Fanfic su artisti musicali > Altri
Segui la storia  |       
Autore: BrokenApeiron    05/09/2013    1 recensioni
[Nine Inch Nails]
Trent Reznor e la sua ennesima dichiarazione scortese. Marilyn Manson si offende e decide di punire l'ex-amico condannandolo ad assumere le fattezze delle sue perversioni e dei suoi vizi. Dei tentacoli al posto delle braccia saranno il primo cambiamento. Dovrebbe essere una maledizione, ma purtroppo per Manson, Trent reagirà in maniera del tutto inaspettata.
Personaggi: Trent Reznor, Alessandro Cortini, Alan Moulder, Atticus Ross, Robin Finck, Mariqueen Maandig, Mark Romanek, Twiggy Ramirez, Marilyn Manson.
[Presenza molto, molto accennata delle coppie Trent/Mariqueen e Trent/Cortini e Marilyn/Twiggy]
Genere: Dark, Demenziale, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Nota: Long scritta dopo aver visto il concerto dei NIN a Milano. Scritta per il http://fanfic-italia.livejournal.com/1318340.html Genetics Fest di Fanfic_Italia.
La Challenge consiste nello descrivere una mutazione per ogni prompt, mantenendo in qualche modo quella scelta precedentemente. Io sono partita con il prompt ventose della classe Tentacoli, ho dovuto mantenere la classe Piante, continuato la fic con il prompt ingranaggi della classe Steampunk e infine terminato con ali di piume  della classe Ali.
Il capitolo Steampunk ha in sé anche i prompt tentativo, esperimento, successo e fallimento. Erano disponibili per un premio ulteriore (sbloccare la classe Genetista, yeah).

Infine segnalo che inizialmente doveva essere una cosa tutta demenziale, ma alla fine è uscita una storia sovrannaturale con toni molto scuri, al limite dell'horror, con scene divertenti e nonsense. Non sono tagliata per il demenziale, nonostante ci provi. Spero gradirete lo stesso.

Devo ringraziare Iper_Ouranos per avermi aiutato con il brain-storming per le idee. Chiedo scusa in anticipo per come sarà trattato Marilyn Manson e band ugualmente maltrattate. Al fondo tutti i riferimenti e citazioni riguardanti il gruppo musicale usati nel capitolo.

WARNING! Tentacoli/Orride mutazioni aspettano Trent lungo la storia! Siatene coscienti!




"I was really hoping to do something unique and pertinent - like do an exact copy of Personal Jesus - but it was already taken. Shit."
Trent Reznor

