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Autore: Seekerofdreams_    27/08/2013    8 recensioni
Missing moment della storia "Il Cielo d'Irlanda".
La prima volta di Niall a casa di Serena,per conoscere tutta la sua famiglia!
Siall (Serena+Niall)
Buona lettura.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Il Cielo d'Irlanda è dentro di te'
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Questa OS è un missing moment de “Il Cielo d’Irlanda”, è consigliata la lettura della storia.




 
  A casa dei miei


Alle ragazze del gruppo. Vi voglio bene.










Rido guardando Niall muoversi irrequieto.
“Vuoi stare tranquillo?” dico sorridendo.
“Si, certo!” dice ricominciando ad andare avanti e indietro.

Siamo in areoporto ad aspettare i bagagli, siamo atterrati dieci minuti fa a Pescara, 
nel mio Abruzzo, fuori ad attenderci ci sono alcuni dei miei familiari e Niall è ansioso di conoscerli e farsi conoscere.
“La mia valigia” dico indicando l’armadio portatile.
“Quanto pesa!” borbotta il mio ragazzo.
“Su non ti lamentare!” dico dandogli una spallata.

Alcune persone si fermano a salutare Niall, 
non oso immaginare cosa succederà fuori.
Decidere di prendere un volo normale non è stata un’ottima idea,
ma per fortuna con noi ci sono due guardie del corpo.

Ci avviamo verso l’uscita e mi guardo intorno prima di notare mia sorella e mio zio.
“Eccoli lì” dico voltandomi verso il mio ragazzo.
Mi sorride e si dirige da quella parte, gli immancabili ray-ban neri a coprire i suoi spelndidi occhi.

Mi tuffo tra le braccia di Vale e la stringo a me.
“Sorellona” urlo e lei ride.
Saluto anche mio zio e poi guardo Niall.
“Lui è Niall, loro sono mia sorella e mio zio” dico felice, Niall stringe la mano ad entrambi.
“E’ un piacere conoscervi” dice.
“Il piacere è nostro!” dicono quasi insieme.
“Loro sono i due armadi” dico indicando i due uomini con noi.
Ridono e poi ci dirigiamo verso l’auto, Niall mi stringe la mano e insieme saliamo nei posti dietro.
“Com’è andato il viaggio?” chiede zio.
“Bene, un pò lungo ma tutto ok!” dico prima di iniziare a fare mille domande.
“Poi ti spiego tutto” dico a Niall che mi guarda confuso.
“Certo” mi dice sorridendo e stringendomi sul suo petto.

Passiamo il viaggio vicini, lui mi accarezza dolcemente la schiena e presto mi addormento tra le sue braccia.


***

“Piccola” sento scuotermi, mi agito e apro leggermente gli occhi.
“Buongiorno” ride Niall, mi stropiccio gli occhi e mi accorgo di essere arrivata.
Sorrido scendendo dall’auto, davanti casa ci sono tutti i miei familiari, mia madre, 
mio padre, i miei zii, le mie cugine e mia nonna.
Corro verso di loro e abbraccio tutti sorridendo.



Pov di Niall

La vedo ridere tra la sua famiglia, abbraccia tutti con il solito sorriso stampato sul viso.
Quelle è una delle cose che mi hanno fatto innamorare di lei, 
È una delle cose che mi fa innamorare ogni giorno di lei, 
Vederla ridere è forse la cosa più bella del mondo ai miei occhi.
Si gira verso di me e mi fa cenno di avvicinarmi, 
mi presenta a tutti e capisco perchè lei è così, 
la sua famiglia mi accoglie subito con calore, 
non mi sembra nemmeno di essere uno straniero, 
entriamo in casa sorridendo, 
scambio un sorriso dolce con lei e mi lascio immergere dalle domande di tutti.

“Sei ancora più bello che in foto!” mi dice sua cugina e io rido.
“Grazie!” dico arrossendo un pò.
“Perchè non hai portato anche Zayn?” dice la più piccola.
Serena ride, scuotendo la testa.
“Per accontentarvi tutte avrei dovuto portarli tutti!” dice ridendo.
“Siete delle fan anche voi?” chiedo sorridendo.
“Bè diciamo che sono ossessionate” dice una ragazza dalla porta della cucina.
“Loriiii!” urla Serena prima di saltarle addosso.
“Ehi piano che mi butti giù!” sorride lei.
“Piacere, Loredana” mi dice.
“Niall” sorrido passando un braccio intorno alle spalle di Sere.
“Volete fare una doccia prima di cenare?” chiede gentilmente Angela, sua madre.
“Oh, io ecco...avrei un pò di fame!” dico imbarazzato.
“Come sempre!” ride Sere scompigliandomi i capelli.
Le faccio una linguaccia e scoppiamo a ridere.

Mangiamo tutti insieme in quella casa, 
poi piano piano gli altri vanno via e rimango con i genitori di Serena e sua sorella.
Il tempo fuori è davvero orrendo, 
ci sediamo sul divano come una vecchia famiglia e sua madre mi fa vedere le foto di Serena da piccola.
Scoppio a ridere quasi ad ogni foto e lei mi tira delle gomitate.
“Ehi, mi raccomando che non mi interessa che sei famoso, 
se la fai arrabbiare ti meno lo stesso” mi dice suo padre, lo guardo un attimo sconvolto e poi scoppia a ridere.
“Scherzo, benvenuto!” mi dice offrendomi un bicchiere, che non posso rifiutare, di birra.
“Mi ero spaventato!” dico sincero.
“Guarda che io ti meno davvvero” dice la mia ragazza ridendo.
“Si, si certo!” la prendono in giro sua madre e sua sorella.
“Non puoi resistermi dolcetto” le dico e la vedo arrossire.
“Oooh” dice sua madre.
“Come siete dolci” ci prende in giro suo padre e noi scoppiamo a ridere.

