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Autore: mileybest    29/08/2013    6 recensioni
Aria non si lascia sfuggire l'occasione per scappare.
Fugge. Lontano.
Alla ricerca delle sue amiche.

Mini long post 4x12. Contiene SPOILER. GROSSI SPOILER.
Genere: Angst, Romantico, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, FemSlash | Personaggi: Alison DiLaurentis, Aria Montgomery, Emily Fields, Hanna Marin, Spencer Hastings
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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Aria fissa sconvolta l'uomo che ha davanti,il quale ricambia il suo sguardo freddo,glaciale.
Gli occhi azzurri spalancati in un modo che la fa rabbrividire di paura.
Non ci crede. Semplicemente non può crederci.
Il suo cervello è in blackout,è come se si fosse spento e il suo corpo con esso.
Non riesce a muovere un muscolo. Nemmeno a sbattere le palpebre.
Fissa il ragazzo che ama,quello a cui ha dato se stessa,per il quale ha combattuto portando i suoi genitori al divorzio, incapace anche solo di respirare.
Non può essere. Non può essere. si ripete. Non è vero
Ed invece è proprio cosi.
E' la verità. E lei ce l'ha avuta davanti per tutto questo tempo senza accorgersene. Ezra,il suo Ezra,è A. -No.- Sussurra.
Gli occhi umidi. Il cuore spezzato.
Ezra accenna un sorriso. Il suo viso è tirato in una smorfia divertita ed arrabbiata allo stesso tempo. Di certo non immaginava che delle ragazzine lo scoprissero.
-Sai,quando ti vidi la prima volta,avrei dovuto capire che saresti stata abbastanza intelligente da scoprire tutto,un giorno.-
-No...- Ripete Aria. -No. Tu non puoi...non puoi esssere....-
-Oh,lo sono,piccola.- Si indica la felpa nera. -Guardami.- Dice,quasi orgoglioso.
-Tu mi hai presa in giro. Per due anni tu....mi hai presa in giro.-
-Non sapevo fossi amica di Alison,quando ci siamo conosciuti.-
-Tu ci hai perseguitate. Sei sempre stato tu. Tu....tu hai provato ad uccidere Ali. Hai provato ad uccidere tutte noi. Hai...hai...provato ad uccidere m...- Aria non riesce a completare la frase,scossa dai singhiozzi.
Il sorriso scompare dalle labbra di Ezra,ora la sua espressione rivela quello che è realmente è. Un pazzo psicopatico. Le sue mani tremano per la rabbia.
-Questa cosa non riguarda te,Aria.- Ribatte. -Non ha mai riguardato te.-
-HO FATTO L'AMORE CON TE!- Grida Aria,piangendo. -Ti ho dato tutto di me e tu mi hai ingannata! Non ti è mai importato niente di me! Hai sempre pensato solo alla tua sciocca vendetta!-
-Sciocca vendetta?- La schernisce Ezra.- Quella stronza della tua amica ha reso la mia vita un inferno.-
-TU hai reso la mia vita un inferno,Ezra!- Dice Aria. -Hai spiato me e le altre per anni! Hai distrutto la mia famiglia!-
-Ti ho già detto,che questa cosa non riguarda te.-
-Sei pazzo!-
-La tua amica mi ha reso pazzo,Aria!- Esclama Ezra,facendo sobbalzare la ragazza. -Tu non sai niente,capito? Non hai idea di ciò che mi ha fatto passare. Io la amavo...e lei mi ha distrutto.-
Nonostante tutto,Aria non può fare a meno di provare una leggera gelosia al pensiero di Alison e Ezra insieme.
Ezra era innamorato.
Ma l'amore può davvero condurre alla pazzia? Davvero si può cercare di uccidere la persona amata ?
No. Non è amore. E' semplicemente follia. Ezra è folle. E' malato. Non ha amato veramente Alison. E di certo,non ha mai amato davvero lei. -Come puoi anche solo pensare di averla amata? Tu non sai cos'è l'amore.- Dice,quindi.
Ezra ride. Una risata secca,senza gioia.
Malvagia.
-Oh,davvero?- Si avvicina di pochi passi ad Aria. Quest'ultima indietreggia. -Eppure,quando stavamo insieme dicevi che ero il tuo vero amore,sbaglio?-
Aria nota accanto a lei un vaso di vetro. La sua mente elabora in fretta un'idea. Deglutisce,cercando di non far sospettare ad Ezra niente.
-Non sbagli.- Mormora.
