In un mondo lontano lontano, c'era una volta un re, così crudele e così sanguinario che tutti lo temevano.
Viaggiava di mondi in mondi per catturare rare bellezze, così che avessero la sua firma sopra..non sò se intendete...
Suo figlio Chris ,era il guerriero più forte e rispettato di tutto il regno.
Un giorno fu lui stesso a partire per cercare una rara bellezza, il padre per averne ancor di più e far cominciare il figlio a seguire la sua strada, gli faceva catturare delle belle donne così da continuare in meglio il suo operato...però non concedeva al figlio di toccarle, minacciava quello ogni volta che doveva partire per catturane una in un mondo sperduto.
Così il giorno stesso il principe partì, andò in un luogo sperduto chiamato da suo padre il cuore dell'oriente.
Il paesaggio era di case in stile giapponese, i ciliegi erano in fiore e il vento leggero lasciava cadere i petali vellutati di color rosa e bianco, Chris si guardò intorno pensando "chi sarà stavolta la creatura che mi porterò a palazzo?" Nonostante fosse un posto pieno di edifici, strade e un meraviglioso paesaggio sembrava deserto, si aggirò per il villaggio e guardò attentamente se dentro le dimore vi fosse qualche abitante...nulla.
Dopo un ora di cammino arrivò sino ad una fontana all'inizio del bosco, continuò a camminare dopo poco scorse una figura che si bagnava il volto con l'acqua del bacino della grande cascata, la osservò avvicinandosi quando pestò un ramoscello.
La creatura si voltò, era meravigliosa proprio quella che stava cercando.
Si avvicinò a essa quando ella fuggi, il guerriero la inseguì per la foresta arrivando sin al villaggio, esattamente davanti ad una dimora isolata dalle altre vicino alla foresta, entrò.
Vide degli abiti messi sul pavimento e un biglietto, lo aprì "caro straniero, sò che intendi farmi...ma sappi che non avrai ciò che vuoi a meno che non te lo permetta. Indossa queste vesti e vieni nella stanza accanto, li sarai a conoscenza di una verità che potrebbe sconvolgerti."
Il guerriero prese il messaggio come una proposta allettante..lottare con la propria preda prima della cattura, lo eccitava parecchio.
Si mise i vestiti come richiesto ed entrò nella camera accanto facendo scorrere le porte di carta di riso.
Nella stanza non vi era nessuno..era forse stato giocato? Pensò il guerriero, quando un velo non gli consentì di vedere, qualcuno lo aveva bendato.
La creatura lo prese da dietro girando intorno a lui, lo fece sedere su di una superficie morbida, per poi cominciare a baciarlo sul collo.
 Il principe era bendato, e questo, anche se non poteva scorgere chi fosse a dargli le attenzioni, lo faceva sentire appagato.
La creatura lo toccava delicatamente, toccando appena il petto scendendo poi sino al suo punto sensibile, il guerriero gemette ma nonostante fosse bendato prese posizione e diede delle attenzioni più intense e sensuali alla creatura che gli stava ormai davanti.
La creatura emetteva dei piccoli e timidi gemiti,  così continuò, sin quando i due non ne furono pienamente appagati.
Vicino al guerriero ancora bendato, vi era la splendida creatura che giaceva insieme a lui...quando incuriosito e felice di quello che era accaduto, il guerriero non si tolse la benda.
Il suo sguardo si riempì di stupore e nello stesso tempo di paura...la creatura era del suo stesso sesso, era un'uomo...
Il principe si mise le mani in volto, pensò "come ho potuto unirmi a questa creatura, un ragazzo come me...anche se è una creatura meravigliosa e pur sempre..mio padre aveva detto di non toccarla..la creatura ed io.."
La creatura intanto si svegliò e vedendolo li vicino ne ebbe timore, però ripensando al momento di prima lo abbracciò da dietro, lo vedeva al quanto disperato.
Chris si voltò di scatto e gli bloccò i polsi, lo guardò negli occhi rabbioso "perché mi hai fatto fare questo!!", la creatura lo guardava tristemente, l'uomo lo guardò e lasciò la presa, a quel gesto la creatura spaventata fuggì dall'abitazione seguito dall'uomo.
La creatura corse verso il luogo dove il guerriero veniva, delle guardie aspettavano il principe e vedendo quella figura in fuga lo inseguirono con i cavalli e lo catturarono.
Il principe guardò quello che era accaduto, si avvicinò alle guardie e fece cenno di tornare, la creatura lo guardò tristemente, pensò che quel che aveva fatto era sbagliato e che l' uomo non lo avrebbe graziato.
Arrivarono alla reggia, la creatura venne imbavagliata e una volta che questa procedura fù eseguita venne portata al cospetto del re, e costretta a mettersi in ginocchio.
Appena arrivati nella sala, tolsero la benda così che il sovrano potesse osservare la preda.
La creatura guardava terrorizzato il re; lo sguardo e languido nei confronti della creatura ma ella trasmetteva orrore e disgusto.."stanotte tu verrai con me..splendida creatura! Stanotte proverai che essere mio, non è una cosa negativa, proverai il vero piacere.." Disse soddisfatto il re..la creatura pianse, ripensava al bel momento con il principe e vedendo quell'altro uomo promettergli di farlo suo non lo faceva stare bene.
La creatura fù portata via dalla sala dove si trovava, il principe così fù elogiato dal padre sin quando non rivelò di aver avuto quella creatura per sè..il Re furibondo disse che avrebbe ucciso quella creatura.. Ma il principe rispose " era per seguire i tuoi passi che feci tutto ciò, il tuo ricordo mai dovrà morire padre" il principe elogiò il padre, o meglio, lo ingannò...il re si sentì orgoglioso del figlio e gli cedette la creatura.
Le guardie chiusero la stanza, lasciando la creatura al suo interno, ella si guardò intorno nella stanza.
 Vi era il letto a baldacchino dove si trovava, un caminetto acceso e le finestre sbarrate, non vi era via di fuga, sconfitta e demoralizzata stette in silenzio quando non sentì nuovamente le guardie entrare e bendarlo per poi riuscire, non oppose resistenza.
"Arriverà il re tra poco e di quel bel ricordo rimarrà solo cenere" pensò la creatura per poi sentire qualcosa di estraneo, qualcosa era al suo fianco e leccava il suo collo..quel calore, quell'odore..non era possibile pensò..poi un bacio..la creatura si sentì prendere dall'altro, apparentemente sconosciuto..poi capì.." Sei tu, principe?" Disse lui, il principe gli tolse la benda rivelandosi...la creatura sorrise.
 
(salve a tutti, questa storia è ispirata dalla Soundtrack di "Harry Potter 7 parte 2" ovvero "i doni della morte" spero che vi piaccia, recensite e alla prossima)