Aveva assistito ad altre notti di luna nuova su quel tetto, ma mai tanto buie come quella. Non si sarebbe mai immaginato, in una notte del genere, di veder passare una stella cadente. La sua coda era tanto luminosa che, seppure per pochi istanti, aveva illuminato a giorno il tetto del dojo. Ranma non ci pensò due volte, nonostante non avesse mai creduto a tutte quelle storie. Espresse un desiderio.