Serie TV > Glee
Ricorda la storia  |      
Autore: emme30    14/08/2013    9 recensioni
[FF basata suoi rumors riguardo il ritorno dei Warblers e il loro ruolo nelle prime puntate della quinta stagione, POSSIBILI SPOILER 5x01-5x02]
Sa di buono Sebastian.
C'è qualcosa nei suoi baci che assomiglia a una droga. Blaine ne ha bisogno sempre di più, costantemente, poco importa se Sebastian sia dannoso per il suo organismo e per tutto ciò che ha pianificato. Ne ha bisogno, perchè l'astinenza dai baci di Sebastian è difficile da sopportare. Lo rende debole, volubile, irritabile.
Bastano quelle labbra a farlo respirare di nuovo, a farlo sentire alto in cielo come un aquilone, libero da tutte le responsabilità che ha, da tutte le cose a cui deve pensare e a cui non riesce a rinunciare perchè Blaine Anderson deve comportarsi in un certo modo.
Tutti si aspettano sempre che agisca in una determinata maniera, tutti ma non Sebastian, che non ha fatto domande quando Blaine lo ha baciato la prima volta, pur sapendo di essere solo ed esclusivamente un chiodo schiaccia chiodo.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Sebastian Smythe | Coppie: Blaine/Sebastian
Note: Lime, What if? | Avvertimenti: Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Questa storia è basata sugli spoiler/rumor che stanno girando in questi giorni, quelli sui Warblers e sulla proposta Klaine. Non ho idea se gli spoiler siano veri o meno, quindi considerate questa ff come un gigantescoenorme What If?

 

Dedicata a Micòl che mi ha lasciato il prompt,

tanto lo so che mi perdoni

 

 

 

Healing Drug

 

 

Sa di buono Sebastian.

C'è qualcosa nei suoi baci che assomiglia a una droga. Blaine ne ha bisogno sempre di più, costantemente, poco importa se Sebastian sia dannoso per il suo organismo e per tutto ciò che ha pianificato. Ne ha bisogno, perchè l'astinenza dai baci di Sebastian è difficile da sopportare. Lo rende debole, volubile, irritabile.

Bastano quelle labbra a farlo respirare di nuovo, a farlo sentire alto in cielo come un aquilone, libero da tutte le responsabilità che ha, da tutte le cose a cui deve pensare e a cui non riesce a rinunciare perchè Blaine Anderson deve comportarsi in un certo modo.

Tutti si aspettano sempre che agisca in una determinata maniera, tutti ma non Sebastian, che non ha fatto domande quando Blaine lo ha baciato la prima volta, pur sapendo di essere solo ed esclusivamente un chiodo schiaccia chiodo.

Blaine è sicuro che Sebastian sia a conoscenza che lo sta usando per sentirsi meno solo, eppure non si è mai lamentato, non ha mai osato chiedere di più, ha mantenuto il loro segreto negli spogliatoi della Dalton, senza interpellare troppe parole o discorsi complicati.

E' anche quello il motivo per cui i baci di Sebastian sono così fondamentali per la salute mentale di Blaine: sono semplici, senza complicazioni, senza conseguenze.

Blaine stringe il blazer del ragazzo nel pugno della mano, spingendolo contro le mattonelle grigie dello spogliatoio, evitando per poco di dare una ginocchiata alla panca di legno contro il muro.

Sente Sebastian gemere nella sua bocca, ma non si stacca da lui, gli porta l'altra mano tra i capelli e lo bacia più approfonditamente, cercando la sua lingua e sentendo un brivido di piacere percorrerlo da capo a piedi. Si allontana da lui con uno schiocco, giusto il tempo di ammirare soddisfatto le labbra rosse del ragazzo e il ghigno che mostra una fila di denti scintillanti.

Torna a baciarlo Blaine, sentendo un po' dell'ansia scivolare via di dosso per quello che dovrebbe fare un paio di giorni più tardi. Si dice che quella sarebbe stata l'ultima volta, che quei baci sarebbero stati solo ricordi quando sarebbe tornato a casa quella sera.

