… E ti amo
di slanif

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“Ti amo, ti amo, ti amo, ti amo, ti amo, ti amo, ti amo, ti amo…
e ti amo, ti amo davvero
e ti amo, ti amo lo giuro
te lo scrivo di rosso e di nero sulla pagina enorme di un muro…” 

Ti amo, Remus. Ti amo così tanto che non saprei vivere senza di te.  Te l’ho anche scritto sul muro del bagno della nostra camera, quando eravamo ad Hogwars, e te l’ho scritto con il rossetto rosso di Lily e lei si è arrabbiata tantissimo quando lo ha scoperto e si è arrabbiata ancora di più quando ha saputo che avevo usato la sua matita per gli occhi per mettere la mia firma. E’ stata la prima volta che te l’ho detto ed è stato dopo quella mia pensata che ci siamo messi insieme…
 

“…e ti amo, ti amo di brutto
e ti amo più della mia vita anche se sono più di trentotto gli anni persi su questo pianeta
e ti amo anche se è incomprensibile per la gente che ancora non sa che ti amo e doveva succedere a questa età…” 

Ti amo, Remus. Ti amo da una vita e anche se ho trentotto anni suonati, ti amo esattamente come la prima volta. Certo, molte cose sono cambiate. Molte cose ci hanno cambiato. Ma il nostro amore, nonostante tutto, è rimasto uguale e credo che questo sia meraviglioso anche se la maggior parte della gente non capisce. Ti chiedono: “Ma cose fai, Remus? Come hai fatto a perdonarlo? Ti ha lasciato solo…”. Sì, è vero, l’ho lasciato solo. Ma la mia mente, al contrario del mio corpo, era sempre con lui e il mio cuore era prigioniero del nostro amore. Una prigionia dolce, tenera, appagante che mi scaldava il cuore mentre le fredde celle di Azkaban e i sibili dei Dissennatori mi congelavano l’anima…
 

“E ti amo, ti amo da sempre anche se ti conosco da un giorno…
come un’Africa che si riempie di falò sotto il cielo notturno” 

Perché effettivamente è così, amore mio. Io ti conosco da un giorno perché tu ogni giorno sei diverso, sei più speciale e più meraviglioso di prima. Ogni giorno scopro una cosa nuova di te e anche se per gli altri è un dettaglio insignificante, per me rappresenta tutto perché mi porta un passo più vicino al tuo cuore…

“E ti amo, ti amo per sbaglio ma è la cosa più giusta che faccio da quand’ero un ragazzo al guinzaglio e con tutte facevo il pagliaccio” 

Ad Hogwars non mi sono comportato bene. Decisamente no… per molto tempo ho evitato di ammettere i miei sentimenti per te, nascondendomi dietro alle scappatelle con le altre facendo lo stupido con tutte, senza risparmiarne una, e cercando di poter sostituirle a te anche se, in cuor mio, sapevo che non ci sarei mai riuscito. Tu eri tu e basta, nessuno poteva essere te. E soprattutto non volevo che qualcuno era te. Tu eri tu. E dovevi esserci solo tu di così bello e speciale a questo mondo. Solo tu potevi incatenare il mio cuore al tuo senza possibilità di fuga. Non lo avrei permesso a nessun’altro…
 

“E ti amo anche se è intraducibile nelle lingua di questa città
ma è davvero così imperdonabile si ti amo già?” 

E’ davvero così sbagliato il nostro amore? Anche quando andavamo a scuola c’era gente che voleva impedirlo e gente che elargiva consigli senza considerare i nostri sentimenti. Anche ora, tutti ci dicono di stare lontani, che è meglio per tutti, ma è davvero meglio per tutti o solo per loro? In fondo, non facciamo niente di male… non obblighiamo nessuno ad accettare questa realtà e non obblighiamo nessuno a condividere con noi le nostre gioie e i nostri dolori. Ce la caviamo tra di noi. È davvero così imperdonabile questo amore? Mia madre mi ha bandito di casa, per questo. Altro che perché non volevo diventare un seguace di Voldemort! Gliene fregava un cavolo a lei di quello che facevo! Ma non poteva accettare un figlio gay. Mi insultò e minacciò Remus di ucciderlo se non si fosse allontanato e gridava isterica che mi avrebbe riportato sulla retta via con l’aiuto di qualche psichiatra… era pazza… e forse io lo ero più di lei perché per un po’ mi domandai se non stavo sbagliando tutto… ed effettivamente stavo sbagliando perché allontanandomi da Remus lo avevo fatto soffrire più di quanto lo avrei fatto soffrire standogli vicino. Quando rischiai di perderlo capii la lezione e mai e poi mai ripeterò lo stesso errore. Potrei morire domani o forse oggi o forse tra cinquant’anni, ma non mi interessa. Non voglio sprecare un solo attimo con lui. Ho già sprecato troppo tempo tra la mia indecisione, ad Hogwars, di rivelargli i miei sentimenti e Azkaban con la conseguente fuga… non posso permettermi di avere rimpianti ora…
 

