Quello scontro che cambia la vita
1° Capitolo
Addii
e nuovi scontri
Uscì di corsa da quella casa non voleva restare un attimo di più,era
finita ma questa volta per sempre.
Pioveva ma poco importava ,continuava a correre ,la pioggia la bagnava
,ma non ci faceva neanche caso non le
importava più niente ,sentiva la sua voce che la chiamava, non si sarebbe
voltata … no, questa volta sarebbe andata fino in fondo, già sapeva che se si
voltava non sarebbe andata più via .
Sai:”Sakura … Sakuraaa …”
Sakura:continuando acorrere ”…” *no…questa
volta no … non tornerò in dietro * prese il pulman al
volo
Sai continuava a seguirla ma niente oramai era andata e lui sapeva
esattamente che questa volta lei faceva sul serio ,ma sapeva anche che non
poteva perderla cosi ,pero doveva darle un po’ di tempo .
La sveglia suonava … che rottura … si doveva svegliare, ma non ne
aveva proprio voglia,prese l’orologio da sopra il comò dove era riposto guardò
l’ora erano già le 21:00 doveva proprio andare. Si alzò dal letto si diresse
verso il bagno e quando uscì era pronto per andare a lavoro(Narratore precisamente
fa il barista, in un locale notturno non fatevi strane idee)
Prese le chiavi da sopra il mobile di ingresso si mise le scarpe e
uscì di casa.
Era seduta su quel sediolino
del pulman con la testa poggiata vicino al vetro, pioveva ancora ,si poteva
anche dire che il tempo rispecchiava i suoi sentimenti ,non sapeva neanche dove
andare, ma poco importava l’importante era andare il più lontano possibile da
li non voleva altro .
Il pulman si era svuotato oramai era
l’ultima fermata vicino alla stazione, quindi
scese lentamente poi prese una decisione ,andò alla biglietteria e fece
un biglietto per Tokio e finalmente sul treno poggiò la testa nuovamente vicino
al finestrino e si addormentò.
Il treno era arrivato,sperava vivamente di non aver fatto tardi
altrimenti il proprietario questa volta l’avrebbe cacciato sul serio,salì e si
sedette nel primo posto libero che trovò , il treno era in movimento ormai da
parecchie ore ,facendo le diverse fermate e quando arrivò all’ultima era ormai
quasi vuoto.
Sasuke stava per scendere, ma notò che c’era ancora una ragazza che dormiva
,allora provò a svegliarla non sapeva neanche perché lo faceva infondo non la
conosceva.
Sasuke:”hei…hei” disse scuotendola leggermente
allora riprovò
Sasuke:”hei…tu il treno si è fermato devi scendere”
Ma niente…
Sasuke:con tono di voce più alto “…HEIII…”
Si sentiva chiamare ,però non riconosceva il tono di voce ,chi era che
la chiamava così insistentemente ? poi un tono più lato la risvegliò
completamente, riaprì gli occhi e di fronte a lei un altro paio di occhi di un
nero profondo, in cui ti ci potevi perdere, la fissavano intensamente,chi era
quel ragazzo?
Finalmente si era svegliata e quando aveva riaperto gli occhi un verde
intenso si era scontrato con i suoi che erano di un nero pece profondo.
Sasuke:” scusa … ma devi scendere il treno è arrivato”
Sakura ancora un po’ intontita dal sonno:”oh … grazie ora vado” si
alzò dal suo posto e uscì dal treno .
Poi Sasuke notò una cosa dove prima era
seduta la ragazza un portafoglio di diddle blu
,doveva essergli caduto dalla tasca quindi iniziò l’inseguimento.
Si sentiva seguita quindi velocizzò il passo ,però d’improvviso
qualcuno l’afferò per il braccio si girò di scatto
dando uno schiaffo alla persona che l’aveva bloccata , notò con stupore che era
il ragazzo di prima,ma cosa voleva ancora?
Sakura:”si può sapere cosa vuoi?”
