Cosina mignons scritta per una delle tante missione del COW-T 3.5.
In teoria doveva essere un esperimento, nella pratica è sempre la solita solfa.


« Sono un idiota ».
« Mai vantarsi ».
« Per una volta non potresti perlomeno sforzarti di non essere così… così… »
Sorridi.
« Così? »
« Così stronza ».
« E perché mai dovrei farlo? Sono già morta; non puoi spararmi, picchiarmi o ferirmi in una qualsiasi altra maniera, perché dovrei preoccuparmi di non farti arrabbiare? Il massimo a cui puoi aspirare è insultarmi ma, detto fra noi, non è che mi importa molto di quello che dici. E poi è divertente vederti perdere le staffe ».
« Ti odio ».
« Sì, sì, anch’io. È per questo che la notte ti masturbi pensando a me, giusto? Perché il sentimento è ricambiato ».
« Io no- ».
« Lo fai, lo fai, ed in maniera anche piuttosto rumorosa ».
« Vaffanculo, ti odio, sei una stronza. Perché diavolo ho accettato di collaborare con te? Sono un idiota ».
« Come già detto prima, mai vantarsi ».
Il ragazzino emette un basso ringhio di frustrazione e tu non puoi fare a meno di sorridere intenerita quando lo vedi scagliarti contro il coltello. L’arma ti attraversa il petto provocandoti solo un leggero solletico un po’ fastidioso, prima di conficcarsi nel tronco alle tue spalle.
« Sei adorabile. Vado a cercarti qualche inutile poveraccio da sventrare; è da parecchio tempo che non vai a caccia, hai bisogno di sfogarti un po’. Tutta questa rabbia repressa ti farà male alla saluta ».
Un secondo coltello ti attraversa con precisione il centro della nuca e tu, questa volta, non ce la fai proprio a non scoppiare a ridere.
Gli mandi un ultimo bacio con la mano, prima di voltarti nuovamente e fluttuare in direzione del villaggio evitando con cura di attraversare qualunque ramo.