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Autore: Ellyna_Mel    24/03/2008    1 recensioni
...ha solo 8 anni...una visione del genere lo shoccherebbe ...sono passati 2 anni...è un miracolo che sia ancora viva..."-disse Roger abbassando lo sguardo-" se per disgrazzia Mello dovesse vederla in quello stato..." -"Ho capito...allora continuerò con un'altro metodo..."- rispose L-" Ma in ogni caso...
Genere: Drammatico, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: L, Matt, Mello, Near
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                                                                       Capitolo 1:  Mihael?...NO! Mello!           



"Ok...c'era da dirlo...questa non era proprio la sua giornata fortunata...credeva di essersi trovato in situazioni molto più preoccupanti il piccolo Mello...c'erano giorni in cui il suo migliore amico, Matt, non lo considerava di striscio, perchè dopotutto bisogna dedicarsi anche al futuro, impegnandosi per diventare il migliore allenatore di piccoli mostriciattoli...virtuali...,e il fatto di poter essere sostituito da degli "orribili cosi colorati che non fanno altro che nominare il proprio nome (per giunta inesistenti)" non stava molto bene a Mello.... Poi vabbè...c'erano anche giornate in cui prendeva voti "troppo bassi" ...
 
                                                   "MA STIAMO SCHERZANDO?
                                         come si può prendere 9 alla verifica di psicologia???
                                                il prof si deve per forza essere sbagliato!!!
                                  e perchè Near ha 9,5???IL MIO VOTO è TROPPO BASSO!!!"

...dopotutto un bimbo di 8 anni non può certo permettersi dei voti così bassi...Ma le giornate più preoccupanti erano quelle in cui lui, appena svegliato, scendeva in cucina, metteva la mano sulla mensola di legno e...no...la cioccolata era finita...O_O da quel piccolo particolare si poteva prevedere una giornata assai dura...sia per Mello...sia per chi lo circondava...
Tornando al presente...il bimbo si rese conto che esisteva qualcosa di molto più preoccupante sia del migliore amico che preferiva giocare con i suoi animaletti immaginari piuttosto che con il migliore amico reale...sia di quei "bassissimi" voti che prendeva a scuola... e si...anche più preoccupante della mancanza durante tutto il giorno della sua amata cioccolata...Bastò un suono a far si che Mello si preoocupasse a tal punto...ma non era tanto il suono a preoccuparlo, dopotutto si trattava solo del pianto di un moccioso...era piuttosto la fonte da cui derivava...non c'erano dubbi...era lui,non c'erano altri bimbi in quel momento nei dintorni...c'erano solo Mello...e il piccolo Near...un momento....Near che piange??? adesso si che Mello poteva dire di aver visto di tutto e di più.

 Corse da Near senza pensarci 2 volte, non era mai successo in quei 2 anni che lo aveva conosciuto che Near si mettesse a piangere, (a squarciagola poi nemmeno a pensarlo).
 Ma la domanda era...
                           
                                                 POSSIBILE CHE CAPITASSERO TUTTE A LUI???

 Quel pomeriggio era il turno suo e di Near di andare a dare una ripulita al giardino dalle foglie secche, e già il fatto di trascorrere l'intero pomeriggio in compagnia del suo rivale non faceva che peggiorargli l'umore.
                                                                                                               "MA NON POTEVANO MANDARCI                                                                                                                                           MATT   CON ME???"   

Si erano divisi la parte di giardino da ripulire e tra tutte le parti di cui si poteva occupare, quel "MOSTRICIATTOLO CADAVERICO", come lo definiva sempre Mello, aveva scelto di ficcarsi in mezzo ai cespugli.
                                                                                                                            "MA CI SI IMPIGLIASSE E CI                                                                                                                                RIMANESSE INTRAPPOLATO                                                                                                                       PER  TUTTA LA VITA QUEL   MOCCIOSO!!!"

Come se non bastasse quel pianto non prometteva nulla di buono...
                                                                                                                                        "E SE GLI FOSSE                                                                                                                                                  SUCCESSO  QUALCOSA?!?"
a finire nei guai ovviamente sarebbe stato lui, che per una volta non centrava nulla.
 

                                                                             "Near!"

