Fanfic su attori > Cast Glee
Ricorda la storia  |      
Autore: jarjar    09/09/2013    2 recensioni
Non posso biasimare nessuno, d'altra parte neppure io credo più in me stessa.
Cerco di spegnere quella vocina nella mia testa che mi dice che la ragione del frantumarsi della mia vita abbia un nome, un nome che inizia per H.
“Io ti amo più di quanto abbia mai amato qualcuno in tutta la mia vita, Naya” sussurrò guardandomi negli occhi, triste.
“No...No...Non è così che deve andare, tu sei più forte di così, Heather! Il nostro amore lo è!”
Genere: Angst, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Heather Morris, Naya Rivera
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Anche se so che mi ami non ritornerai

Entro in casa distrutta.
Poggio le chiavi sul mobiletto all'ingresso e chiudo la porta alle mie spalle con gesti meccanici, ormai ho imparato ad abituarmi alla solita routine.
Lucy mi corre incontro dal salone e si struscia contro la mia gamba. Per quanto adori il mio cane non è proprio giornata di coccole.
Le riprese sono state del tutto inconcludenti e faticose: io e Lea abbiamo provato e riprovato quella scena per circa tre ore consecutive e alla fine uno spazientito Brad ha deciso di posticipare.
Mi dirigo verso la cucina e poggio il mio borsone su uno degli sgabelli davanti al bancone prima di aprire il frigo e trangugiare dell'acqua fresca direttamente dalla bottiglia. Torno sempre più stanca e scocciata dal lavoro. Prima trascorrevo le pause con il resto del cast fra una scena e l'altra, perlopiù bevevamo un caffè e parlavamo di tutto ma molte cose sono cambiate e mi limito a sporadici incontri con Kevin nel mio camerino.
Se mettessi a confronto la persona che ero appena due anni fa e la persona che sono adesso credo che la farei finita con tutto ma il mio trucco è proprio quello di non fermarmi, così non avrò il tempo di riflettere.
Mi appoggio sul bancone in marmo e osservo Lucy mangiucchiare i suoi croccantini. Neppure lei è più allegra come un tempo, sembra che possa capirmi. Immediatamente afferro il borsone e mi precipito in camera buttandolo sul letto.
Prendo un pigiama pulito composto da pantaloncini e maglia e vado in bagno a reclamare la mia doccia calda. Ne faccio una ogni sera ormai, quasi volessi lavare via quella che è diventata la mia stessa vita.
Dopo essermi asciugata controllo il telefono: tre chiamate perse da parte del mio staff, un messaggio da Sean ed una notifica da mia sorella. Spengo senza toccare nulla.
Finalmente posso semplicemente sotterrarmi sotto le coperte e riposarmi prima di dare nuovamente inizio a questa giostra infernale.
Non resisto e porto sul letto con me il mio Mac.
Apro Twitter per far sapere a quei pochi che ancora credono in me che sto bene.


Rehearsal time on Glee today!!”

 

Non posso biasimare nessuno, d'altra parte neppure io credo più in me stessa.
Cerco di spegnere quella vocina nella mia testa che mi dice che la ragione del frantumarsi della mia vita abbia un nome, un nome che inizia per H.
Per la prima volta in mesi permetto alla mia mente di viaggiare in questa direzione, pur sapendo che non mi porterà nulla di buono.
La sua bambina ha quasi sei mesi, il che vuol dire che non siamo più una coppia da poco più di due anni.
Apro quasi meccanicamente Facebook e scorro le notizie tanto per distrarmi.


Taylor Hubbel è fidanzato ufficialmente.


Improvvisamente tutte le barriere costruite a fatica in mesi crollano. I miei occhi cominciano a lacrimare e non so cosa mi aspettavo ma pian piano si fa strada dentro di me la consapevolezza di averla persa definitivamente. Di aver perso tutto, definitivamente.
Heather ha una famiglia e sta per sposare il padre di sua figlia. Chi sono io per lei? Niente più che una breve parentesi neanche troppo importante. Mi chiedo ancora una volta perché continua ad essere così presente nella mia vita e nel mio cuore.
Comincio a scorrere le foto. Una in particolare attrae il mio sguardo: una banale foto di Hemo e Taylor abbracciati, è datata inizio 2012.
Scorro i commenti e se potessi ricevere una pugnalata sarebbe mille volte meglio di quello che leggo: “Did you get back with Heather? That's great!”
Sento che sto per scoppiare. È come se qualunque cosa fosse meglio di tutto questo.

 

L'aria fredda mi colpì in pieno viso. Era un inverno freddo perfino a Los Angeles.

La terrazza del locale dove avevo organizzato lo Snixxmas party del 2011 era deserta fatta eccezione per una persona. L'unica persona della quale mi importasse.

Heather era stata distante per tutta la serata. Non ci eravamo viste negli ultimi tre giorni, d'altra parte lei era andata in Arizona a trovare la madre.

Avevo una voglia di baciarla ma mi limitai ad avvicinarmi alla ringhiera su cui era poggiata, stringendole la vita da dietro e respirando l'inconfondibile essenza dei suoi capelli biondi.

Ehi” sussurrai nel suo orecchio.

Si girò sorpresa nell'abbraccio, scostandosi un po'.

