29/08/2013
0 recensioniEccomi di nuovo, stavolta con una storia in due capitoli decisamente demenziale!
Spero vi piaccia e soprattutto... recensite!!! :)
Buona lettura!
Al Pub
Eran già quasi passate due ore da quando si trovavano dentro quel pub, e ormai era più che chiaro che il Whisky Incendiario stava facendo il suo dovere. L’Oscuro Signore non era abituato a bere così tanto ma ogni tanto aveva bisogno anche lui di un po’ di svago! E la serata non era ancora finita, doveva ancora mettere in atto il suo geniale piano –come tutti gli altri, del resto- per finire in bellezza le ore di lì a quella parte.
Al suo fianco, anche lui in piedi al bancone del pub Il colpo d’ascia a Notturn Alley, c’era Lucius Malfoy, ormai già più che spazientito del comportamento del suo Signore. Non ci sarebbe neanche voluto entrare lì dentro, dove la pulizia non era di casa e i frequentatori avevano una brutta aria pure per i suoi gusti. Aveva cercato elegantemente di rifiutare l’invito da parte del suo padrone, visto che erano le vacanze di Natale e voleva passare un po’ di tempo con Draco, ma nessuna scusa era servita a qualcosa. E dopo le minacce della Maledizione Cruciatus era stato obbligato ad accettare, e si trovava quindi lì in piedi a guardarsi in giro, anche se ormai aveva imparato a memoria la disposizione di ogni singolo ragno appeso al soffitto, e con un gran mal di schiena.
Finalmente dopo l’ennesimo bicchiere il Signore Oscuro si decise a parlare e spiegargli il motivo di quella pessima serata.
«Lucius, mio fedele servitore, sicuramente ti starai chiedendo perché ti ho portato qui, e, anche se mi duole ammetterlo, hai ragione. Ebbene, siamo quasi a Natale, e ho voglia di passare una sera un po’ diversa dal solito. E sono sicuro che anche tu ne hai bisogno, a volte ammetto che le missioni che affido ai miei fedelissimi sudditi Mangiamorte siano assai pesanti! Quindi ti do l’occasione per svagarti un po’ insieme a me! Pensa quante persone vorrebbero essere ora al tuo posto, e a nessuno ho mai dato questa occasione! Quindi ritieniti decisamente fortunato!» disse tutto d’un fiato Voldemort, con la voce non troppo stabile, impastata dall’alcol e con lo sguardo non troppo fermo.
Lucius era senza parole, non aveva idea di cosa passasse per la mente all’Oscuro Signore, ma sicuramente le sue idee erano stravolte dall’alcol. Fece per replicare qualche parola a vanvera, ma Voldemort, dopo l’ultimo sorso di un altro bicchiere di Whisky, lo interruppe. «Lo vedo dalla tua espressione che stai fremendo di gioia, e ora ti spiego cosa andremo a fare stasera. Tra pochi minuti dovrebbe arrivare Severus con un paio di cosette che gli ho ordinato, e dopo ci smaterializzeremo a Londra in un locale babbano!»
Malfoy aveva notato che il suo padrone era praticamente ubriaco, ma questo proprio non se lo sarebbe mai aspettato! Lui, Lord Voldemort, colui che aveva tra i suoi progetti quello di far fuori più Babbani possibile per conquistare il mondo e metterlo in mano ai maghi… smaterializzarsi in un locale babbano? Dopo aver sentito quelle parole perse ogni contegno e strabuzzò gli occhi, forse sperando di aver capito male, e la mandibola gli cadde come se fosse stata fatta di piombo.
«Si, mio caro Lucius, hai capito bene! Noi andremo in un locale babbano! Ho già in mente un posto, di fianco al quale c’è una via molto buia ideale per smaterializzarsi. Ora aspettiamo solo che… Ah! Ecco Severus finalmente! Seguimi!»