Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: Hika Uchiha    19/09/2013    5 recensioni
[One-shot|SasuSaku perché sì|Non so quante parole|Triste, nosense, malinconica e sentimentale] ♥
"Il dubbio più grande, Sakura, è forse quello che più mi distrugge:
dimmi, ora stai sorridendo?"

Nosense e un Sasuke non so se IC o OOC. Io vi ho avvisati, belli!
Genere: Angst, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Sakura Haruno, Sasuke Uchiha | Coppie: Sasuke/Sakura
Note: Nonsense, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la serie
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Oyogenai ryoshi to shite
Come un pescatore che non sa nuotare.
 
«Ormai odio quella panchina, Sasuke-Kun»
 
Sasuke storce il naso, fissando dubbioso Sakura che sorride quasi forzata. Alla sua vista, quella ragazza tanto pazza e insopportabile come diceva una volta, non è mai stata tanto triste. Certo, nei giorni in cui lui non c'è stato non ha potuto accertassi se Sakura stesse sorridendo o meno, ma ogni volta che la guarda sente come un dolore lancinante al petto. Perché ogni sorriso che si forma sulle sue labbra, non è mai come uno di quelli che gli abbozzava in passato.

 
"Perdonami,
perché non sono né riuscito a mantere vivo quel grazie,
né ad affezionarmi seriamente a quel villaggio."

Sasuke cerca di capire qualcosa, ma l'unica cosa che gli viene in mente sembra anche la più stupida. Scuote la testa impaziente, picchiettando con un piede sulla fresca erbetta, ancora bagnata dalle gocce della pioggia di qualche ora prima. Sakura l'ha invitato a guardare i fiori di ciliegio insieme, eppure si sente come un pesce fuor d'acqua. Tutti gli sguardi e i gesti di Sakura sembrano tanto inespressivi, agli occhi di Sasuke. Lui è rimasto ai tempi in cui arrossiva imbarazzata e si lasciava aiutare. A quei tempi.
«Che guardi, Uchiha?» Chiede ridendo l'Haruno dopo un po', cogliendo da terra una margherita.
«Niente» La liquida distratto, fissando l'albero che mano mano gli pare sempre più piccolo. 
Sasuke torna a riflettere quando la rosa gli fa un sorrisetto malizioso, mai visto sul suo viso. Non riesce proprio a capacitarsi che quella sia l'Haruno, per questo si volta imbarazzato, sentendo il cuore battere sempre più forte. Forse si sta addolcendo, o forse sente in atto ciò che Sakura gli provoca.

 
"Tra i dubbi che ho, le indecisioni e gli errori,
tu resti di sicuro il chiodo fisso che mi perseguita.
Perché credimi, non riesco proprio a farmene una ragione."

Sasuke fissa la mano di Sakura che, protesa verso di lui, gli da un senso di tranquillità. Sa bene che stringergliela sarebbe come mostrarsi debole e fin troppo diverso, ma in quel momento preferisce non pensarci e aggrapparsi a ciò che davvero sente. La sua mano è calda, decisa e delicata, sembra quasi di stringere tra le mani un qualcosa di troppo fragile. Sasuke non si è mai sentito tanto stupido, soprattutto dopo aver anche solo sfiorato questi pensieri. 
I fiori di ciliegio continuano a stabilire la giusta atmosfera, mentre il sorriso di Sakura si addolcisce sempre di più, come il suo cuore, ancora troppo pieno di rancore e odio. Odio verso quel villaggio, che intanto presenta per quella ragazza dai capelli rosa, insopportabile e fastidiosa, la giusta dimora. Segue Sakura senza timore, certo che l'avrebbe portato in un posto che avrebbe trovato troppo melenso per i suoi gusti. Gusti che ancora non riesce a capire.

 
"Il dubbio più grande, Sakura, è forse quello che più mi distrugge:
dimmi, ora stai sorridendo?"

E quel bosco non lo ricordava così tetro. Ora capisce il perché lei non sorride, anche il motivo per cui l'ha portato in quel posto. Sakura sta solo cercando di fargli comprendere quanto dolore ha dovuto sopportare. In realtà, Sasuke non sente un bel niente. Sa bene che così facendo non farà altro che afflingersi ancora più male, ma non riesce a pentirsene. E' stato un passaggio della sua vita fatale, che gli ha reso il percorso molto più chiaro: Konoha è il suo mondo, così come la sua condanna. Quando era un ragazzino, non aveva mai pensato a questo piccolo villaggio come una casa, perché a quei tempi, quando aveva appena dodici anni, l'unica cosa che lo stuzzicava era la vendetta. Sana e lugubre vendetta. Ha camminato su un nero percorso, visto un fottio di persone morire grazie a lui, è sprofondato nelle tenebre, eppure non se ne pente.
 
"E credimi quando ti dico che è stato tutto un errore,
credimi anche quando affermo che non me ne pento.
E credimi quando ti dico che sono cresciuto.

Gli errori servono a questo, vero, Sakura?"

