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Autore: ColferVale    29/09/2013    1 recensioni
Blaine ha fatto la proposta.
Ora è tutto nelle mani di Kurt.
Quattro punti di vista, due persone coinvolte, una storia tutta da scrivere.
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel, Sam Evans, Sebastian Smythe
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Amore non è matrimonio
 

Kurt non sa cosa fare.
Blaine ha realizzato la proposta dei suoi sogni, degna del principe azzurro.
È talmente perfetta che risulterebbe quasi impossibile rifiutarla…
Eppure eccolo li, sulle scale della Dalton dove tutto è iniziato, incapace di proferire parola. Si guarda intorno confuso: tutti lo stanno fissando. Chi con la gioia di chi è convinto che nulla potrebbe mai andare storto, chi con gli occhi lucidi di ammirazione. Nessuno si sofferma sul fatto che forse ci sta mettendo troppo per rispondere.
Nella tensione del momento riesce ad intravedere solo due persone che non riescono a condividere nessuna di quelle emozioni.
Una è alle spalle di Blaine, l’espressione concentrata di chi deve ancora metabolizzare la notizia, convincersi che stà davvero accadendo, e l’altra…
L’altra persona è in un angolo, la smorfia di uno che si è lasciato fregare, di uno che si è ormai arreso ma che in fondo spera che quella pausa possa cambiare tutto. Ed è su di lui che Kurt ferma lo sguardo, seppur per pochi, intensi secondi. È quasi grazie a lui che Kurt capisce che tutto questo è successo troppo in fretta, troppo presto. Se sono davvero destinati l’uno all’altro, Blaine saprà aspettarlo come Kurt ha pazientemente aspettato al principio.
Quando rivolge la sua attenzione nuovamente al ragazzo ai suoi piedi, il soprano nota che il sorriso smagliante è stato sostituito da un’espressione quasi terrificata. Gli si spezza il cuore a vederlo così, ma non si perdonerebbe mai una scelta tanto avventata e l’unica cosa che gli passa per il cervello, guardandosi attorno, è una scritta fluorescente a caratteri cubitali che dice:

SCAPPA.

E lui esegue.
 



Blaine in quel momento comprende cosa realmente vuole dire “Faccia da Poker”.
Kurt è cemento. Se prima si aggirava con un’espressione sorpresa e affetuosa per i corridoi della Dalton, poi incredula per la proposta, ora le sue labbra sono tese in una linea impercettibile, gli occhi che vagano per la stanza, cauti.
Quando finalmente i loro occhi si incontrano nuovamente, non c’è traccia di gioia in quelli dell’altro e si sente gelare il sangue.
È così terrorizzato dall’eventualità del rifiuto ora, che non vede nemmeno Kurt che si muove fulmineo verso la parte opposta dell’edificio, lontano da tutti. Lontano da lui.
Si risveglia solo quando qualcuno gli passa accanto correndo, colpendolo nel processo.
Un secondo dopo, mentre le prime lacrime di disapprovazione gli solcano il volto, sente un braccio che gli circonda le spalle, protettivo.
Riconosce quel tocco, quel calore molto più che fraterno, e non desidera altro che potervicisi immergere senza lasciarlo più.
È tutto quello che gli serve in quel momento.

 


Sam non sa cosa gli è preso tutto ad un tratto.
O forse lo sa, ma lo realizza pienamente solo ora.
Vedere Blaine organizzare il suo piano senza intoppi, senza opposizioni, ha reso tutto dannatamente irreale. All’inizio l’aveva presa molto alla leggera, come se fosse un’altra avventura da condividere con Blaine. Non si era reso conto dell’importanza del gesto e nemmeno delle sue conseguenze. L’unica cosa che sembra essere certa sono i suoi sentimenti di repulsione verso tutta la faccenda e il suo cuore pesante.
È talmente preso dai suoi pensieri che quasi non si accorge che Kurt se ne sta andando, lasciando un Blaine basito. Viene riscosso definitivamente da qualcuno che lo scosta malamente per passare e, nota con superficialità, seguire il soprano.
La sua attenzione ora è tutta per il riccio, in piedi come se fosse di pietra, lo sguardo fisso nel punto in cui i due sono andati.
Non ha idea di cosa dire per non farlo cadere in pezzi, quindi gli circonda le spalle protettivo mentre vede le prime lacrime bagnare il suo viso.
Vorrebbe essere dispiaciuto, poter condividere quel dolore che sembra provare il più basso ma tutto quello che prova è il sollievo di chi è scampato al pericolo.

 



Sebastian Smythe ha perso.
Chi l‘avrebbe mai detto?
E la parte peggiore è che si è lasciato incastrare da un hobbit che che indossa papillon dai colori improponibili.
Ed eccolo lì, il vincitore, in un completo giallo limone che potrebbe far invidia solo ad un semaforo.
Non è possibile che stia davvero avendo successo dopo quello che gli ha fatto passare. 
Santana lo ucciderà non appena usciranno dall’edificio e non farà nulla per impedirglielo.
Me lo merito’ pensa.
Era talmente confuso dai suoi sentimenti contrastanti (nemmeno pensava di poterne provare per qualcuno come… LUI) che ha perferito accantonarli in un angolo remoto della sua mente e lanciarsi in quella situazione senza esitare. Il problema è che questi sono tornati alla luce, persino più potenti di prima.
Ora i suoi occhi sono solo per quel ragazzo che è lì in piedi, su quelle dannatissime scale e non si decide a rispondere.
Sa che non rifiuterà, non dopo TUTTO QUESTO ma una parte di lui ancora spera ( ‘illusa’ ) che lo faccia.
I loro sguardi si incrociano proprio in quel momento, il barlume della speranza ancora vivo nei suoi occhi. Si accorge solo in quel momento che la sua espressione non tradisce nessuna emozione di gioia...
Neanche un minuto dopo si ritrova a rincorrerlo per i corridoi con una velocità che non riconosce come propria, allungando le mani per afferrare quell’angelo provocatore che gli sta sfuggendo ( ‘ Ancora una volta, dannazione’ ) dalle dita.
Con un ultimo scatto, quasi diperato, riesce però a raggiungerlo e ad intrappolarlo trionfante in una presa ferrea.
La partita non è ancora finita’.
Senza nessuno che possa vederli riesce a portarlo in un’aula vuota, lontano dal vociare che si sta facendo via via più intenso.


Lui è ancora Sebastian Smythe.
E Sebastian Smythe non perde mai.






 

Angolo dell'autrice
Beh, le mie impressioni e le mie considerazioni sulla proposta sono state inglobate nella OneShot, quindi l'unica cosa che mi sento di chiarire è la scelta consapevole di aver lasciato tutto senza un finale ben preciso.
Shippo Kurtbastian e anche un po' Blam, quindi ho voluto dare una possibilità a queste due coppie.
Spero piaccia :)

  
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