Fanfic su attori > Johnny Depp
Segui la storia  |       
Autore: VioletTurner    16/08/2013    2 recensioni
"Bene, lo sospettavo, ero incinta da 3 settimane ormai. E il padre non c'era più. Cominciai a chiedermi, o almeno ad immaginarmi la mia vita da quell'istante. Si era fermato il tempo da quando la dottoressa mi aveva dato la notizia al telefono. Ero ufficialmente una ragazza madre. Ero ancora una studentessa, non lavoravo, come avrei potuto mantenerlo? Tutti questi pensieri mi attanagliavano.
Mi stesi sul letto e fissai il soffitto, sperando che gli occhi si chiudessero e si riaprissero, come fosse stato soltanto un sogno.
Ma quale sogno e sogno, pensai mentre un altro conato di nausea mi attanagliava le viscere.
Johnny mi aveva fatto delle domande precise...l'avrei tenuto? No...Si...Oddio non lo so…"
Eppure mi era sembrato molto interessato, come se si volesse occupare di me e del bambino. Ma perché prendersi a carico una ragazza madre? Pagarle addirittura il posto in una clinica francese? E io che avrei fatto? Chi mi avrebbe mantenuta economicamente? Avevo una tremenda paura di come sarebbe andata avanti la mi vita. E soprattutto avevo paura che la decisione che stavo per prendere era sbagliata. Qualunque essa sia"
Genere: Commedia, Drammatico, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Cross-over, Lemon | Avvertimenti: Contenuti forti, PWP
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

-* At First Sight *-

"Alcuni dicono che l'inferno non esiste...
Il vero inferno è vivere senza amore"
(Susanna Tamaro- Nel mio amore)



"Accidenti Viola stai tremando!" disse Damiano che per tutto il tragitto in macchina mi teneva per mano
"Tremo per te…" Non è vero tremavo perché di lì a poco ci sarebbe stato un incontro con Johnny Depp, che doveva girare un film con attori italiani ed era stato scelto anche Damiano Russo per interpretare il figlio.
"Ma poi perché hanno scelto te per interpretare il figlio? Voglio dire...hai gli occhi azzurri…"
Damiano mi guardò sorridente…"Certo ho ripreso tutto dalla mamma Charlize Theron". Sgranai gli occhi…
Perfetto già ero agitata per Johnny...poi mi ci mancava giusto la Theron per farmi andare il cuore in fibrillazione…
"Ma bene…" sospirai tremando ancora di più…
Arrivammo all'hotel dove si teneva l'incontro di lavoro e io avevo una tremenda paura di cadere sui tacchi a spillo che avevo messo per l'occasione...ma chi me l'aveva fatto fare? Io odio i tacchi!
Damiano scese per primo dalla macchina e venne ad aprirmi la portiera e mi aiutò a scendere come un vero galantuomo
Tutt'e due davanti all'hotel respirammo a fondo e ci guardammo negli occhi e procedemmo a braccetto nella hall.
E ancora tremavo. "Non farmi cadere" supplicai Damiano che già sorrideva all'idea del mio possibile capitombolo…
"Ci proverò" scherzò lui…Damiano e io ci avvicinammo alla conciergerie per introdurci nei corridoi privati dell'albergo lussuoso dove eravamo capitati.
Dopo la hall c'era un lungo corridoio pieno di porte e dietro una di queste Johnny Charlize e Lasse Hallstrom erano seduti attorno a un tavolo ad aspettarci… e io che tremavo sul tacco 12 accanto al mio uomo, che non se la smetteva di sorridere divertito.
"Sei terribile" bisbigliai imbarazzata nell'orecchio di Damiano.
"Lo so…è che tu sei così dolcemente imbranata su questi spilli…" sorrise e mi dette un bacio sulla guancia
Il concierge aprì la porta ed entrammo...Johnny si girò verso di noi e ci venne incontro sorridendo cordialmente "E' un piacere conoscerti Damiano, ho visto da poco il corto pluripremiato Ice Scream… è veramente riuscito bene!"
Adesso era Damiano ad essere imbarazzato, confuso e felice del complimento, e fece il modesto come sempre "Ah beh una sciocchezza signor Depp" disse rosso in viso...e strinse la mano di Johnny.
"Johnny per favore" poi mi guardò...ecco il momento in cui Damiano non doveva mollare la presa... porca miseriaccia...mi sento male… "E questa meraviglia?" disse guardandomi da capo a piedi. Colpo fatale!
"Vi...Vio…"balbettai io poi mi detti un contegno… "Viola, piacere" feci per dargli la mano e stringerla ma Johnny soffiò un elegante bacio sul dorso"...Afferrai il braccio di Damiano dall'emozione…"La mia ragazza" disse Damiano con aria di sfida verso Johnny.
Charlize si avvicinò elegantissima e sorrise a noi due...poi scherzando abbracciò Damiano "Uh ecco nostro figlio. Johnny" sorrise e ci invitò a sederci, dopo aver salutato il regista. Damiano bisbigliò "E' in questi casi che ti vien voglia di un incesto"...Io tirai una gomitata al ventre poi sorrisi imbarazzata ai tre...Passarono tre ore interminabili ad ascoltare la trama nei dettagli e dove si sarebbero allestiti i set, alla fine uscimmo stanchi e felici dall'hotel diretti al ristorante per una cena di lavoro...Damiano appena ebbe il copione in mano seppe resistere a stento dall'urlare un Urrà enorme che l'avrebbe sentito mezza Roma…
Io ero stanca ma non potevo fare a meno di pensare agli sguardi...come definirli? "di fuoco" di Depp...in effetti la mia gonna era cortarella…un po’ mi faceva piacere...ma ero imbarazzatissima...hai moglie e figli porco!
"Devo temere le corna?" disse Damiano, in macchina, scherzando.
"Scherzi? Potrebbe essere mio padre dai Dam!!!" esclamai rossa come un peperone, dandogli uno schiaffetto sulla coscia
"Beh...non gli do torto...guarda che...gonna...e copriti svirgugnat!!!" finì scherzando in dialetto barese abbassando la gonna.
Presi la sua mano e la baciai…"Tesoro… lo sai che puoi fidarti di me…" dissi...Damiano mi guardò negli occhi e mi baciò
"Si ma non mi fido degli altri uomini è diverso"…
"Ma scus Damià ti par che mi prenn un chiù gross di te di vent'en? E smettila!" esclamai giocando a fare la pugliese
Damiano scoppiò a ridere "Vabbè ci hai provato...dobbiamo fare un ripassino di bares".
"Se stas'r ci stan le orechiet a le cim di rep, ti facc sent'r io com parl ben il bares!" bisbigliai nel suo orecchio.

