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Autore: Anicemirto    24/02/2008    11 recensioni
Immaginatevi di camminare per la strada:
ora per voi è normale incontrare un truzzo,un alternativo,un Hippoppista e una donna per bene...e quanti barboni avrete incontrato per le vostre vie?
ma...come la prendereste se queste persone...fossero i vostri beneamati Akatsukini? Per saperlo leggete!
ficcy scritta a due mani da me e dalla mia migliore amica Achi!!! YO YO YO!!!
Genere: Commedia, Demenziale, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Akatsuki
Note: Alternate Universe (AU), OOC | Avvertimenti: Spoiler!
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Questa ficcy è stata scritta a due mani da me e dalla mia migliore amica! (Achi) (il disegno è stato disegnato proprio da lei!)

Vi avvertiamo in anticipo che questa fic è una presa in giro di tutta l’aka e di tutti i tipici stereotipi che si vedono in giro.

Probabilmente ci sarà anche una continuazione…al momento accontentatevi perché sono le 4 del mattino e abbiamo impiegato 5 ore per scriverla!

Buona lettura!

Le vostre tobichan e Achi!

P.S l’autrice 1 è Achi,l’autrice 2 sono io!

N.B gli errori ortografici e la scrittura truzza sono fatti apposta! (salvo qualche rincoglionimento passeggero!) eh eh eh…

Immy:

http://fc05.deviantart.com/fs30/f/2008/054/7/6/Akatsuki_for_real_by_InoueYumiChan.png

Hidan,il truzzo:

-No…cioè…ReGaAaAaAaAaAaAaA!!!!- A parlare è un giovane.

Capelli ossigenati,di un biondo platino tamarro come pochi. Occhi color rosa shoking (perché fa figo!) Arriva su una vespetta fucsia con il sellino leopardato,vari steaker di dubbia provenienza attaccati al parabrezza. I rayban prontamente calati sul naso (ovviamente comprati dal marocchino dietro l’angolo: Rayban con un enorme scritta sopra "DOLCE & GABBANA").

Per rispetto della privacy del giovane truzzo…lo chiameremo semplicemente X!

-No…cioè…ReGaAaA! Anvedì un po’,cioè…c’è HIDAN! Che pezzo di gnocco,cioè,lui e le sue mutande di ARMANI!! (con la scritta "Valentino")- a parlare è stato un simile di Hidan (X). Il baldo truzzo,alias tamarro irrecuperabilmente irrecuperabile,emise un suono che per la sua razza significava "cioèregacomesonofigooggisonotroppofelicedivederticioèèèè!!!" Qualche truzza,vestita zebrata,rosa e nera, con pallini, strisce, pailette, strass e cuoricini e cuoricioni ovunque si avventò su X con la leggerezza e la grazia di un’elefentessa in calore dotata di perizoma verde mela brillante sbrilluccicoso. L’albino,ossigenato e cafarro emise un altro dei suoi suoni,che per i suoi simili stava ad indicare: "CioècaraseicomeilsolenontesepuòvedèCiooooèèèè!!!" Per semplificare la situazione,vi tradurremo il truzzese in lingua corrente,così che anche voi comuni mortali possiate comprendere i profondi e complicati ragionamenti di questo branco di truzzi.

-No…cioè,ReGaAaA! Nn kapisko xkè ma gg…Hidan…No…cioè…mi sembri…no…aiuto…ragazze datemi una mano! Nn so cm dirlo!- a parlare è un altro truzzo. Alcune delle elefantesse vestite di viola,giallo e rosa emettono un verso,che vuol dire: "SìinfattiècosìtremendamentediversoealternativononmisaraimicadiventatopunkCIOE’!" il cafarro (X) sorrise compiaciuto mentre si grattava i cosiddetti (coglioni) –Cioè…ReGaAaAa! Ve ne siete accorti! Grazie al cielo! Il fatto è…che…sto attraversando…una crisi mistica…- (nemmeno Hidan sa cosa sia una "crisi mistica",e nemmeno il suo gruppo lo sa…ma ha scoperto nell’ultimo numero di CIOE’,che Rikky Scamy ha una crisi mistica…perché non riesce a scoparsi la QUATTROCIOCCHE [la fanciulla,nobile ed elegante che ha recitato in un INTELLIGENTISSIMA commedia alias "SCS M T KIAMO AMMORE!"]) -…ecco…io…sono…- un truzzo poco rispettoso dell’albino emise un verso,alias: "nocioèmamicamiseidiventatofrocio?!" Hidan ribattè con un altro gemito…abbassò gli occhi con fare teatrale…gli uccellini smisero di cinguettare…le macchine si fermarono…partì una loffa da un membro del gruppo…una lacrima scese sul candido volto di Hidan (X) –Cioè…io….sono…PUNK cioè!-

