Come to decide that the things that I tried 
Were in my life just to get high on 
When I sit alone come get a little known 
But I need more than myself this time 
Step from the road to the sea to the sky 
And I do believe that we rely on.
                                     
                                      Snow, Red Hot Chili Peppers




La neve scendeva placida dal cielo di Londra, posandosi sul manto bianco che ricopriva il prato di quel parco. Il biancore era abbacinante, ma paradossalmente donava un senso di calore e protezione che solo le sue braccia riuscivano a donarle.
Rose Tyler, infagottata nel suo giaccone impermeabile, sedeva su una panchina, gli occhi chiusi e i pensieri volti a luoghi raggiungibili sono tramite la fantasia... o un TARDIS.
La neve si appoggiava dolcemente sul suo viso, volto verso l'alto come in attesa di scorgere un segno di vita in quel cielo così comune, così terrestre. Quanto avrebbe desiderato rimettere piede in quelle terre lontane, stendersi sull'erba azzurra di qualche pianeta dal nome impossibile e osservare le stelle insieme a lui, programmando con voce febbrile piena di entusiasmo le prossime tappe...
Il rumore della neve che scricchiolava sotto i passi di qualcuno la distolse da quei pensieri nostalgici, e un attimo dopo avvertì quella stessa persona sedersi di fianco a lei.
« Manca anche a me » esordì. Rose trasalì nel riconoscere quella voce, sebbene non avesse avuto dubbi su chi avesse accanto. « L'altra vita, intendo. Io ho gli stessi ricordi del vero Dottore e il suo stesso temperamento. Non è facile abituarsi alla vita normale dopo aver attraversato l'Universo ».
Mentre parlava, il Dottore le strinse forte la mano con la sua, facendo intrecciare le loro dita. Rose sorrise a quel contatto e finalmente spostò il suo sguardo su quello del suo interlocutore.
« È difficile, ma non impossibile » continuò lui.
Senza dire nulla, Rose appoggiò il capo sulla spalla del Dottore.
In quel momento sentì che ciò che più le era mancato era lui, nient'altro che le sue braccia che la stringevano in un abbraccio e le loro mani intrecciate. E si accorse che ricominciare una vita insieme non sarebbe stato così complicato, e che le avventure ai confini dell'Universo non erano nulla di lontanamente paragonabile a ciò che li legava.






Note dell'autrice
Ed eccola qui, la mia prima flash sul fandom di Doctor Who. Per scriverla ho tratto ispirazione dal diciottesimo prompt della Big Damn Table, la tabella dei 100 prompt. Spero vi sia piaciuta, fatemi sapere cosa ne pensate ^^