"Pronto?" "Sto guardando due stelle" gli dice Harry, serio ma sorridendo, perchè gli basta sentire la sua voce per sorridere.
Il ragazzo dall'altra parte del telefono si mette seduto sul letto e accende la lampada che ha sul comodino accanto a lui; prende l'orologio da polso che lui gli ha regalato un paio di anni fa e vede l'ora. Annuisce dopo aver fatto il conto con il fuso, perchè ha capito, e sospira. "Ti ho detto che ce l'avresti fatta" gli dice sorridendo malinconico. "Com'è la notte lì stasera?" gli domanda passandosi una mano piccola sul volto stanco e sugli occhi azzurri. "Mi manchi Lou".