Piccola flash su ciò che Jackson ha provato verso la fine della nona stagione, prima della tempesta e quindi della dichiarazione di April!

I am here again fighting the cause of my illness

Ogni  parola che esce dalla tua bocca è come un pugno ben assestato in faccia, le parole che scegli sono sempre dure. E anche se l'ultima cosa che vuoi è farmi male questo è inevitabile: continui a trattarmi come se non avessi dei sentimenti per te.
Ti avrei sposata anche se alla fine non fossi stata incinta e quelle tue chiacchiere felici, che parlavano di essere liberati dall'obbligo, mi hanno fatto molto male perchè non si trattava solo di un desiderio dovuto al momento. Ti avrei sposata anche perché la smettessi di paragonarci a un brutto incidente stradale, volevo che ci vedessi come una coppia innamorata... ma forse ero solo io ad esserlo e quindi è finita tra di noi.
Continuare a discutere con te però  è come partecipare a un incontro di boxe in un fight club: massacrante, stancante  e autodistruttivo.
Mi confermi che esci con quel paramedico e questo è un colpo basso, un colpo sotto la cintura che mi mette in ginocchio.
Sotto mio invito ti sfoghi con me dicendomi che le cose sono serie, che lui ti piace  e che hai paura che se viene a sapere che gli hai mentito, ti lascerà e io ti rispondo che non credo che succederà: che se ti conosce davvero non vorrà mai allontanarsi da te. Poi faccio una stupida battuta  e qui è come se mi fossi tirato da solo un pugno sul naso, come se  mi stessi sabotando.
Poi dici sì alla strepitosa proposta di matrimonio, davanti a tutti e questo è il colpo di grazia, un colpo mortale  al livello della carotide. E quello sguardo che mi lanci dopo aver detto sì, dopo averlo baciato è crudele. Perchè mi sembra di vederci una supplica, dei dubbi e  questo mi lascia senza fiato e vivo per miracolo (o per pura sfortuna?).
 Non posso nemmeno più difendermi perchè stremato e ko, grondante di sangue e lacrime sul tappetino del ring. Ma con  addosso ancora un po’ di dignità rispondo al tuo sguardo con un accenno di sorriso, come se fossi felice di questo. Uno spettacolo penoso salvato solo dal suono che determina la fine dell'incontro: l'ufficializzazione del mio  insuccesso in mondovisione.

i pareri sono sempre graditi :)