Tutti emisero un verso scioccato –CIOEEEE’!!!- Hidan sogghignò compiaciuto per poi mostrare il mignolo…-No…cioè…ReGaAaA! Guardate che FIGATA che è sto anellino rosa shoking,brillantinato con sopra un teschio circondato da un cuore a quadrati rosa e neri e...- (pausa ad effetto in cui parte un'altra loffa [la fagiolata della settimana scorsa si fa ancora sentire]) -…e…. le ossa incrociate da PiRaTaAaA!!! Cioè…è l’ultima moda punk del momento! Anche Bill Kaulitz c’è l’ha! Cioèèèèè!!!- tutti i truzzi emettono un urlo di giubilio. Ridendo il baldo cafarro (X) salì in groppa al suo fido destriero (motorino scassato con modifiche venute male) dopo aver girato la chiave di accensione (contornata di vari portachiavi di ultima moda truzza [pellicciotti,bonbon e iniziali con Winnie Pooh]) salutò i suoi amici truzzi –No cioè rega…domani…forse…avrò un'altra crisi mistica! Cioè…forseeeee…sarò…HIP HOP!!!- Detto fatto se ne andò senza casco…speriamo per lui che si sfracelli contro qualche muro!

Mentre continuava ad impennare pensando all’ultimo irresistibile successo di Gigi D’Alessio,il cafarro (X) non si accorse che stava per passare sopra ad un povero…EMO!

 

Itachi,l’emo:

 

-No…la vita…insomma…prima al supermarket una vecchietta mi ha tamponato con un carrello (mi sono inciso per tre quarti d’ora) e adesso…un truzzo…mi investe! Non si fa…- a parlare è un giovane.

Lunghi capelli neri legati in una coda di cavallo che gli finivano (in modo MOLTO MOLTO emo)

davanti agli occhi. Una felpa a righe bianche e nere che andava a coprire le sue braccine rachitiche martoriate dalla lametta di ultima generazione della Gillette Fusion quattroinuno! Pantaloni a sigaretta neri a cui aveva sapientemente appeso ogni sorta di catena e cinta a quadretti a cui aveva abbinato le scarpe a ciabatta (orride a mio parere nd autrice 1 & 2).

L’emo sentì le lacrime sgorgargli fuori dai suoi occhietti cisposi e pieni di kajal e matita nera…effetto ancor più accentuato da una frase pronunciata dall’investitore –No…cioè…ma guarda dove vai SFIGATO!!! Cioè!- il tutto venne concluso con una sonora pernacchia.

L’emo boy…di nome Itachi (lui lo chiamiamo Y!) iniziò a piagnucolare frasi sconnesse del genere: -Oh me misero…tapino…solo,triste e abbandonato…sfortunato…contro il muro ti ho gettato…come si cambia….per non moriiiiiireeeee…- (W FIORELLA MANNOIA!!! Nd Autrici rincoglionite) Y emise alla fine un mugolio di approvazione per la sua voce così meravigliosamente simile al cantante dei "My Chemical Romance" che lui riteneva MOLTO MOLTO MOOOOOOLTO emo!

Il ragazzo decise di dirigersi verso la sua fratta preferita,dove amava tagliarsi rimembrando i tristi momenti della sua travagliata quanto infelice esistenza (esempio: quando era finito con un piede in una pozzanghera,oppure,quando una zanzara gli aveva punto il braccio,o quando il suo fratellino Sasuke gli aveva rubato l’ultimo cornetto alla marmellata di amarene dietetiche dal piatto,lasciandolo così con una misera scatola di muesli integrale…) -…E NON C’ERANO NEMMENO I PEZZI DI CIOCCOLATO!- a rimembrare i tragici momenti che avevano caratterizzato la sua vita di omino triste e grigio…il povero emo si era rimesso a tagliuzzarsi.

All’improvviso una mano gli stritolò il braccino cosparso di tagli e polsini dalle sfumature ben poco allegre.