Sasuke sente le dita sottili di Sakura congiungersi con le sue, i loro corpi quasi si sfiorano; la sente sospirare, vivere per una volta. Si avvicina a lei ancora di più, cercando di scorgere le sue iridi chiare, verdi e felici. Quando finalmente riesce a trovarsi faccia a faccia con lei, sussulta impercettibilmente. Non aveva mai notato la tristezza e la rabbia che quegli occhi nascondono, né la sofferenza che hanno subito. Capisce che non è l'unico ad aver sofferto, patito le pene dell'inferno, perché Sakura ne nasconde ancora di più. Si volta, stringendo ancora di più mano della ragazza, ritrovandola, poi, con delle lacrime che le rigano le guance. No, non farmi questo. Si ritrova a coprirle gli occhi con entrambe le mani, a fissare i lividi che le dipingono le gambe coperte da un semplice pantaloncino nero, i graffi che tende a tenere sulle mani e le braccia penzolanti, sente persino le proprie dita bagnarsi di quell'acqua troppo amara che non merita di versare. Perché Sakura è una ragazza pura, che non ha fatto altro che innamorarsi di lui, aspettare di rivederlo e viverlo troppo intensamente.
 
"Sei delusa, Sakura?"

«Perché stai piangendo?» Sussura Sasuke, alzando un sopracciglio e spostando le mani dagli occhi dell'Haruno.
E' evidente il perché, ma voglio sentirlo dalle tue labbra. «Non ti d-dice niente?» Sakura si guarda attorno frassornata, indicando l'intera radura, prima coperta da splendide quercie e alberi di ciliegio. L'Uchiha riesce a percepire il dolore di Sakura solo grazie a quella domanda. Ha capito bene cosa vuole dire, ma è troppo orgoglioso per darle la risposta che davvero sente nel profondo del suo cuore. E' tutta colpa mia, vero, Sakura? Si avvicina a lei ancora di più, sente il suo respiro ancora troppo fioco sulla sua pelle, per poco i nasi non si sfiorano. Le accarezza una guancia, cercando di sembrare il più naturale possibile, ma Sasuke ha perso la naturalezza da fin troppo tempo, per questo decide di abbassare la mano e allontanarsi di pochi passi. Può capire da lontano che lei sta tremando, sente anche l'angoscia inesauribile che in quel momento sta provando, ma non può fare altro che sbuffare e porgerle una mano.
«Voglio portarti io da una parte» Sembra così deciso...

 
"Non dire che io ti ho delusa, Sakura,
perché avresti tutte le ragioni del mondo."


Sasuke non ha mai provato niente di così profondo per una persona, o meglio una donna. Sakura ha appena diciotto anni, è di qualche mese più grande di lui ed è molto più matura di quanto abbia mai pensato.
Per quanto tutti quegli aggettivi le stiano molto bene, non può fare altro che pensare a quanto sia fragile in quel momento. Sembra come un pescatore che non riesce a nuotare o come un kunai, ancora maneggiato da persone sbagliate. Non sa bene dove portarla, per questo vaga un po' per tutta Konoha. Ha pensato di farla girovagare per tutto il villaggio, così da farle passare più tempo possibile insieme a lui, un pensierino che tempo prima non gli avrebbe neanche scombussolato l'anticamera del cervello. E sorride quasi scettico, ridendo sotto i baffi. E' disperato, anzi.

 
"Sai, si dice che il vero amore non si trova mai.
Sarà vero, Sakura? Forse sì, forse no, ma credo che colui che abbia detto questa cosa
sia il più disperato al mondo.
Forse perché non è mai stato amato,
o forse perché ha paura di provare un qualcosa per una persona.
Provo indulgenza nei suoi confronti,
perché entrambi, cioè io e lui,
non riusciamo a stabilire dei rapporti.
Non è un difetto, più che altro una fobia."

Sasuke sa di non averla portata proprio in un posto chissà quanto bello, ma tutto quello nasconde la loro storia. Una panchina, la luna piena che ancora deve salire in cielo, e un semplice grazie. Si è appena ricordato della dichiarazione della ragazza, per questo fissa la rosa che squadra il posto con aria desolata.
«Sasuke, posso farti una domanda?» Neanche il tempo di acconsentire, che la ragazza è già di nuovo in lacrime. «Perché?» Singhiozza, stringendogli la mano con forza, quasi a volergliela rompere.
«Sarà l'ultima volta, no?» Decisamente.

 
"Quando quella sera ti dichiarasti, beh,
ti risposi con un semplicissimo 'grazie'' perché mi sembrava opportuno.
Ero ancora troppo piccolo per amare intensamente come hai fatto tu,
perché a dodici anni è raro che ci si innamori sul serio.
Diciamo che non ne ero capace.

Ancor oggi me ne pento.

Se fosse stato possibile,
ti avrei amata anch'io.
"








 



 
AngolettodiHika. <3
E sono tornata con l'ennesima storia tristissima, senza senso e su Sasuke e Sakura. In realtà l'avevo ben creata più di cinque o sei mesi fa e quindi l'ho solo aggiustata un pochettino.
Non sapevo bene cosa scrivere, sinceramente, non avevo una trama precisa e non so il perché io abbia scelto proprio questo titolo per la storia - ho tradotto il tutto con google, quindi credo che non sia giusto il titolo in giapponese, ma va beh, niente succede -.
Io non so bene cosa io abbia voluto dire con questa piccola fanfiction, so solo che sì, mi piace tantissimo. Mi piace perché ho capito che io so scrivere anche cose no-sense e che Sasuke e Sakura io li amo fin troppo.
L'ultima Shot che ho scritto su questi due, beh, era altrettanto tristissima e alla fine Sakura manco se metteva con Sasuke, ma va beh, se volete leggerla la trovate nel mio profilo, lol.
In ogni caso, beh, spero che almeno un po' vi sia piaciuta e che io non abbia combinato un disastro con l'ortografia etc.
Va beh, io me ne vado, se recensite magari mi rendete felice <3

ps. Sasuke è OOC? Ditemelo, lol.

Hika Uchiha.
   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Hika Uchiha