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Autore: TheSwagGirl    22/08/2013    6 recensioni
Nome? Jey.
Cognome? Bieber.
Sesso? Spesso.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Chapter Fourteen.         Without You.





                                            [Se vi piacciono i One Direction ho scritto qualcosa su di loro QUI ]








                                               Sorry if it feels like you’re in the dark 
                                                  Sorry if it feels like we’re miles apart 
                                                     Just come a little closer 
                                                        I just wanna hold ya 










Cosa.
Cavolo.
Avevo.
Appena.
Detto.
Ero forse impazzita?
Sicuramente avevo un problema al cervello.
Probabilmente ogni tanto smetteva di arrivare sangue e se parlavo proprio in uno di quei momenti finivo per dire cose del genere.
Spiegazione più che logica.
I suoi occhi si allargarono diventando tondi.
Sorrise leggermente.
Ehm cioè! Ti Am..monisco per.. Uhm.. Non avermi detto la verità prima e.. uhm.. Si ecco..” Cercai di salvare la situazione.
Troppo tardi.
Lasciai cadere il discorso.
Stavo facendo l’idiota, mi sentivo tale.
E gli avevo appena detto di amarlo, avevo appena scoperto le mie carte.
Non c’era via d’uscita, ora era Game Over.
Lui sorrise.
Lo sai che sei particolarmente carina quando inventi scuse?” Chiese.
Mi circondò la vita con le braccia tirandomi a se.
Io sbuffai leggermente.
Non è che me lo ripeti?” Domandò con un ghigno.
Bene.
Mi stava pure prendendo per il culo.
Preferirei di no” Ammisi riluttante.
Tutto questo mi imbarazzava.
Lui mi strinse a se nascondendo il viso nell’incavo del mio collo.
Dopo qualche minuto mi baciò la guancia.
Andiamo fuori?” Chiese.
Io annuii e raggiungemmo gli altri in piscina.












                                          You are my lady still, I’m gonna break it down 
                                             There’s a lot of things I never say out loud 
                                                Thinking you already know this 
                                                   And I don’t need to say shit .













I maschi erano animali.
Io, in quanto ragazza capace di controllare me stessa, me ne stavo su un lettino a crogiolarmi al sole.
I ragazzi, in quanto scimmie, erano in acqua ad uccidersi a vicenda.
Avevano immediatamente tirato Justin in acqua senza nessun ritegno, nonostante fosse vestito.
Guardarli divertirsi era un piacere!
Ed ora, con questa atmosfera, tutta la storia di Stefan/Alaska sembrava irrilevante.
Tutti i dubbi, gli inutili litigi e le scenate sembravano roba da bambini.
Io sapevo i miei sentimenti per Justin e negarli non li avrebbe resi meno veri.
I miei pensieri furono interrotti da Harry che, dopo essersi scrollato come un gigantesco Labrador, si era seduto nel lettino accanto al mio.
Mi fa piacere che vi divertiate” Dissi prima che potesse dire qualsiasi cosa.
Beh, che vuoi che ti dica, siamo dei maschiacci. Tu con Justin tutto bene? Hai bisogno che lo picchiamo? Liam è un po’ riluttante ma sono sicuro che se ci parlo posso con..” 
NO!” Lo fermai io a metà frase.
No Harry per carità! È tutto ok, nessuno picchia nessuno.” Dissi preoccupata.
A quel punto Harry mi scoppiò a ridere in faccia.
Simpatico.
Ma più il tempo passava più la sua risata si affievoliva, c’era qualcosa che lo turbava, ero sicura.
Jey tu credi negli amori impossibili?” Domandò ad un tratto.
Il suo sguardo saettò su Liam che cercava di affogare Louis, ma solo per un attimo.
Eccoci qui.
Certo che ci credo! Ne sono una sostenitrice” Dissi sorridendo.
Volevo che si sentisse a suo agio.
Sembrava inquieto.
Si ma se fosse davvero impossibile? Se fosse complicato e criticato? Se rischiasse di rovinare tutto?” Continuò lui.
Sembrava più agitato che mai.
Harry di cosa hai paura? Viviamo una volta sola. Davvero permetterai agli altri di decidere chi devi amare? Non sempre essere allegri vuol dire essere felici, per quello basta un bicchiere di vino. Se questo può renderti felice non credo che dovresti mollare.”  Mi ero improvvisamente animata.
Non volevo che ci rinunciasse.
Si ma Jey..” Si lamentò con tono incerto.
Si schiarì la voce.
Ma se fosse un ragazzo?” Domandò abbassando il tono di voce.
Io sorrisi e lui mi guardò strano.
Io credo che dovresti andare a prendere Louis e portarlo dentro casa a chiarirvi, fidati andrà bene.” 
I suoi occhi si ingrandirono e diventarono tondissimi.
Sorpreso Harold? Io so tutto.
Ma Jey chi.. Aspetta io, uhm, non ho parlato di Louis..” Fece lui titubante.
Sei un pessimo attore!
Harry!” Lo ammonii io.
Lui sbuffò leggermente ma poi sorrise e io ricambiai.
Davvero credi che dovrei dirglielo?” Domandò.
Ora il suo sguardo era acceso di speranza.
Ne sono sicura, e poi Lou non aspetta altro!” Mi lasciai sfuggire.
Louis mi avrebbe ammazzata? Eccome.
Me ne importava qualcosa? No affatto.
Mi avvolse in un veloce abbraccio baciandomi la guancia per poi andare vicino a Louis, aspettando il momento giusto per chiamarlo.
Mi piaceva vederli sorridere.
Jey vieni a fare il bagno con noi!” Disse Niall.
Era improvvisamente apparso accanto al mio lettino e stava grondando d’acqua.
No grazie Ni” Dissi.
Perfetto, lo prendo per un si!” Quasi gridò lui.
Mi afferrò a mo di sacco di patate andando verso la piscina.
Urlai automaticamente attirando l’attenzione di tutti.
Niall no! Mettimi giù! Niall sono vestita!!” Sbraitai io.
Lui se la rideva continuando ad avanzare.
Iniziai a scalciare, senza molto successo.
In meno di un secondo mi aveva fatto scivolare dalla sua spalla alle sue braccia tenendomi come una sposa per poi saltare nella piscina.
L’acqua fredda mi aveva avvolta ed io ero completamente in shock.











