Ore: 13:15 luogo: parte est della mensa esterna.
-Zero uguale morto... !- disse ironica Rynn. Zero invece non riusciva ad essere ironico e Kalie non capiva cosa stesse succedendo: in una sola volta aveva trovato un ragazzo urlatore, una ragazza vampira molto antipatica, una maga gentile, una sorella incazzata e un ragazzo stile Matrix che non sapeva chi fosse. Tutto ciò cominciava a diventare confuso.
Invece, Alesana cominciava ad avvicinarsi al fratello in modo molto inquietante, quasi come in un Film Horror anni Trenta. -Cosa diavolo ti è saltato in mente!- gli urlò contro, fortunatamente non in modo da rompere i timpani a tutti. -A momenti facevi crollare la biblioteca! E guarda che mi trovava con il mio Dante a leggere un libro di magia curativa!- seguì un momento di silenzio imbarazzante, in cui Alesana si tappò la bocca con entrambe le mani, preoccupata.
-Oh merda...- Dante cominciava a sentirsi male, e si guardava intorno nervosemente come in cerca di un nascondiglio.
Zero invece cominciava ad incazzarsi, sotto lo sguardo sconcertato di Kalie. -Cosa cavolo ci facevi con Alesana!!!!??-
Kalie comiciava a non capirci più niente: un momento era Alesana ad essere incazzata con il fratello, ora invece le parti si erano invertite vertiginosamente.
-Ora basta Zero!- disse Kalie, con sguardo truce. -Ti ricordo che hai veramente rischiato di far cadere l'edificio, di scassare i timpani ,fortunatamente ancora in funzione, di tutti gli studenti dell'Accademia e di far infuriare gli déi, quindi ora STOP!-
-Visto che lo dicono tutti!- esclamò Rynn, rivolto a Melidea, che immediatamente ridacchiò.
-Senti....- Kalie si girò timidamente verso Rynn. -Scusami tanto per quello che ti ho detto, ma per farmi perdonare, invito te e i tuoi amici a pranzare con me e Zero. Così vi presenterò ad alcuni miei amici, che ne dite?-
Rynn stava per lanciare bestemmie e imprecazioni, ma Melidea le tappò immediatamente la bocca con la mano destra. -Accetteremo volentieri!- disse la maga, con un sorriso smagliante.
-Allora che ne pensi Zero?- Kalie cominciò ad osservare affetuosamente Zero con un sguardo dolcissimo, così l'altro ci cascò con tutte le scarpe. -O-ok Kalie-
Alesana e Dante, intanto, guardavano con stupore l'effetto dello sguardo di Kalie su Zero. Ne uscirono entrambi con un <
Ore: 13:19 luogo: parte ovest della mensa esterna
-Merda.... spero che quell'urlo effeminato spacca-orecchie non centri niente con Kalie- Angel cominciava ad innervosirsi, tanto che oramai seduta a tavolo con gli altri, ticchettava le dite sul tavolo e sbatteva il piede contro il terreno.
-Ma cerca di calmarti Angie!- disse Nena, guardandola come se fosse una pazza.
-Prima ed ultima nota: non. Chiamarmi. Angie!- urlò l'altra, con un'espressione facciale che diceva "Chiamami di nuovo in quel modo ridicolo, e giuro su Lilith che ti succhierò così tanto sangue da mandarti dal Dio degli Inferi" cosa non tanto buona, ovvio.
-V-va bene....-
-Come mai così preoccupata?- chiese Macy, addentando un'abbondante parte della sua pizza margherita.
-Il problema è che Kalie non è tanto normale: a parte la sua iperattività, lo sembrerebbe, ma nessuno la conosce come me e suo padre- affermò Angel, cominciando anche lei a mangiare.
-Se con normale vuoi dire una persona non piromane che non vuole incendiare ogni cosa che vede nel suo cammino, allora so cosa vuoi dire, Angel....- disse Azula, guardando malissimo Max.
-Ancora con quella storia?!- ribatté l'altro, con fare scocciato e sbuffando rumorosamente. -Ho detto che mi dispiace!-
-Di che cazzo stanno parlando?- chiese Angel.
-Durante la festa di fine anno dell'anno scorso, Max ha quasi incendiato il vestito azzurro di Azula- spiegò divertita Lulu, mentre si godeva il suo gelato alla vaniglia con Cream accanto che ne prendeva alcune cucchiaiate.
Angel, intanto, cominciava a riflettere sul fatto di frequentare le persone giuste: fino ad allora aveva conosciuto 2 licantropi femmina maschiacci -Nena e Macy- un licantropo super-iper-ultra-mega-maxi veloce tanto che quando passava davanti a qualcuno, quel qualcuno si trovava senza vestiti -Sonic- due cloni guerrieri magici della Psiche -Silver e Dodgeball- due ninja dal cuore di ghiaccio e uno iperattivo ancora in miniatura -Espio, Kyoko e Song liu- un pazzo scatenato dai nervi a fior di pelle -Knuckles- due cervelloni secchioni -Danny e Tails- un'elfa femminista bionda decisamente a rischio sanità mentale che di certo non migliorerà nel tempo -Denise- una vampira dai capelli rosa pazzamente innamorata di un certo ragazzo cui nome inizia con la "S" -Amy- banshee pucciosa e un bambino fata-incantatore con un paio d'ali sulla schiena -Cream e Charmy- un guerriero magico dell'acqua fidanzato con Macy -Jack- Una maga, uno spirito della luna e uno del sole ed incantatrice -Leena, Gabriella e Sara- Una maga dell'acqua che odia un certo guerriero magico del fuoco che le ha bruciato il vestito azzurro davanti agli occhi di chissà quante persone -Azula e Max- il meticcio dal cuore d'oro di un demone e di una guerriera magica della Luce -Jon- delle creature mitiche -Athanasia e Gage- e un guerriero magico del Fuoco amico vicino di una strega dall'espressione benevola - Jo Alexander e Rosemary- una mezzelfa che chiama il fratello maggiore con un nomignolo poco gradito da quest'ultimo -Roxy- una vampiressa patita della moda e una vampiressa che l'odia con tutta se stessa -
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...Che vasto assortimento di compagnie decisamente strane...!
Ore: 13:22 luogo: biblioteca
Una ragazza sui 17 anni e dai lunghi capelli neri e gli occhi viola era attaccata al suo palmare elettronica e, contemporaneamente, leggeva dei libri e aveva anche dei quaderni dalla copertina scura con qualche appunto sopra.
Accanto a lei, delle elfe gemelle, entrambe con capelli bianchi, occhi azzurri e pelle abbronzata, anche loro con libri e quaderni. Erano intente a studiare tranquillamente...finchè una delle gemelle non parlò: -Non credevo che i professori di quest'istituto fossero così..come dire... -
- ...Bravi a dare tanti compiti? - fece l'altra gemella, con gli occhi piantati su un libro dalla copertina rosso scuro.
La ragazza dai capelli neri sbuffò. - Sarà...ma comunque è meglio se studiamo... -
ANGOLO DELL'AUTRICE (RITARDATARIA)
Si, questo capitolo non è solo corto, ma è anche strafottentemente corto. Ma ho avuto un brutto periodo, quindi la prossima volta farò del meglio, credetemi. Lo farò e scusatemi per questo cap. di merda *si inchina mille volte*