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Autore: ss2003    12/09/2013    1 recensioni
Emily è una ragazza senza amici e studiosa che vive a New york che dopo un po' se ne farà tanti di amici...
Bhè...La sua vita si incasinerà un po' però poi si risolverà tutto!!
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Diario "Amore" Cap.1 2 incontri inaspettati. Buongiorno sono Emily.Una comune liceale che adora la musica,non molto socievole,con pochi amici. Gli unici impegni che riempiono le mie giornate sono i miei appunti,i compiti e il mio gatto Peach (non che il mio migliore amico). Il nuovo anno sta arrivando,sono contenta di cominciarlo, in effetti... I miei compagni di solito vanno al mare,montagna e così via. Ma io no,io resto a casa a studiare per l'anno futuro. I miei genitori non li vedo quasi mai perchè sono via quasi ogni giorno...Quindi vivo con mia zia isterica. Mentre mi rivoltavo e mi rivoltavo nel mio letto in cerca di sonno, sentii un peso sui piedi:-Peach!-Esclamai contenta:-Non ho sonno.Andiamo a bere un po' di latte.-Lui mi seguì giù per le scale. Quando arrivai in cucina presi una tazza dall'armadietto in alto e la posai sul tavolo, presi il latte e lo versai,lo riscaldai e lo bevvi pian piano.Dopo averlo finito pensai:-La zia dorme già...E io sono ancora sveglia.Chissà la mamma e il papà...-. Il giorno dopo, appena svegliata, dovetti mettermi la divisa del secondo anno.Appena l'autobus si fermò fui l'ultima a scendere,il che non era strano.Tutti mi tiravano gomitate per passare e superarmi.L'autista mi stava particolarmente simpatico.Un uomo di mezza età con i capelli grigi e molte rughe:-Arrivederci ragazza.-Mi disse mentre io contraccambiavo con un sorriso. Durante la verifica di Latino,la maggior parte dei miei compagni lanciava aereoplanini di carta tra di loro metre io scrivevo scrivevo e scrivevo...E gli aeroplanini viaggiavano per la classe con nuovi messaggi all'interno, fino a quando uno andò a sbattere contro la mia nuca, mi girai per scoprire il colpevole ma tutti abbassarono lo sguardo sulla verifica indifferenti. Mezz'ora dopo il prof. Giulio annunciò la fine dei tempi della verifica. Io ero l'unica ad averla completata, infatti il prof. disse-Come vedo l'unica ad aver finito è Emily,non che mi stupisca...-Tutti si girarono verso di me guardandomi in cagnesco.. io tenni il mio sguardo serio puntato verso il prof. che scriveva alla lavagna. A fine lezione,mi sedetti su una panchina nel cortile della scuola a mangiare il mio panino con il prosciutto crudo, ovviamente sola.A un tratto si avvicinò una ragazzina sorridente con un sacchetto decorato con rose e cuoricini rossi. Io le chiesi ironica:-Desideri parlarmi o vuoi sederti senza me?- Lei sempre col sorriso rispose:-Voglio parlarti.Posso sedermi qui accanto a te?-Io sbalordita dissi:-Prego,prego...-Lei si sedette aggraziatamente e incominciò con una vocina soave:-Piacere sono...Em..Sky Manth secondo anno.Tu?-Io taqui per un minuto,poi sorrisi e cominciai-Emily Bhutler. Secondo anno. Sai, sei l'unica che mi si è avvicinata!- Lei rise e disse:-Uguale per me! Nella mia classe dicono che non so niente e non so fare nulla...-Io le dissi rassicurante:-Io per loro sono troppo inteligente!-Continuammo a parlare fino al suonare della campanella:-Allora a dopo!-Le dissi guardandola nei sui occhi blu chiaro-Ciao amica!-Le sue parole mi lasciarono di sasso.Mentre lei si allontanava, io mi allontanavo piano piano finche non andai a sbattere per sbaglio contro una persona.Alzai lo sguardo e dissi:-Mi spiace.Non volev...-Non feci in tempo a finire la frase quando vidi il viso di un ragazzo poco piu alto di me con capelli mori e corti e occhi azzurri.Il ragazzo dei miei sogni in pratica!Lui mi disse con un sorriso raggiante:-Non ti sei fatta niente?Bene,sono Matew Derby, tu bella ragazza?-Era la prima volta che mi sentivo dire bella, così rimasi impalata a guardarlo-Non hai la lingua?-Disse lui.Io arrossii e risposi:-Ma no!M-mi chiamo Emily Bhutler.Secondo anno!-Stavamo parlando quando a un tratto arrivò il prof. di matematica:-Signorini!?Andate in classe!SUBITO!-Disse imbestialito come sem- pre:-E tu figliolo vieni in aula professori!-Aggiunse rivolgendosi a Mattew che annuì e disse:-Ok papà...- Mentre andavo in classe stavo ripensando alle loro frasi."E tu figliolo vieni in aula professori!" "Ok papà..." Il ragazzo dei mie sogni era il figlio del prof.!?Non può essere!Che iella!
  
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