Il biondino arrivò di fretta e furia davanti ad un'albero su cui era appoggiato il bambino...se ne stava rannicchiato piangendo a squarciagola tenendosi stretto il ginocchio.
Lo guardò per qualche istante incredulo...non si era mai visto prima Near piangere, nemmeno quando si faceva male.
 Mello gli si avvicinò chinandosi verso il ginocchio.

"N-Near...f...fa vedere.."    la voce era tremante, non poteva fare a meno di preoccuparsi, non si trattenne prendendo tra le mani quelle del bambino per levarle dal ginocchio.
In risposta Near iniziò ad urlare ancora di più buttandosi addosso a Mello finendo per stenderlo a terra!
                                         "MA...MA COSA DIAVOLO STAI FACENDO?!?"   
Mello strabuzzò gli occhi, per poi rifarsi serio.
Spinse Near contro l'albero levandogli le mani dal ginocchio mentre quest'ultimo continuava a piangere...
Strabuzzò gli occhi, la bocca schiusa.
Il sangue del bimbo che scendeva giù per la gamba , macchiando la pelle chiarissima.
Sul ginocchio i segni di 2 piccoli morsi di serpente, molto probabilmente una vipera...
Il volto del bimbo era arrossato dal pianto.

Dopo un breve silenzio lo sguardo di Mello da preoccupato tornò tranquillo come sempre,
la frangia bionda gli coprì gli occhi mentre si ricompose in ginokkio accanto a Near...

"...tu hai paura dei serpenti...vero Near?"

Near rispose annuendo con il capo ...le lacrime che gli scendevano ancora dagli occhi senza sosta...
                                                                               
"...e il solo fatto di avere il loro veleno che ti scorre nel corpo ti fa ancora + paura..."

Rabbrividì a questa affermazione,
gli occhi si spalancarono a fissare il vuoto,   
un tremore improvviso gli percosse tutto il corpo...
gli ritornò alla mente un particolare molto importante sulla persona che era con lui
                                                                                         
                                                                                                                           "...MELLO MI ODIA...!"
Il respiro si fece più lento e affaticato
le pupille fisse nel vuoto si diressero verso il viso di Mello,
il corpo iniziò a tremare ancora più forte,mentre tante domande invadevano la sua mente
    
                                             "MELLO MI ODIA..."
                                              
                                                                                             "Ne aprofitterà per divertirsi a vedermi in questo stato...?"

"No!...non può farlo...sa benissimo che finirebbe nei guai!"                                                           
                                                                  "Ma se non gliene importasse nulla di tutto ciò e mi lasciasse quì???"

  "Se se ne andasse dicendo a Roger che sono scappato via e non sa dove sono finito?"

     
"NEAR!!!"
                                  "...!..."
 

Il grido di Mello riportò Near alla realtà.
 
 "Adesso ascoltami attentamente! Stai fermo e non muoverti capito???"
                                                                                       "S...si.."
Il biondino si accucciò accanto a Near con la testa rivolta verso la ferita, tenne stretta tra le mani la pelle intorno al morso .
Near non vide bene quello che stava facendo a causa dei capelli biondi che coprivano la sua gamba, sentì solo stringere la propria pelle tra le dita del compagno, e la saliva di quest'ultimo sopra la gamba....
                                                              "...Ma cosa...?"

"PUAH!!!"  Mello voltò la testa di scatto verso l'erba sputando sangue...
Ripetè il gesto diverse volte di fronte agli occhi di Near che, nonostante non capisse cosa stesse facendo Mello, si tranquillizzò finchè le lacrime non cessarono di uscire.

  "Ecco fatto..."      disse Mello alzandosi in piedi e pulendosi la bocca con la manica della maglia nera che indossava.
 "Ormai il veneno dovrei avertelo tutto prelevato! Però è meglio che ti faccia dare una controllata in infermeria...andiamo!"  Tirò su Near facendogli cenno di agrapparsi alle sue spalle dato che lui non poteva camminare a causa della ferita.
     
Near fece come Mello gli disse mentre quest'ultimo si incamminava silenzioso verso l'istituto...lo sguardo di Near si fece più flebile, mentre il suo viso sfiorava quei capelli biondi...era stanco...talmente stanco che si lasciò andare addormentandosi sulla schiena del compagno fino all'arrivo da Roger.