-Scusa! Senti c’hai un minuto? Giuro che t’interessa!- girandosi verso il suo interlocutore allegro e compiaciuto Itachi emise un verso spaventato…

Di fronte ai suoi occhietti cisposi si ergeva la figura semplicemente luminosa di un baldanzoso giovane biondino!

Il biondo sorrise felice,per poi tirare fuori dalla sua borsa a tracolla di canapa dietetica e biologica un ammasso confuso di volantini di carta riciclata.

-Vedi,su questo volantino c’è scritto tutto,ma proprio tutto sull’ecosistema dei panda amazzonici!- l’emo boy guardò contrariato il foglietto color urina per poi alzare un sopracciglio con fare distaccato –e…questi panda…cos’hanno che non va?- Il biondo gonfiò le guance emettendo una specie di gemito/sussurro per poi iniziare ad urlare come un ossesso sventolando i volantini a destra e a manca…tirando ogni tanto qualche ceffone al povero emo. –MI CHIEDI CHE COS’HANNO???!!! Ma non lo sai che queste povere bestioline vivono in condizioni pietose? Circondati da mammut aggressivi che gli rubano il cibo,senza abbastanza caramelle gommose da mangiare! Senza qualcuno che gli massaggi l’osso pelvico!!! Insomma…come credi che possano vivere queste povere creature senza il loro ecosistema dotato di clima sub tropicale e ghiacciai ondeggianti sulle foglie di banano selvatico??!!!- Itachi (Y) lo guardò inizialmente con stupore,misto ad un’abbondante dose di inquietudine…per poi scrollarsi di dosso la mano guantata (ovviamente il guanto era di flanella naturale senza grassi ne glucosio aggiunto) per poi scappare disperato piangendo e sfoderando le sue fedeli lamette da viaggio.

Il biondo lo guardò a bocca aperta,per poi passarsi una mano nei capelli e saltellare via sdegnosamente…doveva salvare quel pianeta sconvolto dall’inquinamento e dai corbezzoli cannibali dell’Arkansas!

 

Deidara,l’alternativo:

Il biondo si gettò a tradimento addosso a due innocue ragazze per poi imbottirle di volantini e di nozioni sul buco dell’ozono che continuava a procurargli delle fastidiose scottature ogni volta che andava al mare a salvare le foche dal pericolo cipolle marine.

Il ragazzo si chiama Deidara (noi lo chiameremo…Z!) non ha niente di meglio da fare nella vita se non passare le giornate facendo spola dai magazzini dell’equo e solidale,per poi andare ad aiutare i barboni bisognosi di affetto (non di certo di cibo e una coperta…Z è convinto che ai senzatetto basti un abbraccio e un volantino per salvare le balene rosa per vivere sereni). Deidara sogghignò lanciando addosso alle ragazze una maglietta di pura tela orticante (ma comunque 100% biologica e senza coloranti ne conservanti!). Alla fine il biondo zampettò via urlando lodi allo stile di vita degli eremiti del polo nord (provincia di Bust’Arsizio) per poi tirare fuori un panino di segale senza lievito ne sale ne farina…per poi divorarlo in pochi secondi bevendo un sorso d’acqua procurato grazie all’aiuto di una solidale grondaia. –Sono biologico al 99% ! Dopo andrò a concimare le aiuole dell’asilo nido vicino alla tenda ecologica in canapa dove vivo!- Pensiamo sia inutile dire che per "concimare" il biondino intendesse liberare la vescica e lo stomaco dai resti del tacchino di tofu mangiato la sera prima! Deidara annuì soddisfatto –sì sì,così sarò ecologico e riciclabile al 100%-

L’ecologista si avviò felice nel parco dove abitava…

Rimase però perplesso nel constatare che nei giardinetti non c’era un anima,se non un gruppo di bestioni vestiti di nero con un elegante campionario di svastiche e celtiche appese e/o disegnate su ogni angolo del corpo possibile.

Il capo di questo adorabile gruppetto di pelatoni con il quoziente intellettivo inferiore a quello di una gallina stitica,c’era un ragazzone con corti capelli blu,la faccia da demente e occhietti piccoli,decisamente simili a quelli di una cernia…

Z sospirò calandosi le braghe per poi rannicchiarsi su un cespuglio di more,pregustando già la gioia di madre natura nel vedere uno dei suoi ecologici discepoli liberarsi dal peso sullo stomaco del tofu…

-EHI TU! A BRUTTO ZOZZONE INFANGATORE DELLA SUPERIORITA’ DEI BIONDI…VIENI QUA!!!- A parlare fu uno dei naziskin che prendendo in mano una mazza da baseball si stava avviando minacciosamente contro il nostro fedele ecologista dalle iridi cerulee.

