Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: lorella16    26/08/2013    2 recensioni
Isabella è una ragazza sognatrice con la passione per il Cinema, ha soli 16 anni, ma ne dimostra appena 14. Da comune spettatrice passiva diverrà la protagonista di un'originale pellicola: la sua vita.
La storia diverrà avvincente, i primi 2 capitoli possono essere definite delle introduzioni. Godetevi la lettura. Ciao!
Genere: Commedia, Introspettivo, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

1- Un inaspettato trasferimento




 


 

   




-Isabella, vuoi deciderti a preparare i tuoi bagagli? Ormai è deciso da 6 mesi. Domani sveglia alle 6.30, altrimenti rischieremo di perdere l’aereo per Londra per colpa tua!-.

Le parole urlate di mia madre riecheggiarono all’interno della mia scatola cranica, seguì il fastidioso rumore della porta della mia camera, che sbatté con violenza alle sue spalle.
Da mesi respiravo un’aria di ostilità a casa, a causa della situazione economica che peggiorava giorno dopo giorno terribilmente. Mio padre, un ingegnere meccanico qualificato, aveva sempre guadagnato bene, gli affari sempre andati a gonfie vele, fino a quando la crisi non colpì anche lui.
Ero costretta a partire in una enorme metropoli che mi spaventava fin troppo.
Come diavolo potevo io, Isabella Lee, piccola 16enne (tutti me ne davano a stento 14 a causa del mio fisico minuto, esile e il mio viso simile a quello di un’infante) desiderare di trasferirmi definitivamente in una città come Londra che appariva ai miei occhi così maestosa, monumentale dopo essere vissuta per 16 lunghissimi fottutissimi anni in una città come Palermo?
Come potevo immaginare di non vedere più luoghi, facce conosciuti? E poi…poi..la scuola! Avrei dovuto frequentare il 3° anno di liceo in una nuovissima scuola, all’interno della quale tutto è diverso! Persone, lingua, luogo….Tutto fottutamente diverso! Immersa nei miei pensieri cupi, la vibrazione del cellulare mi fece tornare sul pianeta terra. Lessi “Fede <3” sul display, non esitai a rispondere.

-Non riesco a immaginare quel banco vuoto, Isa, non ci riesco! Ti prego, non posso immaginare di non poter più vedere il sabato sera tre film di fila insieme a te, mangiando schifezze di ogni tipo! E poi.. chi aiuterà una frana come me coi compiti? Chi mi guiderà per non farmi fare cazzate, se non tu, Isa? -.
Federica era la mia unica amica da ben 5 anni. Niente ci accomunava praticamente, se non due cose: la passione per il cinema e per il disegno. Amavamo soprattutto guardare i film drammatici, realisti, romantici, i grandi colossal, e andavamo pazze per  le opere dei grandi registi.
Il nostro film preferito era Forrest Gump, che guardavamo ogni mese come da rituale, sapevamo ogni singola battuta  e ogni volta alla fine piangevamo come due fontane. Federica era una “testa pazza”, molto più spigliata di me, io, invece, ero timida e insicura.
Lei aveva avuto già 4 ragazzi e con uno c’era già andata a letto, io avevo dato il mio primo ed unico bacio durante un gioco ad una festa. Lei mora e formosa, io bionda ed esile. Ci completavamo.

-Fede, verrai da me a Natale, ci sentiremo via Skype, telefono, è una promessa.-
-Isabella, senza di te niente sarà uguale. Ti scriverò sempre, ti voglio immensamente bene.-
-Anche io. Adesso fammi staccare, è doloroso anche per me. Notte.-
riattacai velocemente, sarei rimasta volentieri al telefono, ma volevo evitare di piangere e la valigia mi aspettava.
Presi gli abiti che mi piacevano di più. Amavo indossare jeans e t-shirts semplici, molte erano blu, il mio colore preferito. Ero solita indossare anche abitini di cotone. Il primo che infilai in valigia era il mio preferito; bianco, aveva lo scollo ampio a V, maniche a tre quarti, sotto era ricco di balzi color panna. Metteva in risalto la mia figura esile e accentuava la mia curva del sedere.
Dopo aver impiegato un’ora di tempo per sistemare la valigia, la chiusi. Ma stavo dimenticando una cosa importantissima.
Mi avventai sul comodino accanto al mio letto, aprii velocemente il terzo cassetto. Dentro c’era il ritratto che mi aveva fatto Federica quest’estate a casa sua. Era estremamente magnifico, le sue mani erano capaci di creare grandi cose, avrebbe fatto sicuramente strada.
Era stata buona, mi aveva reso più bella di come ero realmente. Osservai il foglio per qualche minuto e mi si riempirono gli occhi di lacrime. Le trattenni. Misi il disegno in valigia per poi serrarla. Mi lanciai sul letto, ancora vestita e col mascara sulle ciglia. Mille pensieri affollarono la mia mente che non mi permisero di dormire fino a tarda ora.
 
-Isabella, tesoro, sono le sette meno dieci! Veloce, su, l’aereo ci aspetta!-
La mamma era felice, così felice. Sperava che Londra ponesse fine a tutti i problemi economici di famiglia e che ci restituisse un largo sorriso.
Non pensava a come potesse essere difficile per me integrarmi, ero così difficile. Davo l’idea di essere tranquilla, ma molte cose mi tormentavano….
-Tutti pronti? Possiamo andare!- disse papà.
-James, manca ancora Tony…- disse mamma.
-Starà ancora guardandosi e ammirandosi allo specchio, come sempre…- dissi, mentre sbuffavo.
-Sfigata di una sorella, guardami, non sono un vero fico?-
Disse mio fratello Tony, scendendo spocchiosamente e velocemente dal piano di sopra.
Era insopportabile. Aveva 18 anni, era un bel ragazzo, biondino con gli occhi azzurri e proprio per questo tutte le mie compagne di scuola gli sbavavano dietro, persino Federica.
Pensavano avesse il fascino da ragazzo maturo, invece era una grande testa di cazzo.
-Bene, ragazzi, avviamoci!- disse papà, con voce entusiasta.
 
Guardavo per l’ultima volta quelle strade, quella gente solare che popola la Sicilia.
Tutto mi sembrava così unico e bello, adesso che stavo andando via. Ammirai per l’ultima volta il cinema in cui passai molte serate insieme a Fede, sentii i brividi lungo la schiena.
In aereoporto, dopo aver fatto il Check-in, biglietti e aver deposto i bagagli, ci avviammo verso l’aereo.
-Coraggio..- dissi a me stessa.



 

Spero vi piaccia, è solo l'inizio della storia, tra non molto introdurrò Zayn.
I personaggi sono interpretati da:
Isabella: Taylor Swift.
Federica: Vanessa Hudgens.
Tony: Zac Efron.

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: lorella16