Gli shinobi avanzano senza alcuna paura,
incoraggiati dalle parole dei rispettivi Kage e di Hashirama.
Che mondo sarebbe se Obito e Madara l’avessero vinta?
Un mondo finto e irreale e senza sogni li aspetterebbe!

Nessuno vorrebbe un futuro in quel mondo, neanche il più infelice tra gli esseri viventi.
Nessuno resta a guardare, tutti danno una mano anche colui che una volta era considerato un nemico…
tutto perché il nuovo nemico, il più pericoloso, non vinca.

Si scagliano contro la terribile pianta, che di lì a poco li avrebbe condannati,
cercando di abbattere il suo robusto tronco mentre Naruto e Sasuke si lanciano contro il potente nemico.

Entrambi, così giovani… non hanno mai vissuto una guerra.
Non sanno niente di strategia militare,
ne hanno più combattuto insieme da almeno quattro anni.
Eppure combinano i loro più potenti attacchi con tale sintonia,
come se gli anni non fossero mai passati.

Cadono più volte a terra, ma si rialzano sempre.
Continuano ad attaccare senza sosta, sostenendosi e proteggendosi a vicenda.
Sanno che non possono permettersi di perdere, o direbbero addio ai loro sogni.