  Il sole stava ormai tramontando quando Mello arrivò al portone dell'orfanotrofio...
lo aprì facendo attenzione a non far cadere Near che dormiva beatamente sulla sua schiena. Sentì un rumore di passi avvicinarsi lentamente...era Roger, che aveva visto la scena dalla finestra ed era accorso immediatamente con lo sguardo preoccupato.
"Cosa è successo Mello...?" disse Roger prendendo in braccio il piccolo Near.
"Nulla...è stato solo morso da  un serpente...ah! ma non ti preoccupare, ci ho pensato io a togliere il veleno! Non penso che ci sia pericolo adesso..." Rispose il biondino con aria annoiata.
 In effetti era tutto il giorno che se ne stava fuori in compagnia di quel moccioso di Near e non si era divertito affatto...
"comunque forse è il caso che se ne stia un po a riposo..."
Roger squadrò Mello con aria sospetta, Mello non si era mai preoccupato per Near a tal punto da aiutarlo in caso si fosse fatto male...
"...'mbè...?...perchè mi guardi così...?...ho fatto qualcosa che non va Roger...?"
"No...nulla...vai pure in camera ora..."
"...ook...ah! Roger! Hai visto Matt?" Si girò di scatto, ma Roger era già in fondo al corridoio e non poteva sentirlo.."...bah...chi li capisce i grandi..."

Salì la lunga scalinata che portava alle camere svogliatamente... era all'ultimo gradino quando, voltandosi verso il corridoio, sbucarono da dietro l'angolo una chioma nera arruffata e 2 enormi occhiaie.
"WAAAAAAHHHHH!!!!!"- Mello tirò un urlo voltandosi per scappare, ma inciampò rischiando di ruzzolare giù per la scalinata, e così sarebbe successo se il moro non lo avesse afferrato al volo da dietro!
-"...Heylà!...non mi sembri molto in forma oggi..."- disse il ragazzo mettenddosi l'ingice in bocca e tenendo il bimbo x la collottola della maglia con l'altra mano-
Gli occhi di Mello si spalancarono alla vista del ragazzo...
                                     "L !!! cosa ci fai quì???"-
disse il bimbo con un filo di voce dovuto al colletto della maglia che gli stringeva al collo -"METTIMI GIù!!!!"
-"Ops! scusa Mihael!"rispose L posandolo a terra.
-"Mihael??? Ma quante volte te lo devo dire??? Il mio nome è Mello! Non Mihael!!"  rispose Mello irritato - "Possibile mai che tu non te lo ricorda?!"
-"mmm...A me risulta che il tuo nome sia Mihael...quindi ti chiamo Mihael!..."
-"Fa come vuoi! Bah!"- grugnì irritato dirigendosi verso la sua camera- "Ma chi lo conosce stò Mihael...?!"
...
Quando Mello se ne fu andato ,da dietro l'angolo sbucò fuori Roger...lo sguardo sempre preoccupato...
-"Salve Roger!"- salutò L voltandosi verso di lui, dopo aver seguito con lo sguardo Mello che correva via.
-"Ciao L..."-rispose Roger accennando un lieve sorriso-"allora...come è andata...?gliene hai parlato...?"
-"No...non appena l'ho chiamato per nome s'è arrabbiato...e alla fine è scappato via..."- rispose L fissando nel vuoto.
-"Capisco...tipico di Mello..."
-"Forse...se la vedesse magari..."
-"NO!"- lo interruppe Roger-"Per l'amor di Dio L...ha solo 8 anni...una visione del genere lo shoccherebbe ...sono passati 2 anni...è un miracolo che sia ancora viva..."-disse Roger abbassando lo sguardo-" se per disgrazzia Mello dovesse vederla in quello stato..."
-"Ho capito...allora continuerò con un'altro metodo..."- rispose L-" Ma in ogni caso...è meglio fargli tornare la memoria...o questo caso non verrà mai risolto..."
Si voltò andandosene, salutando Roger con un cenno di mano.
                                                                                   Continua...                             ****************************************************************************
Bene bene...seconda ficcina...XD questa inizialmente doveva essere una MelloxNear, ma man mano che la scrivevo sono saltate fuori tante idee...Quì Mello e Near non sono innamorati, non vanno d'accordo, ma c'è qualcosa che li lega...o meglio...qualcuno che è stato presente nel loro passato...e che tornerà a farsi sentire...
Spero che vi piaccia!
Un kissone by Elly
  
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