Quando Trent sollevò le palpebre, un mondo di macchie e luci troppo forti ondeggiava lentamente davanti a lui.
Chiuse di nuovo gli occhi, stringendoli, cercando di far passare il senso di straniamento ancora troppo forte.
Da quanto era in quel luogo? Di certo non ci era arrivato da solo, a giudicare dai lacci che gli tenevano bloccati i polsi. Doveva... Doveva aggrapparsi ai ricordi! In quel modo avrebbe potuto cavare fuori qualcosa, qualche informazione utile…
Un minuto più tardi aureole di luce si intervallavano come oasi tra le tenebre, ma la sua vista era ancora troppo sfocata per permettergli di vedere dove fosse.
Sollevò la testa sul collo taurino, lasciando un mugugno infastidito.
Qualcuno doveva averlo colpito alla testa: sentiva il bernoccolo crescere sotto i capelli corti, facendosi dolorosamente strada nel cranio.
Okay, era stato rapito da qualcuno. Ma da chi? Contando la lista di nemici che aveva collezionato negli anni, avrebbe dovuto vagliare un centinaio di persone, escludendo i fan scontenti. In quel caso il numero sarebbe salito di parecchio. Magari l'arredamento del luogo nel quale era imprigionato avrebbe potuto aiutarlo a capire chi era stato.
Cercò di muovere inutilmente le mani, mentre finalmente riusciva a mettere a fuoco l'intera stanza.
La macchia bianca che aveva davanti al naso divenne un interessato teschio di bovino, annesso di eye-liner e simboli satanici.
Le fiochi luci presero la forma di lugubri candele accese decorate di teschietti lilla.
E il pavimento su cui era seduto recava una vermiglia figura geometrica, un cerchio magico e una stella rovesciata, nella quale lui era al centro. Per un attimo temette fosse rossetto, invece sembrava davvero sangue. Perché tutto quel pessimo gusto era proprio tipico di…
"Bastardone mio!" Cinguettò una voce acuta e vagamente isterica. Trent chiuse gli occhi, pregando mentalmente che non appartenesse veramente a lui.
"Bastardello, bastardino, bastardone… Ti starai chiedendo perché sei qui, vero? E prima che tu lo chieda, sì, quel teschio è di vera mucca. E l'eye-liner è nuovo, è di un viola fantastico, non credi? Piace anche a Gino, il teschio bovino."
Trent emise un lieve lamento, schifato da tutto quel brutto gusto.
"Ma la verità, Trentuccio, è che tu" E lo indicò alzando l'indice dall'unghia placcata in nero "Mi hai umiliato. Pubblicamente. In una intervista. Hai osato dire che il sottoscritto ha fatto una cover sostanzialmente i-nu-ti-le. Hai presente l'Inferno che ho dovuto passare? E senza neanche fumarmi una canna!"
Trent roteò gli occhi e tentò di trascinarsi fuori dal pentacolo, capottandosi. Twiggy Ramirez, il fido compagno di cavalcate tra i My Little Pony di Manson, lo guardò con occhi sconsolati.
"Non puoi capire. Ho dovuto sorbirmelo io, piangeva in continuazione, e dopo ogni crisi dovevo rifargli il trucco. Glielo ho rifatto otto volte."
Marilyn emise un singhiozzo disperato, umettandosi gli occhi con un fazzoletto di carta a teschietti.
"Mi hai tradito! La mia amicizia! Nonostante io ti avessi perdonato per esserti divertito a sodomizzarmi durante il nostro primo tour assieme! Nonostante TU mi avessi obbligato ad essere Slave, solo perché ero strafatto di eroina e non ero in me! Se i miei seguaci lo sapessero…"
Altra pausa drammatica. Marilyn tirò su eroicamente con il naso.
"Ed invece… Invece hai deciso di pugnalarmi alle spalle ancora, con quella terribile frase. Soltanto Frank può giudicarmi!"
"Non tirare fuori Rocky Horror Picture Show, Marilyn. Dimmi semplicemente cosa cazzo avevi in quella testa quando hai pensato di rapirmi e mettermi dentro un pentacolo fatto con rossetto glitterato!"
Ringhiò Trent guancia a terra. Non era ancora riuscito a tirarsi su dopo essersi capovolto, e agitava le gambe legate cercando di darsi lo slancio necessario per sedersi. Manson si passò un dito sulle labbra colorate, osservandolo con evidente soddisfazione.
"Quello è sangue vero, Trentuccio. Ti sei dimenticato del mio nome, Reverendo?" Gongolò. "So fare qualche cosetta, e tu te la meriti proprio."