                                               Now I know that you don’t know 
                                                  What I feel inside 
                                                     So let me open up your eyes for you. 













Quando ero risalita a galla Niall aveva riso.
Idiota” Mugugnai spingendo le sue spalle e rimandandolo sott’acqua.
Poi mi lasciai sfuggire un sorriso nuotando in giro.
Sentii delle mani sfiorarmi la vita e mi girai pronta ad aggredire il nuovo aggressore.
Ma incontrai gli occhi color miele.
Piano, piano. Vengo in pace!” Disse lui ridendo.
Io smisi subito di cercare di affogarlo non appena mi resi conto di chi era.
Era tutto bagnato.
Ed era sexy.
Qualcosa dentro le mie mutande sussultò solo a guardarlo.
Per fortuna ti ho portato dei vestiti” Disse lui.
C’eravamo spostati in un lato della piscina, la mia schiena sfiorava il bordo.
Già, una fortuna” Dissi distrattamente.
Ero troppo occupata a guardare quanto era bello.
Lasciai che la mia mano vagasse tra i suoi capelli distrattamente.
Era splendido.
Il sole batteva alle mie spalle illuminando il suo viso e rendendo i suoi occhi di un color miele intenso.
Le goccioline d’acqua gli cadevano dai capelli e dalle ciglia posandosi sui suoi zigomi perfetti e scendendo fino alle labbra a cuore per poi venire catturate dalla sua bocca quando, velocemente, si passava la lingua sulle labbra.
Sei sexy” Sussurrai accanto al suo orecchio.
Lasciai un leggero bacio a labbra aperte sul suo collo senza riuscire a controllarmi.
La sua presa sui miei fianchi aumentò.
Jey non hai idea di cosa ti farei ora” Disse lui mentre continuavo a sfiorargli l’incavo del collo con le labbra.
Aumentò la pressione del suo corpo sul mio facendo aderire la mia schiena al bordo.
Sfiorai le sue labbra con le mie.
Potresti darmi un’idea” Sussurrai accennando ad un sorriso.
Sorrise velocemente anche lui prima di far collidere le nostre labbra.
La sua lingua chiese immediatamente l’accesso e io lasciai che entrasse, le mie mani immediatamente artigliate ai suoi capelli.
Le sue mani vagavano sulle mie cosce avvicinandosi sempre di più a dove lo desideravo.
Le sue dita sfiorarono il bordo dei miei jeans slacciandoli.
E se andassimo in camera da letto?” Sussurrai io sulle sue labbra.
La sua mano combatteva ancora con i miei jeans.
Non credo di poter aspettare” Disse lui.
La sua voce era improvvisamente più roca.
Tornò a baciarmi togliendomi il respiro.
Ehi voi due trovatevi una camera!” Urlò Zayn.
Io lasciai immediatamente andare Justin diventando tutta rossa mentre lui se la rideva.
Dai Zayn lasciali stare!” Lo aveva rimproverato Liam.
Io volevo solo scomparire.











                                 What’s it gonna take for you to hear me out? 
                                    There’s nothing that I’m down to tell my friends about 
                                       I don’t wanna wreck this 
                                          I’m trying to protect this.