E' la sua ultima dose, ma questa volta non ci sarebbe stata una crisi di astinenza. Perchè Kurt gli avrebbe detto di sì e quindi non avrebbe più avuto bisogno di Sebastian.

E' un piano semplice, perfetto. Sarebbe stato finalmente con l'amore della sua vita e niente e nessuno avrebbe potuto interrompere quell'idillio che si è tanto faticosamente creato.

Blaine Anderson sarebbe stato all'altezza delle aspettative che la gente nutriva nei suoi riguardi.

Fa scendere la bocca lungo il collo di Sebastian, deciso a non sprecare neanche un attimo di quella sua ultima dose di baci e carezze e semplicemente Sebastian. Gli morde la pelle costellata di nei, chiedendosi se lasciargli un succhiotto o meno, se lasciargli motivo di ricordarlo quando se ne sarà andato. Lo convince la mano di Sebastian che si impiglia nei capelli pieni di gel e lo spinge contro la sua giugulare, chiedendogli silenziosamente di marchiarlo.

Entrambi sanno che quella è davvero l'ultima volta che possono vedersi così.

Blaine comincia a succhiare e mordere la pelle candida che ha davanti a sé, sentendo i gemiti di Sebastian riempire il vano, cercando di imprimere nella memoria ogni singola sensazione che sta provando in quel momento.

Guarda distrattamente il succhiotto che ha lasciato sul collo del ragazzo, prima di prendere nuovamente possesso delle sue labbra e baciarlo come se avesse ancora pochi istanti da vivere.

Poi la rumorosa porta di metallo si apre, e Blaine sente il cuore nel petto fermarsi.

Si volta verso l'entrata, sperando che sia qualcuno di sconosciuto, una matricola che è entrata per sbaglio nello spogliatoio alla ricerca di un oggetto personale dimenticato dopo gli allenamenti. Ovviamente è Nick a ricambiare il suo sguardo.

Blaine fissa spaventato gli occhi del suo amico, che rimane immobile sull'entrata soltanto per un paio di attimi, sgusciando via in un lampo esattamente come è arrivato.

Nick! Cazzo... Nick!” Blaine deve staccarsi dal corpo di Sebastian, lanciandogli uno sguardo preoccupato, prima di mettersi alla rincorsa del suo amico fuori dallo spogliatoio e lungo il corridoio.

Lo ferma due angoli dopo, con il fiatone le mani tremanti.

Ti prego, non dire a nessuno quello che hai visto,” lo supplica Blaine. “Ti prego.”

Nick scuote la testa, dando l'impressione di essere arrabbiato. “Ma cosa ti passa per il cervello? Prima vieni qui a chiederci di aiutarti a fare una proposta di matrimonio a Kurt e poi vai a pomiciarti Sebastian nello spogliatoio?”

E' stato un errore,” ammette Blaine, cercando in tutti i modi di farsi credere. “Kurt non deve saperlo, non può saperlo, devi tenertelo per te.”

Nick sospira, portandosi una mano tra i capelli. “Perchè lo stai facendo, Blaine? Perchè vuoi chiedere a Kurt di sposarti quando hai Sebastian a tua disposizione che ti porterebbe la Luna se solo gliela chiedessi?”

Blaine scuote la testa. Nick non capisce, non avrebbe mai capito che il suo destino era con Kurt, che Sebastian è solo una fermata intermedia, l'errore che si fa prima della decisione importante. “Perchè Kurt è l'amore della mia vita, Sebastian no. Sebastian non conta nulla per me!”

Nick lo guarda per un paio di attimi senza dire niente, poi scuote la testa e lancia uno sguardo dispiaciuto al corridoio dietro di lui. Blaine, confuso, si volta per capire chi sia il destinatario di quello sguardo, ma avrebbe voluto non farlo quando intravede l'espressione addolorata del ragazzo che fino a un paio di minuti prima era stato l'unica ragione per cui stesse respirando.

