Quando i raggi del sole le scaldarono il viso, la ragazza strinse il cuscino e sprofondò ancora di più sotto le coperte.
«Sveglia dormigliona.» una voce le giunse alle orecchie. Svogliata, aprì un occhio per guardare la figura sdraiata vicino a lei. Sorrise.
Il ragazzo le diede un bacio sulle labbra.
«Volevo salutarti, prima di andarmene.»
Allungò la mano verso il suo volto: «Resta ancora un po’ qui…»
Un altro bacio e lei richiuse le palpebre.
Quando sentì il venticello lieve sulla sua pelle, d’istinto lo chiamò.
Non arrivò alcuna risposta. Riaprì gli occhi.
Nella stanza non c’era nessuno e allora lei comprese.
E lasciò le lacrime libere di cadere.
--- Note di Rib ---
Storia modificata per trasformarla in una drabble (110 parole).