Anime & Manga > Inuyasha
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Autore: UsaSama    29/03/2008    4 recensioni
Un amore che dura un’eternità, è un amore che comincia dall’odio e dal disprezzo, un amore che non abbandonerà i due giovani per molto tempo ancora… Questo è il vero amore… L’amore tra un mezzo demone e un’umana, cominciato proprio nell’odio e nel disprezzo, strano a dirsi vero? Invece è proprio così che è andata… Dall’odio nasce l’amore, dall’amore nasce la passione, dalla passione, nasce l’eternità. (Spero vi piaccia! ^-^)
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Inuyasha, Kagome
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Tramonto.
Il sole stava calando all’orizzonte, proprio dove le montagne lo stavano nascondendo, gelose della sua bellezza. I sentieri terrosi beige divennero presto più cupi e marroncini, gli alberi dal verde lussureggiante che le foglie alla luce del sole emanavano, diventarono verde scuro e con meno vitalità, i nostri due protagonisti, un mezzo demone dai capelli argentei, dagli occhi dorati e vestito quasi interamente di rosso, dove sulla giacchetta, all’altezza delle spalle, aveva due tagli che facevano intravedere una maglietta bianca.
L’altra era una ragazza, con lunghi capelli corvini, occhi castani e vestita in modo strano per quest’epoca, una gonna verde e una maglietta col colletto verde strisciato di bianco come i polsini della maglietta e una specie di cravatta rossa, come i vestiti del demone al suo fianco, con dei mocassini marroni e delle calze bianche che le arrivavano ai polpacci.
Camminavano lentamente, come se aspettassero qualcuno che era rimasto indietro, dolcemente e beatamente, finché non arrivò la luna piena che illuminò il paesaggio rendendolo più bello e più godibile agli occhi dei due.
Ad un certo punto, entrarono in una foresta fitta di alberi. Ogni albero aveva vita propria e tutti erano ad attendere qualche parola dei due che, fino a quel momento, non avevano nemmeno aperto bocca.
Arrivati davanti all’albero del primo incontro, il ragazzo disse a lei, rivelandoci il suo nome fin’ora nascosto:«Kagome…»
Kagome:«Sì, Inuyasha?» anche lei ci ha svelato il nome del mezzo demone che fin qui avevo celato con gelosia.
Inuyasha:«Ti ricordi la prima volta, un anno fa, quando tu mi liberasti dal sigillo di Kikyo, dopo che Naraku ci aveva ingannati?» domandò incuriosito e con un alone di romantico nella sua voce.
Kagome:«Certo… Come non ricordarmelo… Ti odiavo in quel momento…» sorrise al ragazzo.
Entrambi si fissarono negli occhi, nell’attesa che qualcuno dei due si dichiarasse.
Inuyasha:«Quello fu il momento più bello della mia vita… Ma ancor più bello fu il momento in cui mi hai detto che volevi starmi accanto per sempre…» si avvicinò alla ragazza, che non parve minimamente sorpresa.
Kagome:«Anche per me, quei momenti che tu hai appena citato, sono i migliori della mia vita…» contemplò il sapore di quel momento, avvicinandosi anche lei al ragazzo.
Inuyasha:«Non so come dirtelo… Io verso di te… Provo gli stessi sentimenti che provavo verso Kikyo una volta…» disse dolcemente, arrivando proprio vicino alla ragazza.
Kagome:«Forse… Anche io provo la stessa cosa per te… Ma non so cosa, esattamente…» abbassò lo sguardo verso il terreno, il ragazzo prese il mento della ragazza, alzandole lo sguardo e osservandola negli occhi nocciola. Lo sguardo fu presto ricambiato.
Lui mise una mano attorno alla schiena di lei, avvicinandola, per poi abbracciarla dolcemente e sussurrandole ad un orecchio:«Ti amo… Questo e nient’altro…» quelle parole furono di totale felicità per lei, la mandarono al settimo cielo se non di più. Il ragazzo, successivamente, avvicinò le sue labbra a quelle della ragazza, che rispose con un flebile:«Anche io…», spingendosi anch’ella verso le labbra di egli.
Presto, davanti al Goshimboku che li fece incontrare, quella sera di un anno fa, si unirono in un appassionante bacio.
Entrambi chiusero gli occhi per assaporare meglio quel vortice di passioni che li circondava e li rendeva invisibili al mondo.
La luna era alta nel cielo e fu proprio lei ad illuminarli, ad illuminare tutto il firmamento costellato di stelle e costellazioni. Un lieve venticello si alzò e rese l’atmosfera ancora più romantica di quanto non lo fosse prima.
Ormai era certo: si amavano alla follia, ed è proprio questo che non potevano mai cambiare nella loro vita.
Staccate le labbra, interrompendo quel momento assai magico e dolce, il ragazzo strinse a sé la ragazza fortemente, dicendo:«Ora… Non te ne andare, ho un dannato bisogno di te…»
Kagome, ricambiando il dolcissimo abbraccio, disse:«Tranquillo, Inuyasha, non me ne andrò, perché anch’io ho bisogno di te per star bene…»
Poco dopo, i due si tolsero dal dolcissimo abbraccio, ritornando al villaggio, mano nella mano.
  
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