-Già. Abbiamo passato dei bei momenti,vero?-
Aria annuisce. -S...si.-
-Ed io intendo ripagarti per tutti quei momenti.- Dice serio Ezra.
-Ripagarmi?- Chiede Aria.
Senza farsi notare si avvicina ad ogni passo di Ezra verso di lei,si avvicina cautamente al tavolino con il vaso sopra.
-Io ti amo,Aria.- Risponde Ezra. -Tu non sei come Alison. - Un passo. -Sei diversa. - Altro passo. -Tu sei la donna della mia vita.-
-Ezra...- Cerca di dire Aria,quando Ezra è abbastanza vicino da sfiorarle il viso con una mano.
-Possiamo essere felici. Io e te. Unisciti a me. -
-Se mi ami come dici,allora dovresti lasciare in pace Alison. Se continui a perseguitarla,allora provi ancora qualcosa per lei.-
Ezra ridacchia.
-Sei gelosa di Alison? Non devi esserlo,piccola. -
-Io non...-
-Andiamo,Aria. Sarai una mia alleata e non appena questo sarà finito,potremo stare insieme per sempre.-
-Io..- Aria posa la sua mano sul tavolino.- Io...Alison è mia amica,Ezra.-
-Ma io sono il tuo amore. Io ti conosco meglio di chiunque altro. Ti ho reso felice una volta,posso farlo ancora. Possiamo essere felici. Io ti amo. Quello che c'è fra noi è reale,Aria. Non ho mai voluto farti del male.-
-Ma lo hai fatto. Tu mi hai spezzato il cuore.-
-Permettimi di rimediare,allora.-
Il viso di Ezra è a pochi centimetri dal suo. Ezra chiude gli occhi,in attesa di un bacio. Per un solo istante Aria rivede il ragazzo del quale è innamorata.
Il ragazzo dolce,colto e carino che vide due anni fa in un bar. Il ragazzo che scoprì essere il suo nuovo professore. Il ragazzo che....che non esiste. Era una recita. Quel ragazzo non c'è. Era un illusione e lei ha passato fin troppo tempo ad illudersi. Il vero Ezra è quello che ha davanti. Un maniaco,folle,colui che ha tormentato i suoi incubi e quelli delle persone a cui tiene.
-Se mi conoscessi e mi amassi come dici..-Comincia Aria riacquistando il coraggio che poco fa l'aveva abbandonata.- Allora sapresti che io non tradirei le mie amiche,mai. -Ezra apre gli occhi nel frattempo,sorpreso e infuriato. -Loro sono tutto per me e non le lascerei per uno stronzo psicopatico come te.-
-Tu,brutta puttan...-Ezra non fa in tempo a finire la frase. Aria lo colpisce con tutta la forza che possiede con il vaso di vetro che si rompe in mille pezzi.
Ezra cade a terra,svenuto. La testa che perde sangue.
Aria non si lascia sfuggire l'occasione per scappare. Fugge. Lontano. Alla ricerca delle sue amiche.

Emily borbotta qualche parola incomprensibile,massaggiandosi la testa.
Si accorge di essere su un letto che non riconosce come proprio.
E' quasi sul punto di chiamare aiuto quando la luce si accende e una voce tanto familiare quanto dolorosa alla sua memoria la annuncia della sua presenza.
-Bensvegliata,Em.- Dice la voce in confidenza.
Emily si volta di scatto e si alza in piedi,provocando alla sua testa un giramento.
Deve aver sbattuto parecchio forte.
-Fai attenzione. Non vorrei svenissi di nuovo- Dice la voce.
Ma Emily non la ascolta. Le sue emozioni sono in continuo mutamento. Felicità,rabbia,delusione,gioia. Non sa che fare. Non sa che dire. Ricorda la brutta litigata avuta qualche giorno fa proprio con la proprietaria della voce. E le discussioni a seguire. Non la odia. Lo vorrebbe,ma non la odia. Anche se lei crede il contrario. Crede che tutte loro la odino.
Ed invece no. Almeno,non è ciò che prova Emily. Prova rabbia,ma non potrebbe mai e poi mai odiare la ragazza che le è di fronte.
-Alison.- Sussurra.
Prova ad avvicinarsi a lei,ma la testa le gira ancora e sta quasi per cadere a terra. Alison la sorregge e la rimette seduta sul letto.
-Sta qui. Hai bisogno di riposare.-
-Perchè siamo qui? Non ricordo niente.
- L'espressione della biondina si fa cupa.