Nay” esclamò, spostando una ciocca ribelle dal viso.

Mi sporsi per baciarla ma la vidi allontanarsi.

Ho fatto qualcosa di sbagliato?” chiesi allora un po' intimorita da quel comportamento insolito. Riuscivo sempre a leggere Heather come un libro aperto ma in quel momento, trovandomela davanti mentre si mordeva il labbro inferiore ed i suoi occhi si facevano più lucidi nulla mi venne in mente da dire se non quel cliché.

No, tu... io...” mi guardò ancora una volta negli occhi prima di abbassare lo sguardo e dire: “Non posso continuare questa cosa.”

Heth, ma cosa...?”

Fra noi due deve finire” finì lei in un sussurro, una lacrima solitaria rilasciata dai suoi occhi cristallini.

Non sapevo come reagire, mi mancava il fiato.

Non puoi dire sul serio” dissi a denti stretti, rabbia e dolore che montavano in me.

Sapevamo che non sarebbe durata, ho degli obblighi verso la mia famiglia e non posso. Mi dispiace.”

Potresti anche parlarmi mentre mi guardi negli occhi, cazzo!” urlai, ormai fuori di me.

Non poteva essere vero. Heather Morris era la ragione per cui mi alzavo tutte le mattine. La ragione per cui il mondo non mi faceva più tanto schifo.

Eravamo due metà della stessa mela. Io ed Hemo ci amavamo ormai da oltre un anno e lei mi stava lentamente ed inesorabilmente spezzando il cuore senza neanche prendersene la responsabilità.

La bionda davanti a me cominciò a singhiozzare. Doveva essere un incubo, mi stavo per svegliare, giusto?

Ehi frena, Heather frena per favore! Noi possiamo superarlo e non so cosa ti abbia detto tua madre, non so cosa pensi ma io ti amo, lo sai questo” sussurrai avvicinandomi a lei.

Lasciò che l'abbracciassi e lasciò che spazzassi via le sue lacrime.

Improvvisamente pose le labbra sulle mie, prima piano, poi la sua lingua si fuse con la mia in un bacio famelico e disperato che sarebbe stato l'ultimo.

Si staccò di botto, quasi si fosse appena resa conto di ciò che aveva fatto.

Non posso perdere anche lei, Nay. Ho già perso mio padre, lei è tutto ciò che mi rimane.”

Hai davvero intenzione di tornare con Taylor e vivere la vita che tua madre vuole tu viva? Perché se è così non so davvero che fine abbia fatto la persona coraggiosa di cui sono tanto innamorata.”

Io ti amo più di quanto abbia mai amato qualcuno in tutta la mia vita, Naya” sussurrò guardandomi negli occhi, triste.

No...No...Non è così che deve andare, tu sei più forte di così, Heather! Il nostro amore lo è!”

Forse no, Nay. Mi dispiace” prima che potessi replicare mi passò davanti, aprendo la porticina per tornare all'interno.

Le ginocchia non mi tennero e caddi a terra. Feci in tempo ad urlarle “Avevi promesso che avresti combattuto per noi! Avevi promesso...” prima che chiudesse la porta alle sue spalle.

 

La forte luce del mattino mi accoglie al mio risveglio.
Il computer è ormai spento vicino a me sul letto e sento le guance stravolte, devo aver pianto prima di addormentarmi.
Oggi non devo tornare sul set, ho solo voglia di affondare nel mio divano per tutto il giorno.
Scendo in cucina, più per rimettere l'acqua a Lucy che per altro.
Mi limito a bere un succo di frutta, mi sento davvero vuota e non ho fame.
Faccio per tornare in camera a cambiarmi quando la mia cagnolina comincia ad abbaiare verso la porta. Vedo da lontano il postino che lascia una busta nella cassetta delle lettere per poi scomparire verso le altre case del vicinato.
Sbircio dalla finestra che non ci siano intrusi pronti a scattarmi foto in questo look decisamente trasandato ed esco a prendere la posta ed il giornale.
Mi siedo sul divano e comincio a scartare la lettera bianca che ho in mano. Non c'è alcun mittente sulla busta. All'interno trovo un cartoncino rifinito. Speravo di non doverci sbattere il muso contro ancora una volta ma evidentemente il karma non è proprio dalla mia parte.

 

...È invitata alla cerimonia nuziale di Taylor B. Hubbell ed Heather E. Morris che si svolgerà presso...

 

Adesso si, che prego intensamente che sia tutto uno scherzo.
Prima di dare di matto trovo una piccolissima nota all'interno della busta. Credo di riconoscere la grafia disordinata ed il mio cuore perde un battito:


Sempre e per sempre tua, H



 

Salve a tutti, sono tornata con questa Heya. In proposito vorrei chiarire che suddetta foto esiste e c'è realmente un commento del genere, ho solo modificato i tempi ed alcuni dettagli. Per chi non avesse capito le parti in corsivo sono commenti che legge Naya o il sogno/ricordo.
Beh, date un'occhiata e lasciatemi un commentino anche per dirmi come sta il vostro cuoricino Heya... Vedrò di aggiornare in tempi decenti entrambe le mie long Brittana.

 

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Cast Glee / Vai alla pagina dell'autore: jarjar