Avevi detto che lui amava troppo se stesso, e allora perché è morto, dimmelo Dottore!-
Quella voce, quella voce nella sua testa, lo tormentava, continuava a chiedergli sempre la stessa cosa, non lo lasciava nemmeno per un secondo. E se lui chiudeva gli occhi, vedeva il Master, sorrideva maligno, aveva vinto, un altra volta. E sentiva quella voce che rideva, gli ricordava dei suoi errori, e di quella promessa non mantenuta, secoli prima
Avevi detto che lui amava troppo se stesso, e allora perché è morto, dimmelo Dottore!Dimmelo.
Lo diceva sempre non smetteva mai,
Volevi restare l'ultimo Signore del Tempo, non è vero Dottore, non ti dispiace che lui sia morto, volevi essere l'ultimo sentirti importante, per una volta. Vero,Dottore, ammettilo.Ammettilo!
cos'era quella voce? Perché, perché.
<< Io non volevo che lui morisse, volevo che lui restasse con me ! >> urla, al niente
Perché Dottore? Perché volevi che lui restasse con te?
<< Perché io lo amo! >> rispose, piangendo.
L'hai ammesso, Dottore, l'hai ammesso finalmente.
<< Anch'io, ti amo, Theta >> un sussurro, che il Dottore senti chiaramente, alzò la testa, era solo.