Non parlerò,” sente il sussurro di Nick alle sue spalle, troppo perso in quegli occhi verdi così distrutti dalle sue parole di poco prima. “Ma non approvo quello che stai facendo, comunque.”

I passi di Nick che si allontana arrivarono distanti alle sue orecchie, più vicino è il suono del suo stesso respiro, che ha cominciato a farsi più agitato.

Sebastian, io-”

Sebastian non lo fa neanche finire di parlare. Gli fa un gesto con la mano per farlo tacere e affila lo sguardo, il dolore sostituito dal rancore e dalla delusione. Mai Blaine avrebbe pensato di vedere quei sentimenti negli occhi del ragazzo.

Gli lancia un'occhiata gelida, prima di dargli le spalle e incamminarsi lentamente per il corridoio.

Blaine avrebbe voluto corrergli dietro, dirgli che aveva detto quelle cose solo per convincere Nick a non far cadere il suo pericolante castello di carte, che in realtà di lui ha bisogno. L'unica cosa a cui riesce a pensare, però, è il ricordo delle labbra di Sebastian sulle sue.

 

 

 

 

 

 

 

 

Non posso farlo, Blaine.”

Una folata di vento, e il castello di carte crolla. Opportunità sparse nell'aria, perse.

...Perchè?”

Il cuore batte a fatica nel petto, un senso di ansia e di agitazione che scorre assieme al sangue nelle vene. Fa male.

La canzone era bellissima e sei stata fantastico ma... ma io e te non siamo più fatti per stare insieme.”

Il primo istinto è quello di negare, perchè evidentemente Kurt si sta sbagliando. Loro due sono fatti per stare insieme, perchè sennò sentirebbe il bisogno di stare con lui, di parlargli e di averlo costantemente nella sua vita?

Ma io ti amo.”

Gli apre il suo cuore, perchè è così di solito che funziona nei film e nelle storie d'amore di cui ha sempre letto.

Mi vuoi bene, e io ne voglio a te, ma le nostre vite hanno preso strade diverse.”

Deglutisce, sentendosi messo da parte ancora una volta, sentendosi incatenato a Lima, al McKinley, a tutte quelle cose che prima erano loro e che adesso sono solo sue. Dopotutto Kurt ha tanto altro: ha New York, ha la NYADA, ha sicuramente un sacco di nuovi amici. Lui non è rilevante nella sua vita in quel momento.

Lascia che Kurt lo abbracci, chiude gli occhi all'odore della sua colonia. Lo ascolta spiegargli per quale motivo quello che prova non è amore, ma amicizia. Guarda fisso nel vuoto mentre le parole e quel nome gli risuonano nelle orecchie.

E' sbagliato, è tutto sbagliato.

 

 

 

 

 

 

 

Guarda il contatto di Sebastian sullo schermo del cellulare. E' mezz'ora che fissa quella sequenza di numeri, li ha imparati addirittura a memoria, ma non riesce comunque a premere il tasto verde della chiamata.

Guarda con vergogna la bottiglia di rum che ha rubato dall'armadietto dei liquori di suo padre, sentendosi in colpa, ma anche la testa leggera. Ha bisogno di coraggio per chiamarlo, sta solo aspettando che l'alcol faccia il suo effetto.

Guarda ancora il numero di Sebastian sullo schermo del suo iPhone mentre le parole di Kurt risuonano nelle suo orecchie come un eco.

Lo chiama.

Biiiiiip. Biiiiip.

Attende con il cuore in gola che Sebastian risponda.

Biiiiiip. Biiiiip.

Forse è ancora in tempo a buttare giù senza che Sebastian se ne accorga.

Biiiiiiip. “Pronto?”

Il cuore di Blaine si ferma, poi riparte.

E' tutta colpa tua.”

Ascolta il silenzio teso dall'altro lato della cornetta. “E' solo colpa tua.”

Non voglio parlare con te Blaine.”

E invece adesso mi stai a sentire, perchè...” biascica a fatica, sente l'alcol fargli girare la testa. “Perchè è solo colpa tua se è andato tutto a puttane.”

