto? –

Rose guardò il tavolo dei Grifondoro, cercando Albus con gli occhi. Dov’era? Ah, eccolo là! La ragazzina sentì montare dentro di se la rabbia: il suo “caro” cugino non solo non stava attento al suo smistamento dopo che lei lo aveva incoraggiato e si era preoccupata per il suo, no! E neppure faceva finta, anzi, chiacchierava amabilmente con Scorpius Malfoy. Rose si ripromise di fargliela pagare.

- Certo tutte le case hanno la loro particolarità e…

- La prego signor cappello si decida! –

- Cosa? Bhe si, è vero… direi che la tua casa è…

- Si? –

- Sai sono ancora un po’ indeciso! –

Rose sbuffò, guadagnandosi un’occhiataccia dalla Preside McGranitt.

- Va bene, GRIFONDORO! –

Con un gran sorriso riconsegnò il cappello a Neville  e si diresse verso il tavolo di Grifondoro. Si sedette accanto ad Albus, premurandosi di tirargli una botta.

- Ma che c’è? –

- Grazie di essere stato attento al mio smistamento! –

Il ragazzo ebbe il buonsenso di sentirsi in colpa ma non quello di evitare di controbattere.

- Ma comunque ero sicuro che ci saresti stata Grifondoro, il cappello ci ha messo pochissimo ad assegnarti! –

- Mi stai prendendo in giro? –

- No, perché? –

Scorpius, nel frattempo, li osservava divertito. Una volta riuscito  a fuggire alle velate offese della cugina Al li presentò.

- Quindi tu sei un po’ la pecora nera della famiglia? –

Chiese Rose una volta terminato il banchetto. Scorpius si rabbuiò.

- Già, mio padre mi ammazzerà -

- Ma tu dove volevi stare? –

- In realtà non lo so, comunque Griondoro mi pare a posto! –

- Certo che è a posto! È la miglior casa della scuola! – li interruppe un ragazzo alto, con capelli marroni molto spettinati – Brava Rosie, ero sicuro saresti stata una Grifondoro, e neppure lil mio fratellino è riuscito a portare disonore alla famiglia, eh Sev? Mi parevi un Tassorosso assicurato quando hai indossato il cappello! –

Rose sorrise calorosamente al nuovo arrivato, le era sempre andato a genio il cugino, Albus la pensava in tutt’altro modo. Non solo il fratello lo prendeva in giro ma usava anche il suo secondo nome.

- Allora fratellino, non mi presenti? Potresti sembrare maleducato! –

- Questo è James, mio fratello – grignò tra i denti, rivolto a Scorpius

- Non ti sprecare mi raccomando! Ci vediamo, Fred mi sta chiamando. Buona fortuna Rosie.-

Quindi scomparve tra gli studenti che avevano cominciato ad abbandonare la Sala Grande.

- Allora, andiamo anche noi? –

Domandò Rose. I due ragazzi annuirono  e si diressero verso quella che sarebbe stata la loro casa per i prossimi sette anni.

bhe, dopo un bel po' di tempo... tanto tempo mi sa, quant'è passato? Due settimane e più... 
Comunque alla fine ho aggiornato con il secondo capitolo!
evviva!
è che ho la febbre quindi ho avuto tempo di scrivere XD
sono stata un po' cattiva nel fatto che la piccola Rosie è stata contenta del fatto che il Cappello le ha detto che assomiglia
più a Hermione che a Ron ma, sinceramente, con tutto l'amore che ho nei confronti di Ron, chi non preferirebbe 
assomigliare a Hermione?
detto questo ringrazio chi a messo questa FAN FICTION nei suoi preferiti, siete stati davvero carini.

x matrice: mi dispiace di non essere stata molto originale per quanto riguarda la casa della piccola Weasley è che mi 
dispiaceva non metterla a Grifondoro... spero solo di non averti delusa troppo!

Ok, ora vi saluto... me lo lasciate però un commentino??? please!
bacioni
BabyWitch

sono bacioni da lontano perchè vorrei evitare di attaccarvi l'influenza!
Riciauciau