“E ti amo come se non avessi amato mai
senza rabbia e senza che abbia fatto niente per volerlo ormai” 

Quando anche tu mi confessasti il tuo amore per me, dopo aver letto la scritta in bagno, mi sentii l’uomo più felice della Terra. Non potevo credere che tu ricambiassi quello che io provavo da tanto tempo. In fondo, pensai, il tuo amore non me lo meritavo affatto. Ti avevo fatto soffrire, facendo il galletto con le altre, e nonostante questo, quell’amore che avevo tanto cercato ma in cui non avevo riposto nessuna fiducia, mi tendeva le braccia… ero così felice che in quello stesso istante ho capito che ti avrei amato per sempre, come non avrei mai  amato nessun altro e che il mio amore sarebbe stato per te…
 

“Dimmi che ci sei, che mi vuoi,
come il mare che aspetta la foce, il suo fiume di vita e di pace…” 

Tu sei la mia ancora di salvezza, Remus, lo scoglio su cui posso sempre aggrapparmi. La spalla su cui posso sempre piangere. Sei l’unico punto fermo della mia vita. E io ti amo da morire e so che senza di te non potrei mai stare. Esaurirei, come un mare che senza affluenti alla fine essicca… io sono così, Remus. Sono il mare e tutto di te sono i miei affluenti come tu sei il tuo mare e io sono i tuoi affluenti. A volte mi sento insicuro, stordito da tutto questo amore, e ho bisogno di rassicurazioni su ciò che provi per me e ti vengo vicino chiedendoti, come una stupida ragazzina innamorata: “Mi ami?” e tu puntualmente mi rispondi: “Certo che ti amo, vita mia. Lo metti in dubbio, forse?”. E io mi ritrovo a scuotere la testa perché so che è così ma dopo Azkaban, dopo il tradimento di Peter, sono diventato insicuro… e quando, durante la notte, facciamo l’amore e mi sussurri all’orecchio che mi vuoi, che mi desideri, mi sento così amato che ho paura il cuore possa scoppiare dalla gioia.
 

“E ti amo e mi sento ridicolo senza maschere né gravità
ma ti amo e mi sembra un miracolo se ti amo già…
e ti amo, ti amo sul serio
e ti amo, ti amo lo giuro
anche se resterà un desiderio, che la pioggia cancella…” 

Il mio desiderio più profondo e proibito… tu sai che ti amo. lo avrai capito dopo tanto tempo… eppure anche se so che mi ami e che ho tutto di te (anima, corpo e cuore), so che non mi basta. Vorrei sposarti. Vorrei avere con te una famiglia. Ma il mio essere evaso non mi consente di fare questo. Vorrei farlo davvero, ma non posso, almeno fino a quando la situazione rimarrà così. Se un giorno dovesse risolversi tutto, non posso sprecare questa seconda occasione. Uhm? Perché seconda? Perché il giorno in cui Peter mi ha incastrato, stavo andando a ritirare l’anello per la mia proposta di matrimonio per Remus. L’avevo comprato in un negozio Babbano, sicuro così che nessuno m avesse scoperto, e invece è andato tutto storto…

“T’adoro
ti amo, ti amo, ti amo, ti amo, ti amo, ti amo, ti amo…” 

Ti amo, Remus. Farò di tutto per poter realizzare il mio desiderio e farò di tutto per starti accanto, dandoti tutto l’amore che posso senza che gli altri decidano per me come fatto in passato… te lo giuro.

**FINE**