Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama
Segui la storia  |       
Autore: Female_Weezy    08/10/2013    2 recensioni
Molti anni dopo, i figli dei personaggi si rincontrano nella stessa scuola.
Leggeteee :3
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo Personaggio | Coppie: Alejandro/Heather, Bridgette/Geoff, Cody/Sierra, Duncan/Courtney, Trent/Gwen
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Quindi, Cortese, questo è il suo ultimo anno in questa scuola"
Annunciò il preside mentre leggeva la lettera della scuola di moda dove Nicole era stata presa.
"Si.." rispose la bruna, senza sapere cos'altro aggiungere
"Beh, i suoi voti sono più o meno discreti, basta che mantenga la sufficienza e alla fine dell'anno scolastico potrà andare.
Si ritenga fortunata, perchè non tutti possono uscire dall'istututo alla fine del triennio."
"Bene." concluse la ragazza, alzandosi e uscendo.
"Allora?"  le chiese Michelle, che aveva aspettato lì fin dall'inizio.
"Si." sorrise " Ho ottenuto il permesso" disse abbracciando la mora
"Sono contenta...Ma sai, mancherai a tutti"
"Lo so, e mi dispiace. Ma era il mio sogno, e finalmente si è realizzato. Potremo comunque vederci tutti"
In quel preciso momento arrivò un ragazzo moro , molto familiare.
"Ciao Raul" lo abbracciò l'italo-americana, lasciando perplessi sia il ragazzo che la sorella.
"Ho ottenuto il permesso" sorrise la ragazza
"Oh,sono contento per te"  rispose il latino guardandola negli occhi neri della ragazza
"Bene, Nicole penso che ora dobbiamo andare" Michelle interuppe il momento , trascinando via la sorella per un braccio.
"Michelle!" esclamò Nicole, quando la mora mechata di rosso la portò davanti alla porta della classe "Si può sapere che ti prende?"
"Non mi fido di quel tipo. Anzi, nessuno si fida di lui, tutti conoscono la sua "fama" di donnaiolo. Devi stargli alla larga, lo dico
per il tuo bene"
"Non iniziare anche tu! Lui con me è...diverso. Penso che forse lui ci tiene a me!" rispose la bruna indignata
"Certo! Dicono tutti così. Cosa ne sai tu che magari proprio in quel momento non stava andando da un'altra?!"
Nicole abbassò la testa,ma la rialzò subito dopo, furibonda:
"Non sei nessuno per dirmi chi devo frequentare e chi no! Sono stufa di sentirmi dire da tutti cosa devo fare!"
Urlò,poi si liberò dalla stretta di Michelle e se ne andò.
La mora rimase in piedi, scioccata. Cercava solo di metterla in guardia,perchè reagiva così?

***

Beatrice era sola al corso di fisica, e scarabocchiava cuoricini nel foglio.
Era troppo emozionata per quello che era successo poco tempo fa..:
...Gli mise le mani intorno al collo e lo baciò.
Quando la bionda si staccò, Tyson era rimasto di stucco, rigido come una statua.
"C-che cosa?" balbettò il ragazzo, scioccato e confuso.
"T.tu hai detto che sei innamorato di me. Hai avuto un coraggio enorme, complimenti.
Io non c'ero rimasta benissimo,perchè ti vedevo solo come il mio migliore amico.
Ma...dopo un periodo di riflessione, in cui non siamo stati assieme, ho capito
che senza di te non riesco a stare.
Sei un ragazzo fantastico, il migliore che potessi incontrare.
Penso che questo sia un regalo che la vita ha voluto farmi e... Tyson, vuoi farne parte?"
"Mi stai dicendo che..."
"Si, Tyson! Vuoi essere il mio ragazzo?"
Il ragazzo spalncò gli occhi castani e gridò:
"Si! Si!"
Si abbracciarono e si diedero un profondo bacio.
Alla fine, Bea notò che Tyson stava sorridendo
"Che c'è?" chiese lei
"Beh... è stata una cosa strana. Di solito non è la ragazza che fa la proposta"
Beatrice rise, e baciò di nuovo il suo ragazzo
.
"Martin!Cosa sono questi?" urlò il professore di fisica, guardando i cuorini rossi e rosa disegnati
su tutto il foglio
"Cuori, prof, per una persona speciale" sorrise sognante la bionda.

***

Jakob aveva cercato Dacky con Alba ovunque, ma non era riuscito a trovarla. Al suono della campanella
lei e la rossa erano stati costretti a separarsi.
In quel momento il biondo era al corso di scienze, ma a lui poco interessava della rotazione terrestre.
Pensava solo ad una massa fluttuante di capelli rossi, a degli occhi spettacolarmente grigi e a una pelle più bianca del latte..
Ad Alba , insomma.
Poco tempo prima neanche se la ricordava, ma da quando le aveva offerto un passaggio per riportarla a casa, aveva cominciato a provare
qualcosa di nuovo per lei.
Era un sentimento profondo, ma non era certo amore.
O forse si?
Lui non sapeva cosa fosse l'amore, quindi era anche convinto di non poterlo saper riconoscere,
Ma...è amore se pensi insistentemente ad una persona e vorresti pessare con lei ogni minuto?