-Oh…merda!- questa fu una delle poche parole pronunciate dal biondo prima di rimettersi le mutande e fuggire lanciando ovunque volantini sulla protezione dei tonni Rio Mare.

 

Kisame,il naziskin:

Questo fanciullo ha trent’anni…e non ha un cazzo da fare nella vita se non capitanare un gruppo di dementi ancor più dementi di lui…tutti fermamente convinti che essere nazisti sia la cosa più bella del mondo,e che i biondi debbano conquistare il mondo (non ci risparmiamo dal dire che questi ragazzi,o sono tutti pelati o tutti mori!)

Kisame emise una risata ebete dandosi una manata sulla fronte,dopo aver emesso una pernacchia involuta iniziò a prendere a mazzate un innocente altalena rosa (urtava la sua sensibilità di uomo maturo e virile quanto una betoniera).

Il ragazzo iniziò a roteare in aria una mazza ferrata di plastica (la porta sempre nello zainetto della merenda) per poi prendere a testate un albero e mostrare la sua forza fisica ai suoi sottoposti entusiasti di cotanta virilità e prestanza fisica (non possiamo però dire lo stesso delle sue doti mentali tutt’altro che esistenti…).

-Ragazzi! Dobbiamo andare a bruciare un cassonetto per mostrare la nostra supremazia sui bambini della materna! Troppe volte si sono mostrati restii a consegnarci le loro merendine!- un urlo di assenso si sollevò dalla massa di mongol…pardon,di uomini (se così si possono definire) poco intelligenti!

-UWAAAAAA!!!- Con questo urlo degno di un vero leader di Unni in festa,Kisame emise un'altra pernacchia dandosi un altro ceffone sulla fronte. Dopodiché tutti corsero fuori dal parco stringendo tra le mani rudimentali attrezzi atti a minacciare qualsiasi forma di vita al di sotto dei dieci anni.

Mentre correvano contro il primo cassonetto a portata di mano i barbari invasori videro una graziosa ragazza camminare sul marciapiede opposto…inutile dire che urlarono ogni genere di apprezzamento e/o gemito possibile! Dovettero però fermarsi,quando la ragazza emise uno dei rutti più sonori e violenti che la storia abbia mai conosciuto…

La ragazza emise un risolino imbarazzato portandosi una mano davanti alle labbra –oooops!- si sistemò il fiore che portava nei capelli blu legati in un elegante chignon,per poi zampettare via,diretta verso il supermarket più vicino.

 

Konan,la donna di classe/camionista:

Su questa pulzella si può dire tutto e niente (mi chiedo quale sia il senso di questa frase che ho appena scritto…ma vabbè!) Fattostà che è davvero una bella ragazza,graziosa,educata e con uno sguardo sexy e penetrante…in effetti ha degli OCCHI bellissimi!!! (non parliamo poi di quello che c’è sotto agli occhi…diciamo nella zona del petto…) comunque…la fanciulla indossa un maglioncino di cachemire color perla (LAVATO CON PERLANA BLACK MAGIC!) una gonna di seta nera,stivali con tacco a spillo e calze fumè con tanto di reggicalze di pizzo…insomma,è pronta per uno spogliarello!

Però,essendo lei una ragazza tanto elegante e pudica…non aprirebbe le gambe neanche sotto tortura,ed è per questo che sta andando a fare scorta di alcolici…dati i suoi momenti di depressione dovuti all’eccessiva pudicizia (alias solitudine da vecchia zitella) Konan ha proprio bisogno di "rilassarsi" un po’,anche con l’aiuto di un bel bicchierino di whisky!

Una volta entrata nel supermarket la ragazza dai capelli blu (che per mia pigrizia quanto comodità,chiameremo W!) dicevamo? Ah sì,W prese un carrello,per poi avviarsi sculettando verso la zona degli alcolici. Mentre si accingeva a prendere una bottiglia di Bacardi rum dal suo adorabile sederino partì un suono dall’aria sospetta…un vecchietto che passava di lì svenne lasciando il carrello che andò a schiantarsi contro la schiena di un altro povero cliente,provocando così una reazione a catena che scatenò un effetto domino che portò alla caduta di TUTTI gli scaffali del negozio,provocando dodici morti e centoventiquattro feriti!