Ansima contro il proprio cellulare, Sebastian è di nuovo in silenzio.

Sei ubriaco?”

Blaine si morde il labbro. “Non è importante adesso, devi starmi a sentire.”

Sei a casa tua o in giro? Sei solo?”

Non capisce perchè tutta quella preoccupazione. “Sono a casa da solo, ma perchè dovrebbe-”

Ti prometto che starò a sentirti se mi prometti che rimarrai in casa e non ti metterai stupidamente a guidare o a fare qualche cazzata.”

Blaine non capisce perchè Sebastian dovrebbe chiedergli una cosa simile, ma mormora qualcosa che assomiglia a un assenso. “Devi starmi a sentire.”

Sono qui Blaine, ti ascolto.”

Ci mette un poco a trovare le parole che si era pensato un paio di ore prima. “E' colpa tua se Kurt mi ha rifiutato. E lui adesso è tornato a New York e mi ha lasciato indietro un'altra volta. Nessuno ha mai bisogno di me.”

Perchè sarebbe colpa mia?”

Perchè non amo Kurt.”

Sebastian non risponde, e lui si porta una mano tra i capelli. “Lo dice lui. Dice che non lo amo.”

Ha ragione?”

Blaine appoggia la testa sul tavolo della cucina, l'ambiente intorno a lui gira troppo velocemente. “Non lo so. Fino ad oggi pomeriggio pensavo di amarlo.”

Su che basi dice che non lo ami?”

Sebastian sembra davvero incuriosito, e Blaine non capisce perchè, ma gli risponde, lasciando che le parole lascino le sue labbra prima che se ne possa accorgere.

Per come ti guardo.”

Blaine chiude gli occhi, percependo un malessere fisico colpirlo all'altezza dello stomaco. Forse non avrebbe dovuto bere così tanto. Geme dal dolore, portandosi una mano sulla pancia, il gusto aspro della bile in fondo alla gola.

Blaine, stai bene?”

Risponde con un grugnito, aprendo gli occhi a fatica per tutta la luce che lo circonda.

No,” ansima contro il cellulare che stringe in una mano. “Ho bisogno di te.”

Chiude gli occhi quando si rende contro di quello che ha appena detto, ma non fa neanche in tempo a correggersi che la risposta di Sebastian arriva chiara e nitida alle sue orecchie.

Sto uscendo di casa, cinque minuti e sono da te.”

Chiude la conversazione Blaine, cercando di respirare profondamente, in attesa che arrivi Sebastian a farlo stare bene, ma non come una dose della sua eroina preferita. Bensì come una medicina che possa curare il male al cuore che prova quando non sono insieme.

Sorride.

Buffo, aver frainteso per tutto quel tempo il vero effetto che Sebastian fa al suo animo e al suo essere.

Sebastian non è la malattia, la droga, una sostanza nociva che lo avvelena a poco a poco.

Sebastian non è nulla di tutto ciò.

Sebastian è la cura.

 

 

 

 


E' tornata l'ispirazione (YEEEEEEE). Poi sono uscite le foto di Grant con la divisa da Warbler (I MIEI FEELINGSSSS). Poi sono arrivati gli spoiler dei warbler che dovrebbero aiutare Blaine con la sua proposta a Kurt (WTF). Poi Micòl mi ha dato un prompt e facendo leva sui miei sensi di colpa mi ha obbligata a scrivere questa storia (welcome back hon). Poi la Ila l'ha corretta e ci ha fangirlato sopra (Grazie bby ) e adesso sono qui a sperare che questo gigantesco What If vi piaccia :3

Lo so che il canon sarà mille e mille volte ancora più angst, ma per una volta vado controcorrente e viva l'happy ending :3

Su, teniamoci il dolore per quando vedremo gli episodi, ora facciamo un po' di awww :3

Bacetti per voi che avete letto

Marti

 

 

 

 

   
 
Leggi le 9 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: emme30