- Capitolo: Un passo per la vita.
-Pronto?- Chiese sua madre.
-Sono Yaminenè, fate preparare vostra figlia, per favore- Le risposi.
-Okay, un attimino e poi scende- Disse.
Intanto chiamai anche le altre due: Feiry e Rosely, le “ragazze perfette”, Feiry ha i capelli lunghi e biondi è magra ed ama alla follia parlare di moda, invece Rosely, la sua migliore amica, ha i capelli rossi corti raccolti in boccoli, e come Feiry, ama parlare di moda con lei. Aspettai un quarto d’ora e scesero tutte e tre dal loro palazzo, così ci incamminammo verso la scuola, come sempre loro tre rimasero avanti a parlare del più e del meno, mentre io me ne stavo dietro di loro ad osservare l’ambiente freddo e nebbioso.
-Siete in anticipo, Yaminenè Shini- Disse la professoressa di matematica con voce fredda, fuori all’ingresso della scuola.
-Si professoressa, a-almeno non sono i-in ritardo..- Risposi.
E mi misi ad aspettare la campanella della scuola, intanto altri studenti cominciarono a venire in massa.
-Nenècchan, io andrò nella 1°a,tu?- Chiese Micchan.
-Io andrò nella 1°c,me lo chiesero le mie compagne delle medie di andare in questa classe, tanto per farle contente.. – Risposi.
-Capisco, beh allora buona fortuna!- Disse lei.
Suonò la campanella, e la massa si diresse nell’ingresso della scuola, io fui l’ultima ad entrare, mi guardavano tutti per il mio modo di vestire … avevo dei capelli raccolti in una coda, e nascondevo la mia maglia nera sotto un cappotto grigio lungo, avevo dei pantaloni neri con delle converse nere, esatto, a me piace il nero. Tuttavia, quando entrai in classe, i miei compagni mi derisero, riconobbi alcuni volti ormai disgustati dal mio modo.. ma non è la prima volta, quindi faccio che ignorarli.