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Autore: johnnyaddict    24/09/2013    4 recensioni
«Andiamo a ballare!» dice Amber trascinandolo fra la folla.
Lei ha un sorriso stampato sulle labbra piene e rosse e Harry vorrebbe davvero avere occhi solo per Amber, perché è bellissima e probabilmente ogni ragazzo in quella sala vorrebbe essere al suo posto, ma lui sente il bisogno di voltare lo sguardo e cercare gli occhi blu di quel ragazzo vestito da pirata.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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a Beatrice, Ylenia, Vittoria e Federica,
le mie Lulum





who are you?


and right now there's a war between the vanities 
but all I see is you and me



 
Harry si versa un bicchiere di punch, mentre, affianco a lui, Liam ha lo sguardo rivolto alla folla. La musica è assordante e il cappello che Harry ha sulla testa comincia a prudere. 
Mentre sorseggia il suo drink si volta a guardare il castano che, con addosso un costume da Batman, sta mangiando una tartina. 
«Dov'è mia sorella?» chiede quindi Liam.
Harry dà uno sguardo alla folla «Amber è in pista a ballare con Jennifer, quella del corso di chimica.»
«Non dovresti essere con lei?» Liam sta guardando Harry ora. 
Questo accenna un sorriso «mi ha scaricato per le sue amiche. Spero torni a chiedermi un ballo.»
I capelli rossi di Amber si muovono fra le persone, mentre quelli biondi della sua amica la seguono. Entrambe vestite da ricche borghesi dell'età vittoriana, sembrano davvero due principesse. Dopotutto è stata proprio Amber a organizzare la festa in maschera per Halloween invitando tutta la piccola cittadina di Doncaster, ed è stata sempre lei ad aver chiesto a Harry di accompagnarla. Se non fosse stato per la rossa, lui probabilmente non sarebbe lì. Lui sarebbe a casa a guardare un film con sua madre o cercare di capire come orientarsi nella nuova scuola, che sembra ancora troppo grande anche dopo un mese che la frequenta.
Harry vede un sorriso farsi spazio sul viso di Liam, rassicurante come quello che aveva visto il primo giorno di scuola. 
Quel sorriso però si spegne presto perché, alle spalle di Harry, Liam vede qualcosa che lo fa rabbuiare. Harry segue il suo sguardo e si volta. 
A poche persone da loro, un ragazzo dai capelli scuri e la pelle olivastra scruta la folla vestito da pirata con il cappello sotto braccio. Non è però questo ragazzo che fa mancare il fiato a Harry, bensì il paio di occhi, blu come il lago su cui si affacciava casa sua nel Cheshire, che incrocia per puro caso voltandosi. 
Di fianco al pirata moro, ce n'è un altro, con il cappello sulla testa e una bottiglia di finto vetro in mano, che non muove il suo sguardo da quello del riccio.
«Che cosa fanno quelli qui?» chiede Niall appena tornato dalla pista da ballo e con in mano la spada da principe azzurro. 
«Non lo so. Ma lo scopriremo presto.» risponde Liam e la sua voce sembra tutto, tranne che accogliente.
«E dai, Liam. Non essere così duro con loro!» la voce acuta di Amber si materializza accanto a Harry e gli stringe la mano, senza che lui possa opporre resistenza «Ciao, moschettiere. Mi concedete il prossimo ballo?» questa volta la rossa si sta rivolgendo a Harry e ha un sorriso malizioso sul volto. 
Harry ricambia il sorriso ma appare solo una smorfia insicura, perché il suo sguardo va a posarsi su Liam «Chi.... Chi sono?»
Non vorrebbe tentennare, ma ha ancora il blu di quegli occhi nei suoi e li sente quasi bruciare. Sente quasi il bisogno di tornare a guardarli.
«Zayn Malik e Louis Tomlinson. Non sono nostri amici, anzi la loro presenza è più che sgradita. Non capisco perché tu li abbia voluti chiamare, Amber.» risponde Liam. 
«Perché sei tu ad avercela con loro, non io.» Amber sorridere divertita dal fratello, ma Harry ha di nuovo gli occhi rivolti alle sue spalle. 
Louis. Sta cercando quel ragazzo che sembra averlo trapassato da parte a parte con uno sguardo. Harry non capisce cosa stia provando: non ha mai provato nulla di simile. Non si è mai sentito così intimorito, ma allo stesso tempo ammirato da degli occhi. 
Quando però prova a rintracciare quello sguardo, Louis sembra sparito. 
«Andiamo a ballare!» dice Amber trascinandolo fra la folla. 
Lei ha un sorriso stampato sulle labbra piene e rosse e Harry vorrebbe davvero avere occhi solo per Amber, perché è bellissima e probabilmente ogni ragazzo in quella sala vorrebbe essere al suo posto, ma lui sente il bisogno di voltare lo sguardo e cercare gli occhi blu di quel ragazzo vestito da pirata. 
Basta un’occhiata intorno alla pista e li trova: gli occhi azzurri di Louis stanno cercando Harry e sembrano avere pace solo quando i loro sguardi s’incontrano, solo quando il verde incontra il blu. 
