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ADRENALINE
scritta da magistrate, tradotta da Alessia Heartilly

Questo... non è giusto!

Con il cuore che corre, e il sangue che pulsa, Zell non ha rinunciato alla speranza di un miracolo. Anche se, nota, fino ad adesso non è stato un giorno fortunato.

Completa tre giri di campo a tempo di record, cercando una via d'uscita - una qualsiasi via d'uscita. Dannazione! Non se ne vedono.

I muri sono troppo alti per provare a scalarli. Lui lo sa. Ci ha provato.

L'aria puzza di catrame caldo e polvere da sparo, e presto puzzerà di fumo e corpi che bruciano. Presto, lui non sarà in grado di sentirà la puzza.

Sarà morto.

Parte di lui ne è abbastanza certa.

Non pensare continua a cercare non arrenderti non puoi arrenderti -

Questa è la prima missione per cui si sia mai offerto volontario. Lotta contro il sentimento sempre più pressante che potrebbe essere l'ultima. Ha discusso per essere incluso perché voleva fare qualcosa di più che avvertire il Garden scusatemi, ho tipo fatto del casino e ci seguono dei missili... scusate! - voleva fermare tutto questo.

Per la seconda volta, pensa Tutto questo non è GIUSTO!

Il terreno trema. Selphie è quella che ha l'unica idea - il BGH251F2, pieno di buchi e fumante, potrebbe essere l'unico rifugio rimasto. È una possibilità remota, ma-

Mentre le armi in superficie si autodistruggono, gettando intorno scintille e calore, corrono verso l'unica possibilità che hanno.

Il fumo inizia a circondarli, soffocante e oscuro, acre, un'infamità bruciante che dà pugnalate a occhi e polmoni. La porta del BGH251F2 è deformata e storta - impossibile da aprire. Così vicini-

Il tempo, pensa, sta passando piuttosto veloce adesso.

Il mondo perde tutta la definizione e non sa dire se sia per l'adrenalina, il terrore puro e pulsante, o solo il diabolico rilascio di potere da qualche parte nelle profondità del terreno. I colori si confondono - sabbia dorata. Cielo azzurro. Fumo nero.

Calore bianco.

Ancora dieci secondi e non ci sarà più nulla.

Dieci.

Selphie grida.

Nove.

Irvine è nel panico. Zell pensa che potrebbe essere nel panico anche lui.

Otto.

La porta è bloccata Che casino! e non si muove e in sette secondi morirà qui e il pensiero è abbastanza per farlo-

SeicinquequattrotredueUNO

- tutto è dolore -

Dolore nel costato e nelle spalle probabilmente si è lussato qualcosa si strappa, sensazioni laceranti nulla come il bruciore che sente sulla schiena afferra la squadra dannazionedannazionedannazione venite DENTRO non sa dire se sta saltando o spingendo o tirando mentre l'esplosione solleva il BGH251F2 siamo dentro? e lo getta in alto, il suo stesso peso che lo schianta al muro e la sua squadra state bene ragazzi? mentre la porta si scardina completamente dal lato mentre cadono verso terra dieci secondi e ci schiantiamo - devono aggrapparsi aggrapparsi! per assicurarsi di non volare fuori come se quello fosse peggio che piantarsi a terra con questo e mentre il BGH251F2 si gira di nuovo riesce a vedere cielo azzurro, sporco di nero -

Tre.

Due...

...uno.

E adesso non c'è niente.