Film > Thor
Ricorda la storia  |      
Autore: Lady Atena    04/09/2013    3 recensioni
Partecipa alla challenge La sfida dei duecento prompt di msp17.
Quando starò per impazzire, spero verrai a salvarmi.
Una promessa infantile. Un giuramento che porterà Thor al percorso più complicato della sua vita. Salvare Loki dalle sue stesse bugie.
Genere: Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Loki, Thor
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'L'invidia del Re.'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Nick: Lady Atena.
Fandom: Thor.
Challenge: La sfida dei duecento prompt.
Prompt: 124; Perduto.
 

Quando starò per impazzire, spero verrai a salvarmi.

Thor sbatté il pugno contro il muro di vetro facendolo tremare, avvicinò la fronte alla parete e le ciocche bionde gli strofinarono contro le spalline metalliche che tenevano il mantello rosso cremisi. Socchiuse le iridi azzurre, digrignò i denti strusciando la mano sul vetro.
“Non capisci il grado raggiunto dalla tua follia, fratello?” chiese.
Loki rise, scosse il capo facendo strofinare le ciocche corvine contro la pelle pallida. Avanzò fino a tre passi dal vetro, si piegò in avanti e la camicia verde slacciata mostrò una porzione del pettorale dalla pelle candida. Sgranò le iridi verdi sogghignando in modo da scoprire i denti lievemente appuntiti, piegò il capo di lato.
“Noto come sempre che i concetti più elementari sfuggono alla tua mente, figlio di Odino”.
Thor abbassò la mano, sfiorando con le dita il manico del martello appeso alla sua vita.
“E la tua di mente, Loki? Che ne è del Maestro di magia più geniale di tutta Yggdrasill?”.
Loki inarcò le sopracciglia verso l'alto socchiudendo la bocca, si rizzò facendo ricadere le maniche larghe della maglia lungo le spalle dalle scapole sporgenti.
“Ora che è una minaccia riconosci il mio genio? Adesso che non conta più mi chiami con il mio titolo?”.
Thor scosse il capo, sospirò abbassandolo e le ciocche bionde gli strofinarono contro le guance dalla pelle abbronzata risaltando le iridi azzurre languide.
“Il tuo senno è perduto, così com'è perduto il mio migliore alleato”.
Loki arricciò il labbro soffiando dal naso, poggiò i palmi delle mani sul vetro avvicinandovi il volto e lo piegò verso il basso socchiudendo le iridi di giada.
“Non ho perduto il senno, ma la pazienza di sopportare inganni e bugie rivolte a chi ne dovrebbe essere il signore” sibilò.
Thor sollevò il capo, poggiò la propria mano sul vetro all'altezza del palmo di Loki e aderì con la fronte alla superficie fredda.
“Rimembri ancora cosa ti promisi, la notte in cui temetti per la prima volta di essere perduto; fratello?”.
Loki sgranò gli occhi, graffiò con le unghie il vetro sentendo delle piccole scosse pizzicargli i polpastrelli. Ritirò l'arto, fece tre passi indietro dando le spalle a Thor e chiuse gli occhi abbassando il capo.

Rabbrividì, si strinse le spalle con le mani incassando il capo tra le ginocchia e il petto.
“L'ho congelato” sussurrò.
Thor lo abbracciò facendogli poggiare il capo contro il proprio petto coperto dalla maglia, il calore del corpo del maggiore contrastava con la pelle fredda di Loki. Thor gli passò la mano tra i capelli neri sentendoli lisci sotto le dita, poggiò il mento sulla spalla del fratello e sorrise.
“Ed è stata un'impresa molto divertente, se permetti, fratello mio” disse.
Loki sussultò, strinse le labbra e spinse con le dita sottili contro il petto di Thor scansandosi.
“Il ghiaccio è la via della follia. Rischio di perdere il senno e la ragione” si lamentò.
Thor gli strinse le spalle, sorrise e le iridi azzurre brillarono di blu.
“Allora prometto che non ti farò mai impazzire, fratello mio!” sancì.
Loki scosse il capo, i capelli neri gli strofinarono contro le guance leggermente rosate.
“Giurami un'altra cosa” disse.
Thor batté le palpebre, annuì sporgendo le labbra.
“Tutto ciò che può rasserenare il tuo animo”.
Loki strinse le labbra, abbassò il capo socchiudendo gli occhi.
“Quando starò per impazzire, spero verrai a salvarmi” mormorò.

Strinse i pugni, si voltò e le iridi verdi divennero rosse scintillando di cremisi.
“L'unica cosa che è andata perduta è la mia fiducia in te, Thor” sibilò.
Thor strinse il pugno e le labbra, assottigliò lo sguardo facendo due passi indietro.
“Allora farò tutto ciò che è in mio potere per recuperarla” sancì.

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Thor / Vai alla pagina dell'autore: Lady Atena