Alla fine ero arrossita a tal punto che me n’ero andata prima che qualcuno lo notasse.
Quando poi mi ero ripresa avevo permesso a Justin di venire in camera e darmi i vestiti asciutti.
Ma quando li avevo visti non ero riuscita a trattenermi dal ridere.
Mi aveva portato la maglia di un suo concerto.
Scherzi vero?” Avevo chiesto tra una risata e l’altra.
No! Dai è una cosa carina!” Avevo detto lui.
Era quasi offeso dalle mie risate e aveva un’espressione buffissima.
Amore ok però insomma..” Mi ero morsa le labbra per non ridere nuovamente e poi avevo scosso la testa rinunciando a parlare.
Sapevo che non ci sarei riuscita senza ridere.
Ora fuori, devo cambiarmi.” Gli avevo detto.
Lui aveva alzato un sopracciglio con aria di sfida e si era seduto sul letto guardandomi con un ghigno sulle labbra.
Justin” Lo avevo ammonito.
Lui si era limitato a ridere leggermente per poi mettersi a fischiettare facendo finta di nulla.
Voleva la guerra?
Ok.
Mi ero tolta il telo nel quale mi ero avvolta per asciugarmi e lo avevo appoggiato sul letto.
Due secondi dopo lui aveva afferrato il mio braccio e mi aveva tirato sul letto sotto di lui.
Ciao” Mi aveva detto sorridendo e guardandomi dall’alto al basso.
Avevo aperto bocca pronta a rispondergli ma mi aveva baciata togliendomi il fiato.
In un attimo avevo sentito tutta la voglia che avevo di lui risalire e impossessarsi completamente di me.
Avevo sepolto le mie mani nei suoi capelli tirandoglieli appena quando aveva iniziato a baciarmi il collo lasciando piccoli, ma ben evidenti, segni.
Mi ero ritrovata a mordermi il labbro inferiore quando era sceso giù lasciando una scia di baci fino all’ombelico e sfiorando le ossa del mio bacino con le sue labbra bollenti.
Mi aveva lanciato uno sguardo veloce da sotto le sue lunghe ciglia facendomi quasi tremare.
Poi la porta si era spalancata con un tonfo e noi, specialmente io, eravamo saltati in aria dalla paura.
Mi ero immediatamente coperta con il telo stringendolo a me per poi notare che chi era appena entrato in camera non stava minimamente prestando attenzione a noi, non ci aveva neanche notati.
Ed ora noi stavamo fissando Harry e Louis intenti a baciarsi come se non ci fosse un domani inciampando uno nei piedi dell’altro.
Harry era senza maglia ed aveva appena spinto Louis contro il muro, la sua mano dentro i pantaloni del maggiore mentre quest’ultimo gli torturava il collo con le labbra e i denti.
Io e Justin eravamo pietrificati.
Louis si era lasciato sfuggire un gemito roco.
Per amore del cielo dovevo andarmene di li!
Avevo afferrato la mia roba silenziosamente dirigendomi verso la porta.
Proprio quando stavo per uscire Harry si era abbassato lasciando una scia di baci sul corpo di Louis e lottava per slacciargli i pantaloni quando quest’ultimo mi aveva notata.
Aveva subito sussultato ed Harry aveva fatto una specie di grugnito con la bocca attaccata alle ossa del bacino di Louis mentre ancora tentava di slacciargli i pantaloni, ignaro di tutto.
Io mi ero portata un dito alle labbra facendogli segno di non fiatare e poi gli avevo sorriso uscendo velocemente dalla porta seguita a ruota da Justin.
Una volta fuori e a porta chiusa c’eravamo guardati.
È stato..” Aveva iniziato lui.
Irreale” Avevo finito io.
Era seguito uno strano silenzio interrotto da un gemito roco di Louis che ci aveva risvegliati entrambi.
Justin mi aveva baciata la guancia.
Coraggio vestiti che poi ce ne andiamo” Aveva detto iniziando a scendere le scale.
E dove andiamo?” Gli avevo chiesto io.
Lui si era bloccato a metà scala e si era voltato a guardarmi.
A casa” Aveva detto sorridendo.
E non so se fosse stato il suo sorriso o la speranza di poter tornare ad una vita più tranquilla.
Ma “casa” sembrava davvero la parola più bella del mondo.
 









                                      Dried up all the seas today 
                                         Brush the deserts on our way 
                                            Put the whole world in the box 
                                               Close it down and keep it locked 
                                                  Take the stars out of the sky 
                                                     Til the sun too burnin high 
                                                        You can tear the moon in two 
                                                           ‘Cause it’s nothing without you.












Hey!



Salve a tutte, siete bellissime.
Si lo so non aggiorno da tipo 20 anni o giù di li.
So anche che molte di voi vorrebbero prendermi a botte in faccia con il computer.
Lo capisco.
Ma tra bocciature, morti improvvise e false amicizie sto passando davvero un'estate -scusatemi il termine- di merda.
Resento la depressione.
Spero comunque che il capitolo vi piaccia.
Quante di voi hanno notato che Justin non le ha detto che la ama?
Se qualcuno ha voglia di parlare, sapete dove trovarmi.
E se recensite vi amo da morire, vi amo in ogni caso.
- Vale x 
 
 
 






  
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