Trent diede una spinta più forte con i reni, cercando di raddrizzarsi, ma i legacci erano troppo stretti. Si sentiva un tonno intrappolato in una rete. Twiggy si avvicinò e si piegò su di lui, lasciando intravedere i boxer bianchi sotto la minigonna che Manson era riuscito a fargli mettere. Gli occhi truccati vagavano sulle spalle nude del musicista, delineando mentalmente i muscoli e le vene. Avvicinò una mano al misero top elastico e ne estrasse una lametta da barba, per poi tagliare velocemente la pelle. Due tagli superficiali sulle spalle, profondi quel tanto da far uscire solo qualche goccia di sangue.
"Tutto è pronto." Mormorò prima di alzarsi e far cadere la lametta sul pentacolo.
Un cerchio di fiamme si alzò dalle linee, intrappolando Trent al suo interno. Ma che cazzo stava succedendo?
"Ah ah ah! La mia vendetta è iniziata!" Ululò Marilyn alzando le braccia diafane al cielo, mentre le fiamme crepitavano verso il soffitto "Invocherò le creature delle Tenebre e ti convertirò in una di esse, Trent! Diventerai così terribile e malvagio che più nessuno vorrà avere a che fare con te! Libererò il tuo Lato Oscuro, rendendoti un pezzo di merda!"
Twiggy fece un piccolo colpo di tosse, affiancandosi all'amico.
"C'è un problema, Brian."
Manson si zittì, continuando a guardare il pentacolo fiammeggiante.
"Cosa?"
"Trent è già un pezzo di merda. Cosa… Cosa dovrebbe cambiare?"
Marilyn fece la bocca a culo d'anatra, girandosi verso di lui.
"Per tutti gli abiti di Lady GaGa, hai ragione. Bè…" Si girò, riprendendo a fare l'orazione. "Trent Reznor, io, il Reverendo, ti condanno alle fattezze del male, ad assumere le più mostruose forme che il tuo Lato Oscuro Nasconde! Tutte le tue perversioni plasmeranno il tuo corpo!"
All'ultima frase, il cerchio esplose in una nube nera, che circondò il musicista avviluppandola in una coltre di tenebre. Trent boccheggiò spaventato, mentre sentiva una pasta solida agganciarsi alle sue braccia, dove dai tagli colava ancora del sangue. I tagli bruciarono non appena tentacoli d'ombra si strofinarono sopra di essi, avanti e indietro, avanti e indietro.
Digrignò i denti.
Sentiva le braccia più forti, ma anche più flaccide. Soprattutto, non erano più legate. Senza quasi accorgersene, il suo corpo reagì prima della mente. Buttò per terra una bottiglia di alcol lasciata incustodita, e rovesciando un portacandele in ferro battuto diede il pavimento alle fiamme.
Manson e Twiggy urlarono, sorpresi dall'incendio, mentre anche i drappeggi neri della stanza prendevano fuoco. La coltre oscura era scomparsa -cancellata, distrutta dalla luce delle fiamme- lasciando a Trent il tempo di tornare lucido ed osservare il suo operato. La stanza intera stava andando a fuoco, e i due rapitori erano scomparsi, fuggendo dalla porta dietro di loro.
Trent sorrise, e si aggrappò al soffitto con gli arti forti, uscendo agilmente dalla finestra prima coperta da un panno nero.



Riferimenti
La citazione viene da un'intervista fatta a Reznor riguardo alle cover. La sua risposta sarcastica è stata, appunto, che avrebbe voluto fare una cover identica, senza aggiungere nulla all'originale. Ma qualcuno -Marilyn Manson con Personal Jesus- l'aveva già fatta. Marilyn non l'ha presa bene.
Tanti nemici per Trent sono la norma quando l'artista spara a zero su qualsiasi cosa. Fan inclusi.
Slave e sesso tra Reznor e Marilyn. Durante il Self Destruct Tour, nel 1994, Trent girò con Marilyn Manson ed altra gente poco raccomandabile che abusava di droghe ed alcool. Girano voci, raccolte anche da Marilyn stesso, che Trent amava organizzare orge e vedere il prossimo essere soggiogato da lui. Trent si difese dicendo che il clima del Tour era altamente malato, e che cose simili erano ritenute normali dal gruppo di gente alterata che lo viveva.
Pessimo gusto e comportamento da checca isterica di Marilyn. Semplicemente una paraodia dell'artista. Diciamocelo, a Trent non verrebbe mai in mente di fare roba grossolana come quella di Manson, tzè.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Altri / Vai alla pagina dell'autore: BrokenApeiron