Sasuke massaggiando la guancia:”Ahi … avevi perso questo …”
Sakura:”oh … grazie … e … scusa non volevo … io … io … credevo … scusa
…”
Sasuke:”no non importa”poi guardò l’ora e “o KAZZO” e scappo via
Sakura:”ehi non … “ma già era andato via “conosco neanche il tuo nome
…”
ERA IN UN RITARDO MOSTURUOSO … questa volta si era giocato il posto e
non ci sarebbe stato nessuna ragione al mondo che avrebbe fatto cambiare idea a
Pein .
Era arrivato di corsa al locale entrò e come previsto lui era li che
lo aspettava , la sua faccia non ispirava niente di buono, no…
proprio niente di buono.
Pein:”Sasuke è la quindicesima volta in due
settimane, cosa credi che perché io e tuo fratello siamo amici di vecchia data
ti è dovuto tutto?”
Sasuke:”no … non penso questo, comunque prima che lo faccia tu me ne vado”
ecco ora la sua carriera lavorativa era finita definitivamente per una
perfetta sconosciuta.
Perfetto … già immaginava cosa avrebbe detto suo padre ,per non
parlare di suo fratello.
Camminava piano e ora cosa avrebbe fatto?non conosceva praticamente
nessuno, bhe … per il momento un albergo sarebbe
andato benissimo,però dopo … dopo … cosa avrebbe fatto? da chi sarebbe andata?non
poteva restare per sempre in un albergo … certo che aveva preso una decisione
avventata,non era da lei,lei era un tipo riflessivo,non era tipo da colpi di
testa.
Era sopra pensiero ,quindi non si era accorta che stava andando a
sbattere contro qualcosa,o meglio contro qualcuno ,troppo tardi
Sakura* ma …. Chi?*
Sasuke * chi era quella testa di Kazzo che non
guardava dove metteva i piedi?*
Si rialzò e notò che era ancora la ragazza del treno,non che autrice
del suo licenziamento,splwndido , davvero splendido …
Sakura:”scusa”disse rialzandosi ,notò che era lo stesso ragazzo della
stazione
Sasuke:”ancora tu … ma si può sapere cosa vuoi?già ho avuto abbastanza grane
per causa tua”
Sakura non capiva cosa voleva dire:” causa MIA e cosa le avrei fatto
io?non la conosco neanche e se ha dei problemi è colpa mia?”
Sasuke:”sì … perché se non perdevo tempo dietro a te non venivo licenziato”
Sakura si stava irritando :”SENTI UN Po’ TU … PRIMA FAI IL GENTILE E
POI MI ACCOLLI I TUOI PROBLEMI, SE NON VOLEVI FARE
TARDI DOVEVI SVEGLIARTI PRIMA …”
Sasuke bhe effettivamente un poco poco di ragione c’è l’aveva
Sasuke:”forse hai ragione”
Sakura:”forse?”
Sakura a quel punto se ne andò
Sasuke:”si può sapere dove stai andando ora?”
Sakura:”in un posto dove non ci siano ragazzi stupidi come te”
Sasuke si fermò … * STUPIDO * lo aveva chiamato … * STUPIDO * ma come si permetteva quella
ragazza insolente,neanche lo conosceva e già lo aveva etichettato,la prese per
un polso .
Sasuke:”senti un po’, come ti permetti io non sono stupido”
Sakura:”bhe per me uno che perde il lavoro e
poi da la colpa a una sconosciuta e stupido” disse sottolineando
l’ultima parola.
Sakura tentando di liberarsi dalla presa:”ora lasciami che devo andarmene”
Sasuke:”più precisamente,andare dove?”
Sakurqa:”Ma che kaz… -Ricomponendosi- non sono affari
che ti interessano”
Sasuke:”bene quindi io vado per la mia strada e tu per la tua, spero di non
incontrarti o scontrarti mai più”
Stava per andare però …
Sakura * e se … forse lui può aiutarmi * Sakura:” Ehi! tu aspetta un
attimo” lo chiamò di nuovo
Sasuke:” e ora cosa vuoi ancora da me?”
Sakura imbarazzata, era la prima volta che chiedeva certe cose ad uno
sconosciuto, però era l’unica persona che più o meno conosceva li.
Sakura:” anche se mi scoccia chiederlo a te ,sei l’unica persona che
conosco qui,quindi,non è che conosci un albergo o una pensione nei dintorni?”
