C16 e C18 si erano nascosti da Cell, lei aveva paura, tremava, voleva piangere, ma cuore di pietra ha paura di far vedere i suoi sentimenti, la sua debolezza, la sua sensibilità.

-Stai tremando! Hai paura?- chiese lui, preoccupato per la sua cara amica

-Ma cosa dici? Io non ho paura!- fece lei offesa

-Io si, ho una paura matta, ho paura per me, ma soprattutto per te- disse lui abbassando lo sguardo

-Sciocco, perché hai paura per me?- chiese lei sempre con quel suo tono da dura

-Perché sei mia amica, tu non hai paura per me?- chiese lui in tono dolce

-Io non provo paura, amore, odio, tristezza, io non provo niente!- disse lei abbassandosi sulla figura seduta che gli parlava

-Io lo so che sotto quella corazza c' è una ragazza dolce!-

A quel punto si senti la voce di Cell, avvertendo C18 che se non fosse uscita avrebbe distrutto tutte le isole.

-Devo andare- disse lei impaurita, ma fù subito fermata, si senti tirare il braccio, volto il viso e vide C16 che le teneva stretto il polso

-Ti prego, non andare!-

-Devo andare, ne và della vita di persone che non hanno fatto niente-

-Non mi lasciare solo!- disse lui con le lacrime agli occhi

A quel punto si sentirono dei rumori, come bombe.

Lei, cuore di pietra in quel istante cadde tra le braccia di lui

-HO PAURA! Cosa devo fare?- disse lei tra lacrime e singhiozzi

-visto? Anche te provi dei sentimenti!- disse lui provocando la risata di lei

-Non so che fare!- disse lei stringendosi in quel abbraccio tra amici

-Non andare, le isole qui intorno sono deserte, non morirà nessuno- rispose C16 accarezzandogli i dolci capelli

-Dici davvero?-

-Guardami negli occhi, ti potrei mai mentire?- disse lui sciogliendo l' abbraccio e afferrandogli le braccia.

Lui la guardò nei suoi occhi umidi, lui era enorme, forte, lei era piccola e apparentemente forte, ma dentro era debole.

C16 guidato da un impulso avvicino le sue labbra a quelle di lei, sottili e belle.

Lei sbarro gli occhi, non se lo aspettava, non ci aveva mai pensato.

Dopo un tempo che sembro interminabile lui si allontano.

-Io...- disse lei imbarazzata

-non provo più di una semplice amicizia per te, ti voglio bene, ma come amico, mi dispiace- disse lei abbassando lo sguardo

-Lo so piccola mia, lo so, ma vedi io so che da questa storia non ne uscirò vivo, volevo solo esaudire un desiderio che da tempo era in me, per tutto il resto del tempo che staremo qui, non intendo toccarti, so che sarebbe contro il tuo volere, era solo un desiderio, ti chiedo scusa-

Lei poso la sua mano sul viso scarno di quel gigante

-Non fa niente, ti chiedo solo di non parlarne mai più- disse lei, allontanandosi.

Lui la guardo. C18 in fine si girò

-Un ultima cosa, ti voglio bene amico mio!-



il mio angolo:
ciao a tutti, questa è la mia prima efp, è un pò improvisata (un pò tanto), comunque spero vi sia piacuta, spero di ricevere almeno una recensione, baci

slash99