Capitolo 9
Spettri
Spettri
Le gocce di pioggia non erano le sole a scivolare sul riflesso di Anna alla finestra, mentre lei si premeva una mano contro la bocca per soffocare i singhiozzi. Vide il viso di Novecento sulla finestra accanto a lei come l'ombra di uno spettro e sussultò dalla sorpresa.
«Mamma, stai bene?» chiese il riflesso e Anna si voltò verso Daniele, il figlio diciannovenne, che la osservava preoccupato: «La decisione è stata di papà e tu non hai potuto farci niente» aggiunse abbracciando la madre.
«Ho creduto…Gli assomigli così tanto » sussurrò lei sciogliendo l'abbraccio.
«Lo so, mamma, lo so» rispose il ragazzo guardando sulla finestra il suo riflesso spettrale.
«Mamma, stai bene?» chiese il riflesso e Anna si voltò verso Daniele, il figlio diciannovenne, che la osservava preoccupato: «La decisione è stata di papà e tu non hai potuto farci niente» aggiunse abbracciando la madre.
«Ho creduto…Gli assomigli così tanto » sussurrò lei sciogliendo l'abbraccio.
«Lo so, mamma, lo so» rispose il ragazzo guardando sulla finestra il suo riflesso spettrale.
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