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Autore: hilarymalik93    17/08/2013    10 recensioni
Lei ama i boxer,lui i reggicalze.
Nicole è una ragazza ventenne che è dedita al suo lavoro di scrittrice di articoli, per il quotidiano della sua città: molto precisa e perfettina.
Zayn, non è proprio il tipo di Nicole,infatti inizialmente non saranno amici,anzi avranno molto da discutere avendo caratteri diversi.
Ma un giorno, come se il destino non fosse dalla loro parte,punisce i loro caratteri scontrosi e si ritroveranno a convivere con il corpo diverso dell'altro.
Nicole sarà Zayn e Zayn sarà Nicole...ma questa "maledizione" fino a quando durerà?
Questa è "Different Bodies".
Genere: Fantasy, Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Image and video hosting by TinyPic cap.1 1. Bagnoschiuma al frutto della passione.




Camminavo lungo l'asfalto umido nelle vie della piccola cittadina di Rosewood, da circa un quarto d'ora.
Il dolce profumo della pioggia appena svanita inebriava le mie narici, e le nuvole grigie soffici; sembravano molto
dei cuscini su cui appisolarsi.

Il sole non ne voleva sapere di uscire e riscaldarci un pò da questo freddo di metà novembre.
Oggi è martedì,il giorno libero del lavoro.

Di cosa mi occupo?
Beh, sono una scrittrice di articoli per il quotidiano "Rosewood's News".
E' una piccola società, ci lavoro da due anni: appena finito il liceo,approfondito i corsi di giornalismo e scrittura,mi sono recata subito qui
quando lessi nel corriere, mentre bevevo della cioccolata calda nel mio bar preferito, l'annuncio che proprio questa azienda
cercava delle persone capaci in questo tipo di ruolo.

Ovviamente dopo aver avuto un colloquio con il direttore; nonchè ora mio datore di lavoro: Russel White, e mostrato
il mio curriculum con il massimo dei voti in tutte le materie scolastiche e le varie attività extra mi accettarono.

Per quanto si possa pensare che questa mansione sia una vera figata non lo è assolutamente.
Passo quasi sei ore seduta su una specie di poltrona in eco-pelle color avorio;che sembra più agli avanzi di cibo del mio gatto Mick,
dietro una scrivania in legno scuro con tutti i post-it,le agendine, appunti su cosa scrivere gli articoli e infine; l'amato telefono
che suona ogni buoni quindici minuti per informarmi di qualsiasi cosa accada in quelle circostanze o
per fissare appuntamenti con persone da consultare.

Russel mi ritiene efficiente: come dargli torto?
Sono un tipo molto ordinato e organizzato, appunto ogni cosa per far sì che non mi sfugga nulla, mi divido in quattro
nel lavoro e se posso anticipare un impegno non ci penso due volte a farlo.

Certo,per mantenere questo ritmo, assumo quantità di caffeina che vanno dai tre ai quattro bicchieri in una sola giornata,
ma ritorniamo alla mia passeggiata.

Mi stavo recando al supermarket per fare un pò di spesa, dato che Jenny e Chen non saranno a casa per il pranzo dato il lavoro,
e io sono costretta a rimanere con quello sciocco del mio fratellastro Brandon,che non perde occasione per
prendermi in giro.
Del resto però abbiamo instaurato un bel rapporto quando i suoi genitori mi hanno portato qui e mi hanno accolto nella loro famiglia
dieci anni fa.
Sì,loro mi hanno adottata quando risiedevo ancora nell'orfanotrofio di Boston: la famiglia Lee è di orgini orientali,infatti provengono
dal Giappone, hanno sempre voluto adottare un bambino; perchè Jenny;la mia matrigna, dopo aver affrontato la gravidanza di Brandon,ha scoperto
di avere dei problemi per rimanere incinta ancora una volta.
Quando mi videro, furono come illuminati, mi conobbero e rimasti colpiti dal mio carattere e dalla mia bellezza
si presero cura di me da quel giorno sino ad oggi.

Come dicevo,ero a pochi passi dall'edificio e frugavo nella mia grande borsa,in cerca del mio portafoglio per poi prendere
qualche centesimo da mettere nel carrello.
Finalmente li torvai e corsi verso il dispositore di carrelli e ne presi uno posandoci la mia borsa ed entare nel supermercato.

Mentre giravo l'angolo,trovandomi davanti alle porte scorrevoli del supermarket: intravidi una chioma corvina tirata perfettamente all'insù,
pian piano che il mio sguardo si abbassava notai un'accenno di barba scura, e dei lineamenti non troppo marcati sul suo viso.
Era di profilo, e sulle sue labbra socchiuse, una sigaretta rilasciava il suo fumo grigiastro nell'aria,quest'ultimo gettò a terra il mozzicone, schiacciandolo col piede.
    Gli occhi erano coperti da occhiali da sole molto scuri,
l'abbigliamento consisteva in giacca di pelle nera con della lana posta sul colletto,dei jeans aderenti e delle nike nere.