***

Joe passeggiava per i corridoi , sperando di non essere beccato da nessuno.
Aveva storia, ma a lui non gliene poteva fregare di meno.
Era solo...spaventato. Esatto,spaventato.
Da Dacky, e dalla reazione che aveva avuto. Pensava davvero di essere riuscito a farla sua.
Ovvio che no. La punk non è di certo un tipo così facile da conquistare.
Era spaventato anche da se stesso, e dal fatto che pensava davvero quelle cose.
Davvero gli importava di una ragazza? Una così... poco disponibile, una che ti metteva i piedi in testa,
una portava i pantaloni - o la minigonna nera di jeans- nella coppia, una così...Dacky?
A proposito di Dacky, proprio in quel momento il biondo andò a sbattere contro un lampo nero e verde.
"Razza di idiota! Ma perchè non guardi dove vai?"
"Anche per me è un piacere vederti, tesoro"
La punk sbuffò , evitando insulti e cose varie.
"Ho dei fogli di geografia da stampare e portare subito in classe, quindi non ho tempo per te. Sparisci"
Annunciò Dacky senza neanche guardare il biondo in faccia.
"Non finchè tu mi spieghi che ti prende"
"Mi sembra che io ti insulti quotidianamente"
"Sai che non parlo di questo. Dimmi cos'hai. Sembrava che io ti piacessi , e adesso mi tratti di merda, Me lo spieghi?"
"Non dire cazzate"
"Dacey, non dico cazzate , e adesso parla"
"Non chiamarmi Dacey! E non mi prende niente! Sei tu che alla festa mi hai baciata, sei tu che mi persegui di continuo,
sei tu che con il tuo stupido sorrisetto mi infastidisci sempre, sei tu quello che mi bacia poi si scoperà le prime che vede,
sei tu quello che mi tratta di merda!" urlò tutto d'un fiato la mora.
Joe rimase pietrificato davanti alla ragazza, ma potè scorgere ugualmente dei luccichii nei suoi occhi neri, poi delle lacrime solcarle
il viso dai tratti spagnoli.
La punk si gettò improvvisamente tra le braccia del biondo e pianse, imbrattando la sua cannotiera di nero.
Joe rimase in silenzio, poi iniziò ad accarezzare i morbidi capelli neri e verdi di Dacky.
"Io per te sono solo un passatempo, ti diverti solo a farmi credere che tu provi qualcosa per me. Dì la verità"
disse la punk tra i singhiozzi
"Vuoi sapere la verità?" urlò il biondo, staccandosi di dosso una Dacky singhiozzante e tenendola stretta tra le spalle.
Non diede nessuna risposta, perchè la bocca di Joe si gettò su quella della punk piangente, trasformandosi in un bacio ,
pieno d'amore.

****

"Se becco quell'idiota di Joe lo ammazzo. Quel rompipalle di Black ha mandato proprio me a cercarlo"
Drew era stato costretto dal professore di storia ad andare a cercare il biondo, e lui non aveva nì il tempo nè la voglia.
Ma era stato costretto. Si passò le mani tra il blu della sua cresta e camminò lentamente.
Si fermò solo quando vide Gilda , insieme ad altri compagni, fuori dall'aula,mentre dipingevano.
"Posso benissimo fermarmi" pensò il punk , cambiando strada e dirigendosi verso il gruppo.
"Buongiorno artista!" urlò lui , facendo sobbalzare la mora
"Molto simpatico. Ringrazia il cielo di non avermi fatto sbagliare" ringhiò la dark
"Simao allegri come sempre,vero?" rise lui, non riferendosi solo all'umore della dark, ma anche
al quadro, in cui nero e blu prevalevano
"Non rompere"
"che succede Gilda?" una voce ignota entrò nella situazione
Era un ragazzo riccio e castano, con gli occhi verdi e un fisico asciutto.
"Nulla,Nick. E' solo un mio conoscente" rispose la dark,sorridendo al ragazzo
"E questo chi sarebbe?!" domandò Drew , sorpreso
"Nick , compagno di Gilda nel corso di arte."
Ah, e da quando due che sono solo compagni d'arte si sorridono in modo così...disgustosamente smielato? pensò il punk schifato
"tu sei ?" chiese il ragazzo
"Ma che cazzo te ne frega a te! Cazzo, io dovevo cercare quell'imbecille di Joe. Addio"
Disse furioso il punk, giranndosi e andandosene.

**Angolo autrice**
Capitolo fluffoso e sbaciucchioso *W*
Pensavo di non riuscire ad aggiornare, ed invece ce l'ho fatta, wow .
Fatemi sapere cosa ne pensate with a little recensione :3
Au revoir

Female_Weezy



 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama / Vai alla pagina dell'autore: Female_Weezy