La cena, squisita ovviamente era tutta a base di specialità pugliesi. Johnny era curioso da come ne parlava Damiano e anche Charlize era disposta a fare uno strappo alla regola (e al vestito XD) per assaggiare un piatto italiano.
Il menù era una botta al fegato...tra burrate e "brasciole", c'era veramente l'imbarazzo della scelta, fosse per me sarei rimasta a taralli e vino!
Dopo cena ci salutammo tutti e ritornammo alle proprie case/stanze d'hotel.
"Damiano non riesco a muovere nemmeno le gambe stasera, t'avevo detto che dovevamo ripassare!" dissi punzecchiandolo delusa
"Zitt Viò ca non ce la fazz proprj!"disse Damiano buttandosi sul letto.
Mi stesi accanto a lui "Come farò senza di te per un anno?"
"Ma se il film si gira tra Roma e New York…" Poi si girò verso di me "Non vorresti visitare la Grande Mela?"
"Si...certo...ma la laurea?"
"Ritorneremo per la tua laurea...potrai scriverla anche a New York…" Damiano si stava addormentando…
Io chiusi gli occhi e mi immaginai per due minuti la vista dall'Empire abbracciata con Damiano…Poi li riaprìì

"Si sarebbe fantastico"...lo abbracciai e mi addormentai...

Il giorno dopo mi svegliai, Damiano non c'era già più. Mi aveva lasciato un biglietto che aveva chiamato il regista per parlare da solo con lui ed era partito in motorino. E che mi amava…
Io odiavo a morte i motorini...ho i brividi quando so che lo prende per girare in città...era pericoloso. Ma lui lo conoscevo era prudente, e soprattutto non si ubriacava mai…
Mi vestii… e uscì di casa. Fuori al portone notai un viso familiare. Johnny Depp. Ma chi gliel'ha dato il nostro indirizzo?

Lui è Damiano Russo (il Damiano della storia)...un attore emergente italiano che è morto in un incidente d'in moto a soli 28 anni a Roma 
ha donato i suoi organi a dei bambini. E' sempre stato un angelo, con me e con tutti (si lo conoscevo dal vivo)
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Johnny Depp / Vai alla pagina dell'autore: VioletTurner