-Ups!- disse W scavalcando le macerie e alcuni vecchietti morenti,per poi avviarsi alla cassa e attendere dietro un ragazzo,visibilmente indeciso se prendere o lasciare i biscotti dietetici della Colussi…e pensare che Konan doveva solo pagare il rum e dei tampax…

-no…perché…se torno a casa con i biscottini la mamma mi da un premio e mi permette di uscire per andare a vedere la mostra sul modellismo dei trenini a vapore…ma se li compro non avrò abbastanza soldi per fare un giro sulle giostre al parco…- (il povero bimbominkia non sapeva che le giostre erano state incendiate e vandalizzate da un certo Kisame) il ragazzino non aveva inoltre notato che dietro di lui c’era una donna in evidente stato di incazzatura,e che pertanto rischiava il linciaggio…anche perché non c’era neanche la cassiera (anche lei vittima della puzza sospetta di Konan) e pertanto sarebbe potuto fuggire senza pagare.

Dopo qualche secondo,il ragazzo rincoglionito sentì qualcuno picchiettargli sulla spalla,e pertanto distolse l’attenzione dal pacco di biscotti senza zucchero. –Scusa caro?- una docile voce femminile lo chiamò –sì? Mi dica…- mentre si girava per vedere chi fosse la sua interlocutrice,il ragazzo sentì un dolore lancinante alle sue parti basse,solo allora notò che W gli stava strizzando le palle con occhi fiammeggianti di odio –BRUTTO PEZZO DI MERDA! TI DECIDI A PAGARE QUEI FOTTUTISSIMI BISCOTTI PER POI FARMI PASSARE AVANTI E ANDARE A CASA? CHE HO LASCIATO IL GAS ACCESO?!- il ragazzo emise un verso strozzato,per poi andare a prendere un altro barattolo –ehm…non sono solo i biscotti…ho anche un altro dubbio esistenziale…- Konan lo guardò con aria omicida –sarebbe?- lui sorrise timidamente sbattendole in faccia la maionese Calvè –la maionese la prendo light o piena di colesterolo che potrebbe portarmi ad una morte precoce e dolorosa a causa di un’incrostazione nelle coronarie?-

[SCENA CENSURATA PER VIOLENZA TROPPO ESPLICITA!]

-WAAAAAAAAAAAAAAAA!!!- Questo fu l’urlo emesso da Konan una volta sferrato l’ultimo pugno nello stomaco del povero ragazzo,che venne lanciato fuori da una vetrata dell’ormai distrutto supermarket…

 

Tobi,il nerd impallinato:

Il povero ragazzo si rialzò barcollante,scrollandosi di dosso le schegge di vetro e i vari detriti portatisi dietro dopo il lancio a cui era stato sottoposto.

Il ragazzo si chiama Tobi,(alias T!) soffre di un complesso d’inferiorità dovuto alla dimensione tutt’altro che florida del suo pene. Oltre ad essere un inguaribile,quanto irrecuperabile bimbominkia allo stadio terminale!

Per difendersi dagli attacchi di mezzo pianeta che vuole usarlo come pignatta il povero ragazzo deve coprirsi il volto con ogni tipo di oggetto possibile,che può variare da una maschera da Raffaella Carrà a un sacchetto di carta per alimenti. La maggior parte delle volte usa però,un orrido coso arancione che lui definisce eufemisticamente "maschera". Tobi andò a planare contro un ragazzino con un gravissimo problema di autostima,dovuto probabilmente al fatto che è alto un metro e venti e che porta un orrido cappello a preservativo calato sugli occhi,assolutamente della "Billabong" mai lavato ne rimosso dalla sua capoccia roscia!

Il fanziullo si chiama Sasori,altrimenti detto "l’uomo preservativo",dal canto suo,nel vedersi piombare addosso un nerd impallinato,vestito completamente con abiti della Chicco (poverino,la mamma lo vede ancora come un bambino!) rimase piuttosto turbato…anche perché il ragazzo indossava una maschera tutt’altro che fashion!

Alla fine il rossino emise un verso sdegnoso voltandosi dall’altra parte,per poi prendere una Malboro,accenderla e andarsene a testa alta,(ancora coperta dall’orrido cappellino a preservativo).