Sasuke:”no però … vieni con me”
Tornarono alla stazione ,presero il treno ,comminarono per qualche km
per trovarsi davanti a un palazzo.
Sasuke:”bhe io abito qui ,non è il grande hotel ma
è accogliente e i topi sono amici”
Sakura:” ma …. sei sicuro che posso rimanere … io non vorrei
disturbare”
Disse una Sakura titubante , era pur sempre uno sconosciuto
( Narratore : e se era un‘ assassino
Sasuke:
-____- ehi …
Narratore: Si fa per dire …
Sasuke: -______-
Narratore: Ok Ok)
Sasuke:” nel rimanere per stanotte va bene e per il disturbo … più di cosi
…”
Entrarono in quel appartamento ,era abbastanza grande,però si notava
la mancanza di una donna,regnava il caos.
Sasuke * quella testa quadra ha di nuovo messo il caos da per tutto *
Sakura *wuau ci vorrebbe la bacchetta magica,che fino ha fatto mastro lindo?*
Sasuke:”scusa non aspettavo ospiti, bhe
accomodati”
Sakura poggiò il suo zaino e si sedette sul divano
Sasuke:”ti posso offrire qualcosa?”
Sakura:”no grazie”
Sasuke:”ora si può sapere perché sei qui tutta sola”
Sakura:”lascia perdere non ti interesserebbe “
Sasuke:”a occhio e croce si direbbe che hai litigato col tuo ragazzo”
Sakura:”sì, ma non mi va di parlare”
Sasuke:”ok, se proprio non ti va”
Sakura.”ti posso fare una domanda?”
Sasuke:”si … dimmi”
Sakura:” ma … tu vivi qui tutto solo?”
Sasuke:”no, vivo con un dobe e una testa di
cavolo”
Sakura non capì, poi un urlo proveniente da dietro una delle porte
?:”TEME SEI TUUUUUUUUUUUUUUU ???...”
Sasuke * è mai possibile che debba sempre urlare * :”sì dobe,
cosa vuoi?”
?:”niente volevo sapere se eri tu, Gaara
deve ancora tornare?”
Sasuke:”lo sai che torna domani mattina”
Poi la persona che stava parlando da dietro la porta uscì, rivelandosi
come un ragazzo alto biondo e due occhi azzurro cielo che solo a vederli
sprizzavano gioia.
Sasuke:”ora cosa vuoi?”
?:”volevo mangiare ho fame”poi si accorse di Sakura che ancora sedeva
sul divano
?:”lei chi è la tua nuova conquista?”
Disse con occhioni languidi
Sasuke:”no … lei per stanotte rimane a dormire qui”-poi lo presentò-”Sakura
questo dobe è un mio coinquilino Naruto”
Sakura si alza :”piacere Naruto io sono
Sakura”
Naruto:”il piacere è mio, che ne dite di ordinare una pizza?”
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Sapete la mente a volte vaga e così di getto ,
ecco una nuova storia sui nostri beniamini tutta da colorare, sintonizzatevi su
questo canale perché ne vedrete delle belle
Itachi: “ mio fratello è un
pappamolle “
Sasuke: “ Ehi … cosa posso
farci, Pein ha degli orari assurdi “
Itachi: -______- “ti risulta così difficile,essere
pronto per le 21.00 “
Sasuke: “ Sì! “
Mikoto: “ Ehi ora basta , mi
state stufando “
Itachi-Sasuke: “ Ha cominciato lui “
Sasori-Deidara-Pein: “Io la vedo male … “
Mikoto: urlando “ a mangiare “
Zetsu: “ chi … quando … “
Quelli che vedete compariranno tutti nello
sceneggiato …
Deidara-Sasori-Pein-Zetsu-Itachi: “ OHI OHI “
Mikoto:” Sarà divertente , ho
sempre adorato recitare “
Fugaku:-_________________________________________-
“ … “
Gaara: “ WHAAA CHE SONNO”
Strofinandosi gli occhi
Alla prossima Clod90
Aiuto sceneggiatura, correzioni e
ringraziamenti maoa