La giornata delle coppie crack

cap. 4: Al ristorante (SpAustr)
 
Continuando a chiacchierare i tre maghi arrivarono al ristorante. Trovarono posto in un tavolino appartato dietro un separé; quindi fuori dagli sguardi della gente.
- Bene, cosa prendiamo?- chiese Lukas osservando il menù con aria poco interessata. Dopo pochi minuti scelsero i piatti e li ordinarono al cameriere. Nell'attesa si misero a parlare del ristorante dove avrebbero cenato coi fidanzati la sera.
- 2 volte al ristorante in un solo giorno, non è forse troppo?- chiese esitante Vladimir sotto le occhiate perplesse degli altri 2.
- No, infondo non usciamo mai a pranzo fuori noi 3 da soli, per una volta ce lo siamo meritati!- disse convincente Arthur mentre Nor annuiva alle sue spalle. Arrivarono i primi e i tre stavano per cominciare quando udirono una voce alle loro spalle.
- Ma perché buttare via quelle tovaglie?! basta rammendarle e tornano come nuove! Bah, spreconi!- disse con sussiego la voce.
- Austria?!- sussurrò sorpreso Romania. Conosceva bene quella voce, spesso la sentiva quando andava a trovare (fare scherzi) Ungheria. La voce che seguì invece era ben nota ad Inghilterra.
- Ehm, Rod, mi amor, non mi sembra il luogo adatto.... - disse Spagna osservando con la classica gocciolina sulla testa il fidanzato guardare con aria di disapprovazione il cameriere che aveva appena portato via la tovaglia strappata. Il trio fece un provvidenziale silenzio per evitare di essere scoperti ma evidentemente i gestori del locale non erano della stessa intenzione.
- Signore e Signori, siete tutti invitati a giocare a questo fantastico gioco!- esclamò una cameriera dall'aria entusiasta. Alla parola gioco sia Romania che Spagna drizzarono le orecchie e trascinarono i loro accompagnatori a vedere. Venne fuori che era una strana parodia di Cluedo, dove uno dei partecipanti si fingeva la vittima mentre gli altri dovevano investigare. Le nostre due nazioni ovviamente parteciparono e indovinate chi fu sorteggiato per fare il morto? Austria!
- Almeno potrò starmene in pace a gustare il mio dolce.- disse con aria infastidita Roderich scrollandosi di dosso Antonio che aveva cominciato una filippica sul perché doveva morire proprio il suo fidanzato. A quel punto i tre maghi decisero di rendersi nuovamente invisibili e di osservare il gioco e, perché no, pure dare una mano a Spagna a risolvere il caso. Cominciò così la ricerca della stanza dove era stato uccisa la vittima, che grazie alle domande che i tre avevano rivolto alle fatine venne fuori essere la cucina, poi l'arma, che si scoprì essere l'estintore (fu piuttosto buffo vedere la faccia di Antonio quando scoprì che Rod era stato "ucciso" con un estintore) e infine mancava il colpevole. Alla fine del gioco nessuno lo aveva indovinato quindi gli organizzatori tirarono fuori il biglietto dov'era scritto.
- Il colpevole è.... Arthur Kirkland!- dissero
- What?! io non ho partecipato!- esclamò infuriato Arthur mentre i suoi due amici sghignazzavano (erano tornati visibili) .
-Avete scritto voi il mio nome, vero?!- chiese Inghilterra cominciando ad estrarre la bacchetta sotto lo sguardo stupito di Austria e Spagna, che non si erano accorti della loro presenza. Subito Vladimir e Lukas si teletrasportarono fuori dal locale, subito seguiti da Inghilterra e da uno stuolo di fatine ansiose di gustarsi la scena. Sia Roderich che Antonio decisero di fare finta di nulla mentre nel frattempo Arthur inseguiva gli amici lanciando loro dietro fatture impossibili e maledizioni senza perdono.
 
[Angolo corazzato]
Miseriaccia! E' da quasi un mese che non aggiorno questa fic! Vi prego di scusarmi, ma non avevo ispirazione. In effetti questo e il prossimo sono i due capitoli più difficili perché ci saranno personaggi complicati che non sono per nulla sicura di rendere bene. Il gioco del ristorante me lo sono in parte inventato, ci sono locali che ne fanno uno simile ma non essendoci mai stata non vi so dire le differenze. Questo capitolo non è granché, lo so benissimo, spero comunque vi piaccia, bye bye
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