Tobi dal canto suo si rialzò malconcio,e barcollando si avviò verso le giostre…

 

Sasori il pariolino*:

 

Il ragazzo preservativo era vestito con abiti firmati da cima a fondo,dal giubbotto della "Charart" fino a delle orrende Superga dorate! Ed era ovviamente orgoglioso della sua "superiorità pariolinistica" tant’è che disprezzava e biasimava i poveri plebei,così plebeosi,da arrivare ad indossare abiti SENZA LA MINIMA TRACCIA DI PREZZO ESORBITANTE!!!

Scuotendo la testa Sasori si avviò verso il bar dove solitamente si incontrava con gli altri amici pariolini,ma andò incontro…al suo peggiore incubo…ancora peggio del nerd impallinato…un gruppo…vestito…con abiti…LUNGHI! SFORMATI!! FUORI MODA!!!

Rimase a bocca aperta,troppo sconvolto per proferir parola…insomma,quei ragazzi non avevano il benché minimo senso dello stile! E probabilmente non si lavavano chissà da quanti anni! Quelli erano…erano…

…I cosiddetti… HIPPOPPISTI!

 

* Pariolino è un espressione utilizzata a Roma per definire i cosiddetti "fighetti" figli di papà,vestiti con abiti firmati dalla testa ai piedi! (Solitamente sono stronzi e parecchio dementi!)

Kakuzu l’hippopista:

-YO YO!!- A parlare è un ragazzone con evidenti problemi di gigantismo,che con un gesto molto amichevole diede una pacca sulla schiena al terrorizzato rossino che quasi rischiò di soffocare per il colpo ricevuto…il pariolino lo prese come un gesto di sfida,e la mente pariolina lo portò a credere di essere in guerra con quell’essere immondo che sembrava felice di vederlo.

-OI YO! Ma tu sei Sasò! Yo yo yo!!!- il tutto accompagnato da strani gesti con le mani,che utilizzavano solo tre dita (mignolo,indice e pollice) sventolati in aria in modo alquanto equivoco. Inutile dire che il tutto era molto Yoyoioso!

Sasori iniziò a indietreggiare lentamente,fissando il bestione affabile e demente che continuava a sbracciarsi e a mettere in croce le stesse tre parole per tempo indefinito. –Oi Sasò ma tu…YOYOYOYO!!! E poi…oi oi oi!!! Yo c’è!! Come te butta? E a rispondermi metticela tutta! YOYOYOYO!!- Il rosso continuò ad indietreggiare,senza accorgersi che dietro di lui c’era un tombino aperto,pronto ad accoglierlo per inzaccherarlo per bene dei resti delle fogne (e pertanto del tofu mangiato da Deidara e poi escrementato in mezzo a madre natura).

Kakuzu sorrise dietro la sciarpa che si ostinava a portare da dodici anni a questa parte,infatti nessuno aveva idea di cosa ci fosse dietro quella fascia di stoffa (alcuni ipotizzavano che la sua bocca fosse un buco nero) l’uomo preservativo indietreggiò così tanto che nel tombino ci finì davvero…

E fu allora,che Kakuzu e i suoi amichetti rapper si riunirono attorno al buco sull’asfalto in contemplazione del tombino in cui era sparito il rosso…che ancora urlava disperato in cerca di aiuto pariolinistico!

Allora,ognuno dei rapper sfoderò la sua bravura e i loro ciondoli tamarissimi…

Mondomarcio: (ciondolo con il simbolo della pace [l’autrice 1 mi dice di dire psichedelico!])

Uweeeeeeee!! C’è qualcosa che non va…c’è nessuno!! Perché vedi un po’ di anni fa

Vedevo mamma e papà dietro due psichiatri ero solo un bambinoooOOO!!!

