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Autore: StellaDelMattino    26/09/2013    4 recensioni
Cos'è un angelo, se non colui che ti assiste sempre e ti migliora la vita? Lui l'aveva fatto e quando ci pensava aveva sempre un sorriso malinconico, proprio come quello che aveva ora.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna, Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Allora, qualche domanda?
-Esistono gli angeli custodi?
Il ragazzo la guardò perplesso e anche abbastanza incredulo.
-Ehm, non saprei, ma tra tutte le creature che ci sono pensavo che tu mi avresti chiesto di vampiri e licantropi, perchè proprio gli angeli?
Meredith pensò a quel giorno, quando aveva solo sette anni. A piangere nell'angolino, perchè un bambino le aveva detto che era brutta. Lui le era andato vicino, l'aveva consolata, anche se era lui quello che aveva un occhio nero perchè era stato picchiato da un paio di piccoli bulletti. Era così che lo aveva incontrato e da allora erano stati migliori amici, sempre.
C'erano un sacco di persone che le avevano insegnato a scrivere, leggere, ballare, ma lui le aveva insegnato a vivere. Le aveva insegnato a vedere positivo anche nelle più brutte situazioni, a non mollare mai.
Era il fratello che non aveva mai avuto, erano sempre insieme, lui era il motivo del suo sorriso costante. Ora se qualcuno le diceva che era brutta non le importava, perchè lui pensava che lei fosse bellissima, se pensavano fosse antipatica, non contava. Lui non avrebbe cambiato nulla di lei. Ed era lì ogni volta che la insultavano e con il suo sorriso sincero e contagioso le faceva dimenticare quello che era successo.
Non importava più nulla, c'erano solo loro due e la loro casetta sull'albero dove cucinavano fango e accudivano peluches e bambole, facendo finta che fosse la loro casa e che loro fossero grandi, o giocavano a rincorrersi girando intorno a quell'albero così immenso che dicevano fosse in verità un castello degli scoiattoli che erano costantemente in lotta contro ai topi e allora pensavano di essere i loro salvatori che avrebbero portato a termine la guerra, prendevano delle scodelle, che si mettevano in testa, e dei legnetti come armi. E avevano quella felicità che appartiene solo ai bambini e che rimpiangeva ora, ormai cresciuta.
Sì, purtroppo erano cresciuti e dopo aver passato anni nella più assoluta spensieratezza, la malattia l'aveva preso. Condotto nel buio, separato da lei che non sapeva più come vivere. Eppure anche nella morte lui l'aveva aiutata. Tutti quelli che la deridevano e prendevano in giro avevano guardato il proprio migliore amico e avevano pensato come sarebbe stato senza di lui. Iniziarono le parole gentili, i sorrisi e presto anche gli amici. Il suo mondo migliorò, lei riuscì ad avere la vita normale che ognuno voleva. Cos'è un angelo, se non colui che ti assiste sempre e ti migliora la vita? Lui l'aveva fatto e quando ci pensava aveva sempre un sorriso malinconico, proprio come quello che aveva ora.

-Hai ragione, è ovvio che esistono, io ne ho avuto uno.


Angolo dell'autrice
Buonasera! Questa è la mia prima One Shot, quindi siate clementi! Questo è un piccolo estratto di una storia che volevo creare, ma che non credo che pubblicherò mai su EFP.
Beh, spero che vi sia piaciuta. Se voleste lasciarmi qualche recensione, mi fareste molto piacere :)


StellaDelMattino 
P.s: Se qualcuno ha voglia di passare, questa è la pagina delle mie storie:

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