Harry sente quasi scottare quel contatto, sente che è quasi sbagliato e che ora dovrebbe stare guardando gli occhi nocciola di Amber, non quelli chiari di Louis. 
Quando però Harry non vede più l'azzurro, capisce che Louis se ne sta andando. Si sente quasi mancare il fiato e quasi mosso da una forza di volontà sconosciuta, lascia Amber in mezzo alla folla e comincia a correre verso l’entrata dell'enorme salone. 
Quando esce, l'aria fresca di fine ottobre lo colpisce al viso e si sente quasi mozzare il fiato: dov’è Louis? 
Non gli interessa se dentro lo stanno cercando: Louis è qua fuori e lui non lo vede. 
Si guarda intorno e svolta uno degli angoli dell'enorme casa dove è stata organizzata la festa. Ed eccolo. 
Louis è appoggiato al muro con una sigaretta nella mano destra. 
Harry vorrebbe aspettare, vorrebbe soffermarsi a guardarlo fumare, i suoi occhi socchiudersi nell'aspirare il fumo.
Ma gli va incontro e si ferma a qualche metro da lui, sicuro che Louis si è accorto della sua presenza. 
«Chi sei tu?»
La voce di Harry trema: si sente scoperto, anche se quelle iridi chiare non lo stanno guardando. 
Louis sa perfettamente di Harry e senza guardarlo negli occhi risponde «I tuoi amici non ti hanno tessuto le mie lodi?»
Harry tentenna e si morde il labbro inferiore «vieni a scuola con me?»
Louis accenna una risata, come se Harry avesse chiesto la cosa più stupida del mondo «io non vado più a scuola da un po’.»
«Allora perché vi odiate? Perché non ci hanno presentato? Perché non potrei parlarti? Perché...» “non ti ho incontrato prima?”
Louis finalmente si volta a sentire la sua voce morirgli in gola. Il blu dei suoi occhi è nascosto dalle tenebre mentre spegne la sigaretta contro il muro in pietra. 
«Perché mi fai tutte queste domande?» si sta avvicinando e Harry sente che ogni passo fatto da Louis è una boccata d'aria in meno per lui «Dovrei essere io a farne. Chi sei tu? Da dove vieni fuori? Perché sei con loro e, soprattutto, cos’hanno i tuoi occhi perché io non riesco a smettere di guardarli?»
Ora i loro visi sono a una distanza ridicola e Harry lo sovrasta di qualche centimetro.
Harry ha finito le parole e Louis non sembra volere una risposta. 
Invece che frasi, invece che urlarsi contro come Louis vorrebbe fare per mascherare ciò che prova, rimangono solo labbra. 
Labbra che si cercano, labbra che sembrano guardarsi e implorarsi a vicenda di toccarsi. 
A Harry basta abbassare di poco il capo, perché le sue labbra tocchino quelle screpolate di Louis e per sentire un lieve sapore di tabacco. 
Harry si era ripromesso di non fumare mai neanche una sigaretta, ma, se queste hanno il sapore che ora hanno le labbra di Louis, ne consumerebbe a pacchetti interi. Perché ora che sente le mani di Louis che gli tolgono il cappello da moschettiere e che lo sente cercare di approfondire il bacio, Harry dimentica la festa, Liam e l’odio che questo ha verso Louis e l'altro pirata di cui Harry ha già dimenticato il nome. 
Sa che c’è una guerra fra quei due gruppi e che lui a sua insaputa vi è finito in mezzo, ma al momento tutto quello che vede sono lui e Louis, nel retro della casa, che si amano. 
E non gli importa di niente e di nessuno, probabilmente questa sera tornerà a casa e non rivedrà più Louis, probabilmente questo sarà l'ultimo dei loro baci, ma vuole che sia eterno e che sia vero
Non falso come le piume che porta nel cappello, non come i baffi disegnati di Louis, ma vero, come le loro labbra che si toccano, si vogliono e si sfamano. 
Come se sapessero già che non si sarebbero più incontrate. 

 

the fight for you is all I've ever known




buona sera a tutte :)
parto col dire che questa os è la seconda slash che pubblico (la prima è stata una ziam) e sono molto emozionata.
ci tengo a precisare che è assolutamente senza pretese, perché io adoro questa coppia e scrivere di loro è stato altamente piacevole!
l'ho scritta sulle note del telefono andando a Praga in macchina e dalla canzone "Come Home" degli One Republic sono tratte la frase alla fine e all'inizio :)
spero vivamente che vi sia piaciuta perché ci tengo molto come tengo a loro e spero vi siate innamorate di questi due personaggi <3
ho voluto lasciare apposta il finale un po' aperto :) si rincontreranno? non si vedranno mai più? chi lo sa ahah
vi prego di dirmi cosa ne pensate perché pubblicare una larry è una cosa che mi mette tantissima ansia e ho cercato di farlo al meglio <3
voglio ringraziare Meg perché leggerà questa os anche se non crede in questa coppia <3
e anche le ragazze citate sopra che invece ci credono anche troppo <3
un bacione a tutti
Ilaria

 
 
  
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