Flaminio Maphia: Ma quale idea! Non vedi che lei non ci sta? Che idea! Ma quale idea…

(ciondolo a forma di stella luminescente)

Kakuzu pensò a lungo al dafarsi non vedeva l’ora di sfoggiare il suo nuovissimo ciondolo con il simbolo del dollaro,per poi mostrare la sua indiscussa bravura. Fu così che sogghignando iniziò a sventolare le braccia,muovere la testa avanti e indietro come un piccione e saltellare come un coglione (TOH LA RIMA! Nd autrici entusiaste): "No c’è ragazzi!!! YO YO YO! Hai fatto una bella volata! E mo ti porto la frittata!!! YO YO YO!!!- Cadde un silenzio ultratombale,in cui Mondo Marcio e i Flaminio Maphia scuotevano la testa rassegnati all’idiozia del loro compagno…

Sasori nel frattempo aveva tirato fuori un cellulare ultra moderno (pariolinistico e yoyoyoyo a detta di Kakuzu) con il suddetto cellulare aveva subito chiamato il suo gruppo di amici fashion per dirgli che si sarebbero incontrati la sera per andare a sdegnare i plebei. Doveva correre a casa a farsi una ventina di docce per togliersi di dosso il puzzo di cacca e tofu in decomposizione dai suoi vestiti iper firmati (e dal cappellino Billabong [che avrebbe lavato senza toglierselo dalla testa] Yoyoyoyo sempre a detta di Kakuzu).

Kakuzu alla fine rimase così male dagli sputi negli occhi ricevuti dai suoi amici rapper che si decise finalmente ad andarsene a casa a mangiare un frittata…

Quando sentì una sgradevole sensazione pervadergli la caviglia. Un orrido cagnetto nevrastenico con due occhi a palla più grandi della testa,un corpo grande quanto l’alluce dello stesso Kakuzu (alias brutto chiwawa rincoglionito!) gli aveva azzannato la gamba! (la cosa molto relativa date le dimensioni del cagnetto rispetto a Kakuzu…)

Kakuzu volle fare un ultimo tentativo per mostrare al mondo la sua bravura con le rime. Ricominciò ad agitarsi come un coglione con il morbo di parkinson e iniziò ad urlare rivolto al cagnolino isterico: "YOYOYOYO LA MIA GAMBA E’ SMACIULLATA E MO TI MANGI UNA FRITTATA! YOYOYOYO!!!" il cane si staccò e gli fece la pipì sui pantaloni,per poi scuotere la testa e andarsene sdegnoso…Kakuzu (con le lacrime agli occhi) vide che il cane era andato ad accucciarsi sopra ad un paio di pantaloni luridi…nei pantaloni c’erano due gambe…e sulle gambe c’era il tronco di una persona…e quella persona era un barbone pieno di piercing…

 

Pein,il barbone piercingato:

Il cagnetto emise un guaito compiaciuto nel rannicchiarsi sulle gambe luride e puzzolenti di quell’essere peloso e lurido che doveva essere il suo padrone.

L’essere in questione è Pein! (che noi chiameremo K [non so perché ma ci è stato suggerito]) (l’autrice 1 dice che sono una cacca…ho una crisi d’identità…io…CHI SONO? Nd Autrice 2) (yoyoyoyoyo a detta di Kakuzu) K era vestito come Zio Tobia nella vecchia fattoria (TOH UN'ALTRA RIMA! Nd autrici ancora più entusiaste!) infatti il puzzolente uomo si stava grattando la panza e il petto villoso,abitato da innumerevoli ed innominabili esseri di cui la scienza ancora non ha identificato ne il nome ne la provenienza!

Pein (K) sorrise nel vedere che qualche anima pia gli aveva gettato qualche monetina,soddisfatto le raccattò come gollum e le nascose tra i peli delle ascelle,sicuro che nessuno sarebbe andato a curiosare sotto le sue braccia. Il piercingato rimase assai sorpreso nel vedersi davanti un omone con gli occhi umidi,il viso coperto per metà da uno sciarpone di colore indefinito e l’aria di qualcuno a cui avevano appena ucciso la famiglia…e il gatto (che perdita!)

-Qualche problema amico? Hic!- chiese Pein sorridendo ebete,dandosi una grattatina ai testicoli. Kakuzu emise un gemito lungo e straziante accompagnato da un "yoyoyoyo!" –Perché nessuno mi ama????!!!!- (IO TI AMO! Nd autrice 2) (IO NO! Nd autrice 1) (yo yo yo a detta di Kakuzu) il rapper ( si fa per dire,abbiamo finito i pronomi) guardò il barbone con attenzione,per poi sentenziare: -ma tu…come fai a vivere così? YO YO YO!-

K sorrise felicemente,per poi alzarsi in piedi,alzare una gamba come nell’atto di fare qualche gesto osceno,per poi mettere le mani a cerchio in aria e alzarsi sulla punta del piede (la cosa più paradossale era che il cane stava facendo LA STESSA IDENTICA COSA!) infine Pein disse –ma non vedi? Io uso lo yoga!-

Kakuzu si grattò la testa –il succo di frutta? Yo yo yo!- il barbone scosse la testa senza però ondeggiare,per poi sorridere compiaciuto –ma noooo!!! Lo yoga! LA COMPLETEZZA!! Per esempio…io,sono a digiuno da tre mesi! Eppure…lo vedi che sto benissimo?- in quel preciso istante stramazzò a terra privo di sensi.