-Ecco...-
-Alison. Basta con le bugie.- Dice prontamente Emily. -Dimmi la verità.-
-Stavamo scappando. Tu hai sbattuto la testa e ho dovuto portarti di peso fin qui. Non c'è di che,comunque.-
-Da chi stavamo scappando?-
Alison sorride.
-Ingenua Emily...-
-Alison.-
-Da A.-
Emily ha un breve flash di loro e le altre rinchiuse in una casa.
Sospira. Spera che Aria,Hanna e Spencer stiano bene. -Perchè hai aiutato me e lasciato indietro le altre? Potrebbero essere in pericolo.-
-Non ho i super poteri.-
-Ah no? Eppure sei tornata dal mondo dei morti. Quindi direi che il potere non ti manca.-
Alison sbuffa. -Non sei felice che sia qui,Em? Sul serio vuoi passare il resto della vita a rinfacciarmi questa cosa?-
-Alison! Ci hai fatto credere di essere morta. Come puoi anche solo parlarne con tanta leggerezza?-
-E' davvero di questo che si tratta? Della mia sparizione? O c'è dell'altro?-
-Che altro dovrebbe esserci? -
-Non lo so. Dimmelo tu.- Risponde la bionda,ravviandosi i capelli.
Emily si perde in quel gesto.
Le sembra cosi naturale,cosi vero,cosi vivo,cosi...da Alison. Scuote la testa. Non sta seriamente pensando ad Ali in quel senso. Non adesso.
Eppure perfino Alison stessa ha notato che la rabbia nei suoi confronti è più accentuata rispetto a quella delle altre amiche.
-Potevi fidarti di me.- Mormora. -Di noi.- Si corregge.
Alison la fissa.
-Avevo paura.- Confessa. -Ho ancora paura. -
-Io non ti avrei....noi non ti avremmo abbandonata. Non eri sola.-
-E far finire anche voi sotto terra?-
-Qualunque cosa sarebbe stato meglio di questo. SI. Avrei preferito stare sotto terra piuttosto che credere che tu te ne fossi andata per sempre.- Ribatte Emily.
Una lacrima sfugge dai suoi occhi.
Alison la nota e la scaccia con un dito. La mano resta sulla guancia della mora.
Senza rendersene conto l'altra è andata a stringere una delle mani di Emily.
Emily ammira gli occhi della bionda,era convinta che non sarebbe più riuscita a farlo.
-Non sai quanto avrei voluto potervelo dire,Em.- Dice Alison,avvicinandosi ancora. -Mi siete mancate cosi tanto. Specialmente tu.- Le accarezza piano una guancia. -Mi sei mancata.-
-Ali...-
-Sai,mia madre aveva ragione. Eri tu quella giusta. Sei sempre stata tu. -
Emily le lancia uno sguardo confuso.
-Come fai a sapere che....ah giusto.- Sospira.- Red Coat.-
-Red Coat.- Conferma Alison. -Quindi...-
-Sto con Paige adesso.- Dice di getto Emily. Ricordandosi solo ora della ragazza. Sa che Alison sicuramente ne è al corrente,ma deve specificarlo. Non sa bene il motivo,ma deve ricordarsi di Paige. -O almeno credo.-
-Credi?- Chiede Alison sorridendo.
-Non ne sono sicura.-
-Le hai detto di me?-
-No.-
-Spencer e Hanna hanno detto ai loro fidanzati di me.-
-Non parlare per enigmi,Alison. Anche se ho già capito dove vuoi andare a parare.- Ribatte irritata Emily.- E no. Non ho intenzione di sentirti sputare sentenze sulla mia vita sentimentale cosi puoi ricominciare a divertirti a torturarmi con i tuoi trucchett....-
Emily è interrotta dalle labbra di Alison che si posano sulle sue.
Non la respinge. Non combatte.
Non pensa a quanto l'abbia fatta soffrire. Dimentica tutto. Dimentica il mondo esterno,il pericolo,il college,il nuoto,le amiche. Esiste solo Alison.
E non appena ricambia il bacio si rende conto di quanto terribilmente le sia mancata e di quanto abbia sognato di riaverla vicina a sè cosi. Sarà per questo che le sue braccia si avvolgono alla sua vita per tirarla più vicino e le sua bocca incontra famelica la sua in una lunga serie di baci appassionati.
Penserà dopo alla rabbia. E a sconfiggere il nemico. E al college. E a Paige,giusto.
Ora c'è solo Alison. Viva. Con lei.
Al diavolo il resto.

Il titolo di questo capitolo è ispirato a quello della 4x12. La storia comincia da dopo la 4x13,non ancora andata in onda,quando c'è il faccia a faccia con Alison ;D
  
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