Eravamo andati al mare oggi. Io, mio marito, e la nostra bambina di due anni.
Faceva abbastanza caldo così decidemmo di andare e goderci un po' l'acqua fredda del mare di Los Angeles,dove ci eravamo trasferiti qualche mese dopo che io e il mio ragazzo dagli occhi azzurri ci eravamo sposati,facendo finalmente il coming out, circa due anni e mezzo fa.
E ora, avevamo la piccola Alexandra Meredith Styles-Tomlinson, o anche soprannominata Alex.
E' una meravigliosa bambina, dagli occhi azzurri che a volte, con la sera sembrano prendere tonalità verdi, e dolci ricci per capelli, color caramello.
L'avevamo avuta grazie ad una madre surrogato, e questa madre, era niente poco di meno che mia sorella, Gemma.
Avevamo deciso di usare lei così il nascituro avrebbe avuto i miei geni, e con quelli di Louis, era come un vero e proprio figlio naturale. Però ovviamente non hanno scopato eh!
Quel tipo di cose lo possiamo fare solo io e quel fusto che ora sta giocando con la mia bambina. Che sta facendo un castello di sabbia con il secchiello delle principesse di Alex, che ora si è alzato e sta andando in acqua a riempire il piccolo annaffiatoio rosa con i puffi sopra..

 

FLASH BACK.

 

''oh andiamo Haz! sono così carini quei tipetti tutti blu!'' la voce di Louis, squillante e dolce, penetrò nelle mie orecchie quando stavamo facendo spese, e più per volontà di mio marito che per quella di mia figlia, finimmo a comprare i giocattoli per Alex. 
Cominciai a ridere e senza troppe esitazioni, presi l'annffiatoio con i puffi, insieme a palettina e rastrello, mentre Alex e Lou camminavano lungo il reparto delle Barbie.
Quando tornarono, Alex aveva tra le braccia tre Barbie diverse, e mio marito ne aveva altrettante.
Guardai Louis ridendo.
''guarda amore! Siamo noi!'' mi disse mentre mi mostrava le nostre bambole. ''e qui c'è anche Alex!" entusiasta, mi mostrò lo scatolo con dentro una Shelly, o come si chiamava. Non potei fare altro che sorridere, e riportare l'attenzione sulla bambina che tentava di infilare gli scatoli nel carrello, l'aiutai e ci dirigemm alla cassa.

FINE FLASH BACK.

Ritornò a sedersi accanto alla bambina che, oltre al suo costumino rosa, era ricoperta solo da sabbia, così come lo era anche Lou, sporcatosi quando prima aveva lasciato che la piccola lo seppellisse sotto la sabbia bagnata. 
E ora vedevo il suo corpo coperto di sabbia scura, mi avvicinai a lui mentre era intento a far scivolare l'acqua sui capelli della piccola, per farla rinfrescare, con l'annaffiatoio. 
Mi misi alle sue spalle e feci un cuore tra la sabbia che aveva dietro la sua schiena.
''Ciao amore'' sussurrai poi, per ricevere un sorriso da parte sua, sorriso che mi fece mancare un battito.
Amavo il suo sorriso, amavo lui.
La piccola Alex, nel frattempo, stava facendo tante piccole sculture con le formine colorate che avevamo comprato: a forma di cuore, di pesciolino, di tartaruga e di stella, e molte altre che erano ancora chiuse nel borsone rosa dove avevamo rinchiuso tutti i suoi giochi.
''Abbiamo costruito una fortezza Haz!'' annunciò allegro il mio Lou, indicando la serie di castelli di sabbia che aveva fatto con la piccola.
Sorrisi, ammirando il loro capolavoro, mi guardai poi intorno e vidi una foglia, la presi e la infilai nel mezzo del castello più alto, che però crollò non appena infilai la foglia.
Alex mi guardò ridendo, mentre Louis mise il broncio dicendo ''Haz! Guarda che hai fatto! Il mio meraviglioso castello!'' scoppiai a ridere.
Mio marito, adulto e vaccinato, se la prendeva perchè il suo castello di sabbia era crollato, mentre nostra figlia di due anni e due mesi rideva con me nel vedere il padre indaffararsi per ricostruire il castello, che dopo essere stato qualche secondo in posa con il secchiello da sopra, si riformò perfettamente. Gli applaudii.
''Saresti stato un perfetto architetto amore mio'' mormorai ridendo, prendendo tra le braccia la piccola che ancora rideva.
''Che ne dite di un bel bagnetto?'' dissi poi, guardando mia figlia battere le mani, e mio marito lo stesso, intonando in coro ad Alex ''shii, bagnetto a pimpi!''
A volte credo che sia più bambino lui che mia figlia stessa.