Davvero un bel ragazzo, ma la mia curiosità era di scoprire com'erano i suoi occhi.
Quando devo conoscere una  persona,la prima cosa che faccio è guardare gli occhi e capire cosa trasmettono.

Questo misterioso ragazzo, era seduto sulla panchina fuori l'edificio e ora mangiava  un panino, l'altra mano reggeva una bottiglia di birra.
La vecchietta che era dinanzi a me, aveva problemi col carrello per farlo entrare dato che pesava più di lei e un'altra persona messa insieme,ebbi il
tempo di squadrarlo per bene.

Appena la dolce signora riuscì nella sua impresa, entrò attraversando le porte scorrevoli, io ci misi un pò per ammirarlo ancora,
ma i miei pensieri su come potesse essere un bel bocconcino svanì, perchè emise un rutto talmente grande e rumoroso
che il randagio accucciato più in là, vicino ad uno scatolone abbandonato,  tizzò le orecchie come se avesse avvertito un terremoto. Che maleducato! pensai tra me e me.

Schifata e delusa entrai per fare finalmente compere.


Avevo riempito già mezzo carrello, la roba contenuta all'interno di esso era per lo più di Brandon, visto che mangia come un lupo affamato e
il resto era per noi.
L'ultima cosa da prendere era il bagnoschiuma.
Mi diressi verso la sezione "igiene" e scorsi tra i scaffali.



Finalemente lo trovai,ma era su uno scaffale troppo alto per la mia statura.
Che bisogno c'è di metterli tanto in alto? Questa è descriminazione per i bassi come me.
Saltellavo un pò per arrivare fino a quando persi del tutto la pazienza e aspettai qualche secondo per spiccare un salto più alto,
allungai la mano e stavo quasi per arrivarci,fino a quando un'altra mano prese l'oggetto.
Ora voglio sapere chi è questo gigante!

Mi voltai per scoprire chi è e quando ritrovai  lo stesso ragazzo di prima rimasi  a bocca aperta.

"Tieni, è tutto tuo". Disse con un sorriso gentile,mentre mi porgeva il flacone.

"Erm..g-grazie". Balbettai. Scrollò le spalle in segno di indifferenza e puntò i suoi occhi nei miei.
Caspita che occhi!  Sembrano due sfere fatte d'oro, quelle ciglia lunghe che li contornano alla perfezione, e delle labbra non troppo sottili
erano state appena bagnate dalla sua lingua.
In quel momento non sapevo cosa trasmettessero gli occhi ,perchè mi ci ero persa  dentro.

"Comunque,è davvero un'ottima fragranza".

"Lo penso anch'io".
 .  E questa confidenza?

"Beh, è stato un piacere aiutarti fiorellino, ora devo andare". Detto questo,mi diede una pacca sulla testa come se fossi
il suo cagnolino fedele e si avviò verso l'uscita con un pacco di marshmellow in mano.
Sono consapevole di non essere alta chissà quanto,ma non è necessario farmelo capire anche indirettamente.

"Non sarò alta quanto te,ma non c'era motivo di ricordarmelo". Gli dissi prima che si potesse allontanare di più.
Si girò nella mia direzione e notai un ghigno divertito sul suo volto.

"Allora la prossima volta usa la scaletta per arrivare lassù".

"Molto divertente".

"Già,lo so. Ci si vede fiorellino".

"Non mi chiamo fiorellino".

"E sentiamo, qual'è il tuo nome?"

"Nicole".

"Oh,è grazioso. Ma mi piace chiamarti fiorellino."
Dopo questa conversazione, ricevetti solo una strizzattina d'occhio.; con questo che voleva farmi capire? Mah,non saprei!  
Sicuramente,quel ragazzo ha una grande autostima di sè stesso per rivolgersi con me in questa maniera.

Dopo il mio monologo interiore sull'accaduto di poco fa, arrivai alla cassa pagando tutto.
Presi le buste contenenti la spesa e mi avviai verso casa mia, pensando ancora a quel ragazzo dalla pelle ambrata. Image and video hosting by TinyPic Image and video hosting by TinyPic








Ciao a tutti!!! :)
Questa è la mia nuova fanfiction "Diffrent bodies",l'ho scritta perchè mi piace l'idea che ho da sviluppare e
spero che piaccia anche voi.
Ovviamente,non ho ancora finito la mia precedente storia "Prenditi cura di me", ma pubblicherò a breve i capitoli.
Per ora godetevi i primi due capitoli di questa storia e fatemi sapere cosa ne pensate recensendo ;).
Un bacio grande.
Hilary xx.




 









  
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