Alla fine facciamo le due, parlando e scherzando.
“Dove dormo?” chiedo alzandomi.
“Vi abbiamo preparato la stanza, di là” dice Angela a Serena.
“Dormiamo insieme?” chiede lei.
“Non mi far ridere, chissà quante volte avete dormito insieme!” dice sua madre e lei arrossisce.

“Mi piace la tua famiglia” le dico mentre andiamo nella stanza che i suoi hanno preparato per noi.
“Sono contenta e anche tu piaci a loro!” dice sorridendo.
“Ovvio, a chi non piaccio amore?” le dico facendole solletico.
“Horan per piacere!” dice lei ridendo.
“Guarda che se non mi vuoi c’è gente che fa la fila per me!” dico buttandomi sul letto.
“E io chiamo Liam” dice lei raggiungendomi.
“Questo è un colpo basso!” le dico mordendole la pancia.
“Fe-rmo” ride lei.
In pochi secondi le sono addosso, la faccio ridere sotto le mie mani,
 le mordicchio le spalle e poi la bacio dolcemente.
“Mi sei mancato” sussurra sulle mie labbra.
“Non ci baciamo da questo pomeriggio” dico ridendo.
“Appunto, è troppo tempo!” ride lei portando le mani sotto la mia maglietta.
“Quanto sei fredda” dico sobbalzando.
“Tu sei caldo invece” dice lei stringendosi a me.
La stringo a me, mentre fuori piove e ci addormentiamo così,
 ancora vestiti, con le mani intrecciate e il sorriso sulle labbra.




Pov di Sere

Mi sveglio ansiosa di portare Niall a visitare i posti della mia infanzia, 
Non lo trovo al mio fianco e lentamente mi avvio verso la cucina.
“Come va allora il tour?” sento chiedere da mia madre.
Mi fermo dietro la porta ad origliare, sorridendo.
“Va bene, mi dispiace solo stare molto lontano da Serena!” dice Niall.
Abbasso la testa e mi mordo un labbro.
“Posso capirti, anche mio marito è quasi sempre lontano,
ma dopo tutti questi anni ci amiamo ancora di più,
 la lontananza ha fortificato il nostro rapporto!” dice mia madre.
“Me lo racconta spesso Sere, 
spero davvero di riuscire a costruire tutto questo con lei un giorno!” dice Niall e io sorrido d’istinto.
“Ve lo auguro, lei ti ama davvero tanto!” sento mia madre ridere.
“Lo so e anche io!” dice Niall.
Sorrido, si è trovato subito bene con i miei e sono felice, 
vederlo sorridere in casa mia è un’emozione fortissima, prendo un bel respiro ed entro in cucina.

“Buongiorno” dico con un gran sorriso.
“Ciao piccolina” dice mia madre.
Le do un bacio e poi do un piccolo bacio sulla guancia a Niall.
“Ciao amore” dice lui mangiando l’ultimo biscotto della sua colazione.
“Già hai mangiato?” dico.
“Tu non ti svegliavi” ride.
“Antipatico, gli altri dove sono?” chiedo.
“In paese, tra poco vado anche io!” dice mamma e io annuisco.
Mezz’ora dopo esce e ci lascia soli.
 Il tempo non è promettente, così decidiamo di restare a casa, 
le guardie del corpo di Niall dormono nell’appartamento accanto al mio, 
così decidiamo di non disturbarle affatto.

“Anche io voglio un camino a casa!” dice Niall.
“Tu hai comprato una casa senza camino!” dico.
“Hai ragione” ride e insieme accendiamo il fuoco.
Vedo Niall accendere la televisione e avvicinare il divano al camino.
“Che fai?” chiedo.
“Questo tempaccio fuori mi fa venire voglia di stare accoccolati!” sorride e mi porta sul divano.
Mi stendo al suo fianco, appoggiando la schiena al suo petto e lui ci copre una coperta addosso, 
guardiamo un film mentre ci coccoliamo un pò.

“Sei bellissima” mi sussurra dopo un pò.
Arrossisco e stringo forte la sua mano.
“Come fai?” mi chiede.
“A fare cosa?” dico girandomi in modo da poterlo guardare meglio.
“A farmi innamorare ogni giorno” sorride,
Ma non sorride solo la sua bocca, sorridono i suoi occhi, sorride il mio cuore.
Senza pensarci poggio le mie labbra sulle sue, due lacrime solitarie sfuggono dai miei occhi.
Mi sorride prima di asiugarle con le sue mani.
“Non piangere piccola mia” mi stringe contro di lui.
“Sono felice di averti qui!” dico.
“E io sono felice di essere qui!” mi bacia dolcemente il naso e mi lascio andare alle sue carezze.
“Ti va di fare l’amore con me?” chiedo guardandolo negli occhi.
“No” dice prima di scoppiare a ridere.
“Sciocchina a me va sempre di fare l’amore con te” 
“Bè ora non va me!” dico facendo la finta offesa.
Sento la sua risata fragorosa e finisco per ridere anche io.
“Ti odio” dico baciandolo.
“Vedi di non odiare tante persone come odi me” sorride prima di baciarmi.
Mentre fuori piove, sul divano di casa mia, uniamo ancora una volta anima e corpo, 
con il fuoco testimone del nostro amore.




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La prima volta di Niall a casa di Sere, non so com’è uscita.
Ho cercato di metterci tutte le mie emozioni e spero di avervi trasmesso qualcosa *-*
Grazie a tutti voi per il sostegno! Vi amo!
   
 
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