Storie originali > Commedia
Segui la storia  |      
Autore: x_perfectvato    24/08/2013    0 recensioni
La protagonista è Selena,di 16 anni.
Vive con la sorella Giulia,di 20 anni,quindi piu' grande.
Vive solo con lei perchè il padre è morto, per troppo alcool e droga... la madre invece c'è, ma odia Selena, e consuma droga anche lei, Selena la vede 2,3 volte all'anno. Giulia la detesta,la maltratta,la tratta solo come un peso, Selena è magrissima,appunto perchè la fa lavorare tantissimo,ma fa solo pranzo e cena, di 5 pezzi di pane ciascuno, e 5 bicchieri d'acqua ognuno + qualche bicchiere alla mattina e come merenda.
La maltratta a non finire,non esce mai, ha sempre paura degli altri. Quasi mai apre la finestra di camera sua, solo in casi eccezionali,in pratica la sua camera è composta da un letto e una piccola scrivania dove scrive,visto che lei ama scrivere,anche se sua sorella,quasi sempre,le brucia,come per dispetto.
Venne il giorno in cui Giulia,ospita a cena la sua migliore amica,Olivia.
Genere: Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Venne il giorno in cui Giulia ospita a cena la sua migliore amica,Olivia.

Din don. Silenzio piu' profondo.

Din don. Ancora piu' silenzio.

Din don. Venne una voce: ''Ma ti vuoi sbrigare ad aprire schifosa?!'' era Giulia.

 

Aprii la porta.

Mi tirò addosso uno smalto, come per cattiveria, che poi cadde e io,come al solito,dovevo pulire.

Lei si diverte.

''Dove sei andata?'' chiesi con una voce molto stridula, quasi a volermi nascondere.

''Sono affari miei.'' rispose con cattiveria.

''Siamo sorelle,sono anche miei.'' risposi con un tono piu' cattivo,da ribellione,che ovviamente,si spense subito.

''Mi disgusta che tu sia mia sorella. In ogni caso vestiti piu' decentemente,stasera a cena arriva Olivia.''

''E chi è Olivia?''

''Una mia amica. Tu stasera mangi sul letto, chiaro?! Non ti voglio nemmeno vedere.'' rispose.

Sapevo che non ha mai detto di avere una sorella, ha sempre detto ''NO NON HO NESSUNO'' da quando ci siamo trasferite,dopo la morte di mio padre,1 anno fa.

Quindi avrebbe fatto di tutto pur di non farmi vedere da Olivia.

''Mi nascondo, se tu mi dai mezzo kilo di pane in piu'.'' risposi,scherzando.

Lei si mise davanti a me,mi aveva spiaccicata al muro,aveva messo le sue mane intorno al mio collo .

''E' già tanto che non ti abbia seppellita vita anni fa,non ricattarmi CHIARO?! Sono stata chiara?!!?! Fila in camera tua.''

E mi buttò sulle scale, consapevole di avermi fatto male ad un ginocchio.

Da sempre dice quella frase. ''Non ti ho seppellita,non ti ho lasciata là a marcire.'' Perchè non l'ha fatto,ho sempre voluto che lo facesse.

Mia madre,quando mi ebbe, mi buttò in un cassonetto dell'immondizia, un tizio mi ha trovata,e gli hanno detto chi ero, e mi hanno ''riportato'' a casa.

Ho avuto proprio una bella sfortuna, perchè non mi hanno lasciata là,perchè?!.

Odio tutto di me,e della mia vita.

Din don. Stavolta era Olivia.

Non potevo uscire, Giulia mi aveva chiusa a chiave in camera,consapevole che se avessi detto una parola,mi avrebbe sicuramente buttato giù dalla finestra.

Ma sentii le loro voci.

''Heii.'' Era strana quella voce,molto femminile,tranquilla...era Olivia,pensai.

''Hei Olivia,ciao cara mia,benvenuta nella mia casa.''

''Molto pulita!!''

''Eh grazie mille,mi ci metto molto d'impegno'' rispose Giulia.

Ma fanculo,ero sempre io dalla mattina alla sera piu' tenebre a dover pulire,non ha mai preso in mano nemmeno uno straccio.

''Posso fare un giro della casa??'' sentii Olivia..

''Ehm..'' un po' disaccordo. ''Okkey'' alla fine..

''Bene :)'' rispose lei.

''Questo è il bagno.. questo è l'armadio.''

Qui saltò la domanda: ''Perchè hai dei vestiti piccoli???Non te li ho mai visti addosso.'' chiese Olivia.

''Si,ehm,li conservo,mi piace tenerli.''

Che grande stronza.

''Ah okkey.'' rispose lei.

Passarono davanti a camera mia,Olivia tentò di aprire..ma..

''Nono!''

''Cosa c'è qui??''

''C'è la stanza di mio padre..non voglio mai aprirla..scusami ..''

''Non fa niente'' rispose con aria tranquilla,e,forse,un po' dubbiosa,Olivia.

''Vado un attimo al bagno'' disse Giulia.

''Certo,ti aspetto qui.''

Io le guardai tramite il lucchetto della chiave della porta della mia camera...

Vidi Olivia, era così bella,solare,raggiante,sembrava piu' grande di lei,ma magari mi sbagliavo.

 

OH NO CAVOLO Sussurrai a me stessa,anche se avrei preferito urlarlo.

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Commedia / Vai alla pagina dell'autore: x_perfectvato