Storie originali > Poesia
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Autore: Beatrice Juice    03/09/2013    0 recensioni
La tristezza dell'essere poeta è a volte fonte di ispirazione incompatibile con il resto della visione umana altrui. La consapevolezza dei propri errori porta il poeta ad odiare se stesso ed il mondo che lo circonda. Il mio mondo eri te, tu mi hai ricreato ed ucciso, tu sei stato fonte di tutta la mia tragedia umana. Te che amo mi hai salvata e lasciata scivolare all'inferno, te che amo, eri troppo impegnato a navigare nelle burrasche della tua vita per amarmi.
Genere: Malinconico, Poesia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
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Venerdì 14 Giugno 2013 N.1
Per quanto mi faccia schifo l’amore platonico ha una maglietta sporca degli Exploited e non ha un cuore.
Profuma di fumo e non mi vuole.
 
Lunedì 17 Giugno 2013 N.1
E t’avevo tra le dita
E t’ho lasciato scivolare
Dio ha già ormai fatto nascer
L’uomo che ha saputo amare
E quell’uomo dall’io generico
Lo dico lo urlo lo gemo
Sono io senza rancori,
Se non quello di averti meno.
 
Lunedì 17 Giugno 2013 N.2
Distruggi sto bruciando assieme alla distorta visione che avevo del mondo.
 
Lunedì 17 Giugno 2013 N.3
Tra le lame sottili che sono queste pagine che parlano di te, rivedo le mie lacrime nei giorni in cui felice speravo tu mi amassi.
 
Lunedì 17 Giugno 2013 N.4
Il soffocamento dell’essere. La rimembranza dell’apparire.
 
Lunedì 17 Giugno 2013 N.5
Gli occhi ridotti a due fessure
Cerchiamo di scappare al nostro inconscio
Io ti tenevo la testa e tu
Mi tenevi le gambe.
 
Lunedì 17 Giugno 2013 N.6
Ma non mollerò la presa, no non ti perderò.. Mentre scrivo queste lettere ti ho perso già da tempo... Non ti possiedo.
 
Lunedì 17 Giugno 2013 N.7
Piogge di lacrime amare
E sangue caldo
Ho scatenato con le mie urla
Le tempeste della tua anima
Il Kaos eterno non è mai fermo
L’incostanza è nella forma.
I bulbi oculari esplodono
Come le vene co ‘sta droga in circolo
La droga di te che non posso comprarmi
Ti amo e mi ammazzo a pensare di volerti.
 
Lunedì 17 Giugno 2013 N.8
Tu padrone ed io schiava, uniamoci sotto il segno della santa triscele che ci distingue senza riunirci dalla comunità sessuale autonoma.
 
Lunedì 17 Giugno 2013 N.9
Credere alle parole nel mentre del dirle. Ardua azione che compiono i puri di cuore.
 
 
Lunedì 17 Giugno 2013 N.10
Oggi, oggi che non t’ho visto, anch’oggi t’ho ritrovato // ne mie pensieri nei miei pianti persi
Nell’illusione di riconoscerti.
 
Lunedì 17 Giugno 2013 N.11
L’amore.
L’amore devasta
L’amore scava canyon profondi nelle costole e nello sterno
L’amore crea solchi che si riempiono di vermi
L’amore è capriccioso, inetto, longevo.
L’amore vero.
L’amore che non ti fa dormire la notte, non lasci scampo nemmeno nei sogni te.
 
Lunedì 17 Giugno 2013 N.12
I ricordi tutti riportano a te,
cancellarti non difficile, impossibile.
Senza motivi che tu mi abbia mai dato ho iniziato a bucarmi con la droga che erano le tue parole;
Sempre dosi inferiori a quelle che necessitavo;
Eppure quanto t’amavo, quanto ti amo
Quanto vorrei poter essere tra le tue braccia e morire in pace sapendo di stare con te.
  
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