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Autore: ANDREA9797    21/08/2013    2 recensioni
Una cena di Natale magica e con delle sorprese!
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ginny Weasley | Coppie: Harry/Ginny
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Ed ecco, tutti erano arrivati con pacchetti di regali colorati. 
Ginny ci aveva messo tanto a preparare il cenone della vigilia e aveva paura che sarebbe stato un disastro anche se Harry le ripeteva che era una bravissima cuoca, come sua madre. Ma lei pensava che lui la volesse solo incoraggiare, superare Molly Weasley in cucina era un’ impresa impossibile.
Gli invitati entravano coppia per coppia, come se fossero a una sfilata dove si vince il premio per la coppia più bella.
I primi erano suo fratello, gia affamato e sua cognata Hermione, poi la sua miglior amica Luna con il suo fidanzato che non conosceva, sapeva solo che era il nipote di Newt Scafandro. Il suo ragazzo era alto e moro, aveva due sopracciglia folte, degli occhi marroni e il naso un po’a patata. Non se lo immaginava così, pensava che fosse un uomo pazzo e stravagante, invece era una persona normale.
Poi vide Neville insieme alla sua fidanzata Annah che si tenevano per mano, si erano fidanzati soltanto una settimana fa. 
Gli amici si scambiarono gli auguri e poi Ron chiese :- Ma dove è finito Harry?-
- Vorrebbe farci uno scherzo, ma lui non ha ancora capito che io so quando è nascosto sotto il mantello dell’invisibilità- rispose Ginny.
Harry comparì dal nulla :- Amore dovevi stare al gioco!-
- Certo che sei proprio un bambino!- lo rimproverò la ragazza.
Dopo che Rolf (il ragazzo di Luna) si presentò Luna rimase sbalordita : - Ma, Ginny …- sembrava che volesse continuare il discorso ma si fermò.
Ginny aveva paura che avesse scoperto il suo segreto.
Luna azzeccava sempre tutto, certe volte Ginny si chiedeva se i gorgosprizzi e quelli strani animaletti esistevano realmente, come faceva a sapere!?!?
Ginny cercò di far capire a Luna di starsene zitta:- Si, lo so Luna, ho una bellissima pettinatura!
Lo sguardo di Hermione era dubbioso, mentre gli altri non erano stati particolarmente attenti e stavano parlando del lavoro di Harry: l’auror.
-Volete accomodarvi a tavola?- domandò Ginny.
-Era l’ora! ho una fame!- esclamò Ron.
-Che strano – ironizzò Hermione – comunque non esagerare sei ingrassato in quest ultimo periodo!-
-Ma è normale Hermione siamo a Natale – disse Neville.
-Queste si che sono parole sagge! – esclamò Ron.
Ginny si sedette tra il suo amato e Luna.
La serata era stata una delle più belle, il cibo era delizioso e si ricordava i vecchi tempi quando era a Hogwarts nella Sala Grande con i suoi amici. 
Nell'ultimo periodo si vedevano poco, Luna e il suo ragazzo erano in giro per il mondo a scoprire le varie specie di animali e piante, erano appena tornati dalla foresta amazzonica, Hermione era indaffaratissima con il suo lavoro, lavorava per il ministero della magia al Dipartimento della Regolazione e Controllo delle Creature Magiche, l’unico che vedeva era Ron che non era indaffarato.
Ad un certo punto Luna si alzò dal tavolo e prese dalla sua borsa arancione e giallo uno strano strumento simile ad un flauto traverso, ma era di color arcobaleno e aveva dei pistoni al posto delle chiavi. Lo iniziò a suonare: suonava canzoncine di natale e il suo suono era melodioso e confortava i timpani, e Annah iniziò a cantare, aveva un voce incantevole. Poi incominciarono a cantare tutti e pur rovinando la canzone si divertirono da pazzi, soprattutto prendendo in giro la voce di Ron, che non azzeccava una nota.
In un batter d’occhio suonò la mezzanotte, Harry versò un po’ di wisky incendiario nei calici di cristallo e gli amici brindarono alla salute e si consegnarono i regali.
Ginny ricevette un paio di scarpe di cristallo cambia colore da Annah e Neville, un fiore simile a un’orchidea che emetteva profumo da Luna e poi un tubino nero con una collana di perle da Hermione e Ron. 
E arrivò il momento più romantico, ogni coppia si scambiava il regalo.
- Chi scarta prima il regalo?- domandò Harry a Ginny.
-Tu!- ordinò.
Harry prese la bacchetta e disse:- Accio Regalo!-
Una Nimbus 6000, nuova di zecca volava in aria comandata dalla bacchetta di Harry.
Ginny era contentissima e baciò Harry .
- Grazie non vedo l’ora di farla vedere alla squadra!- rispose
Era contenta, lei preferiva ricevere una scopa di qualsiasi altro gioiello, lei era diversa dalle altre ragazze e sapeva che Harry conosceva i suoi gusti.
- Harry, io ti ho fatto due regali, il primo è un una cosa materiale-
Harry scartò un pacco enorme rettangolare e dentro trovò un quadro fatto a mano da Ginny con lei e Harry che si baciavano e una scritta dorata si notava sullo sfondo: “Ti amerò per sempre”
-E il secondo non è proprio un regalo, ma è un annuncio-
Tutti guardarono Ginny.
-E’ che aspetto un bambino – 
Dopo quelle parole tutti applaudirono.
Le guance di Ginny diventarono rosse come i suoi capelli, Luna gioiosa disse :-Lo sapevo avevo visto che eri piena di Bimbisprizzi che volavano intorno alla tua pancia
Harry prese Ginny tra le sue braccia e le diede un bacio appassionato: era il suo amore e non l’avrebbe mai lasciata ed era contentissimo di essere diventato padre!
- Un momento anch’io devo fare un annuncio- disse Ron.
- Anche te sei incinto?- domandò Hermione, tutti risero.
- No, Hermione- Ron si inginocchio – è che io ti voglio sposare! – Ron diede un anello di cristallo a Hermione che urlò si.
Tutti erano commossi e contenti, Hermione saltava avanti e indietro e mostrava orgogliosamente il suo anello, Ginny e Harry stavano per piangere dall’emozione e intanto Harry pensava già come avrebbe chiamato il futuro Potter. Lui lo voleva chiamare Sirius come il suo padrino e James, come suo padre. Lui non lo avrebbe mai abbandonato nella sua vita, e di certo non gli avrebbe mai fatto conoscere i Dursley.
Gli amici non erano più ragazzini, ora erano adulti e stavano già mettendo su famiglia, ma la loro infanzia e le loro amicizia resteranno sempre nei loro cuori.
Finita la festa Harry e Ginny rimasero da soli.
-Sai cosa ti devo dire Ginny?- domandò Harry.
-Che mi ami!?!- rispose Ginny
-No, che ti amo tantissimo!- rispose 
- E sai io cosa ti devo dire?
- Che mi ami tanto tanto?
- No- rispose la ragazza
- Che mi ami più di me?
- no, ci sei lontano –disse seccamente
- Che mi ami all'infinito? – si disperò il ragazzo
- Mi dispiace non era quello che ti volevo dire 
-Che mi odi? 
- Ma secondo te ti posso odiare?
-E allora cosa vuoi dirmi!?!? 
- No, volevo solo dirti TANTI AUGURI DI BUON NATALE!-
  
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