Kakuzu lo fissò con una certa apprensione,per poi tirare fuori un bastoncino e punzecchiare su un fianco K. –Tutto bene? Yo yo yo!- chiese infine il "rapper" per poi sussultare nel vedere Pein rialzarsi con aria spiritata e rimettersi nella medesima posizione di prima,con un sorriso a banana (suggerito dall’autrice 1 nd autrice 2). Kakuzu decise che era troppo per la sua testolina piena di polistirolo e di Yo yo yo,e pertanto corse via alla ricerca di qualcuno che gli insegnasse a tagliarsi. Mentre Pein gli urlava dietro –LA COMPLETEZZA E’ IL PROFUMO DELLA VITAAAAAA!!!!-

Mentre Kakuzu se ne andava ormai rassegnato al poter fare una vita normale,felice e piena di YO YO YO,K si rimise a sedere,per poi trovarsi davanti un'altra ombra inquietante quasi quanto quella del "rapper".

-Scusa…non è che hai una cartina?- disse un tizio con una voce di un ottava più bassa di quella di un comune mortale. Il barbone alzò lo sguardo per andare ad incontrare la faccia allegra quanto alienata di un tizio bicolore con degli orridi rasta verdi in testa.

-No amico,non ho una cartina…però ho la completezza!-

 

Zetsu,il fattone:

-La completezza? E io come faccio a raggiungere la completezza del mio cannone?- chiese a quel punto Zetsu,il fattone della situazione,fatto,ma così fatto che più fatto non si può!

Pein scosse la testa –se sei impotente non è colpa mia! Qui ci vuole la…COMPLETEZZA!- il ragazzo con i rasta si sedette accanto al barbone,per poi tirare fuori da chissà dove una chitarra.

-Che cantiamo fratè?- Pein sorrise tirando fuori una bottiglia di lambrusco e offrendolo all’amico accannato; iniziò ad intonare "No woman no cry" sulle note del mitico Bobby!

Dopo un po’,il ragazzo con i rasta verdi riuscì a trovare una cartina (nello stesso modo in cui ha trovato la chitarra) e si fece anche la sua tanto agognata canna. Zetsu (che per comodità chiameremo C) decise che da quel momento in poi avrebbe passato più tempo a bere lambrusco assieme ai barboni cantando "No woman no cry" sulle note del mitico Bobby (ho un dejaavù nd Autrice 1).

Ma lasciamo i due fattoni ai loro "affari" e passiamo a vedere una cosa più interessante…

Autrici: "Piero Angela a te la linea!"

Piero: "Siamo qui nel ritrovo dei Batù…e...no,aspetta…io che centro con questa fan fic?"

Chuck Norris: "volete che lo stenda con un calcio rotante?"

Autrici: "PER CARITA’ NO!!! Siamo per la completezza noi!! YO YO YO!!!" (a detta di Pein e Kakuzu)

 

Continua…(forse?)

 

 

 

L’angolo delle autrici:

Bene,siete arrivati fin qui…si vede che non avete niente di meglio da fare che leggere una stronzata del genere! Se vi è piaciuta recensitela,se vi ha fatto schifo stampatela e usatela per pulirvici il culo! >w< (a detta dell’autrice 1!)

Non sappiamo perché l’abbiamo scritta,ne tantomeno come ci sia venuta un idea del genere…in effetti la nascita di questa fic non è cosa recente! XD

Comunque vi ringraziamo per aver letto! E vi promettiamo un seguito…un giorno…lontano…lontano…YO YO YO!!!

(voi non avete idea delle risate che ci siamo fatte per scrivere di Kakuzu e di Hidan…e non avete idea della mia sofferenza nel ridicolizzare Kuzu!!! Nd tobichan)

(PFH!!! Nd Achi!)

Alla prossima allora! Ciau ciau by tobichan e Achi!

   
 
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