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Autore: sasukinathebest    15/10/2013    1 recensioni
La prima regola dei ninja viene inculcata nelle menti dei bambini fin da piccoli, ma non sempre la si può seguire alla lettera, dopotutto i ninja sono pur sempre esseri umani. La fic parla dei pensieri di Zabusa durante l'ultimo scontro con il team 7
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Haku, Kakashi Hatake, Naruto Uzumaki, Zabuza Momochi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto prima serie
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Fic scritta in un attimo di noia durante un'interrogazione scolastica (della seria non avevo niente di meglio da fare xD). E' un po' semplice e forse avrei potuto approfondirla di più, ma a me piace così ^^ spero che piaccia anche a voi!! Buona lettura!
P.S. Gli eventi sono abbastanza fedeli a quel che succede nell'anime.

 

 

La prima regola ninja

 

Il chackra di Kakashi si era tramutato in fulmine, che strideva desideroso di colpire. 

Ero immobilizzato dai maledettissimi cani del copia-ninja e non potevo fare altro che aspettare che si compisse il mio destino. Non avevo mai avuto paura della morte, e a maggior ragione non ne avrei avuta adesso. Non mi sarei abbassato a implorare pietà. Io sono il diavolo del villaggio della nebbia.

Kakashi portò avanti il suo attacco.

...

...

Restammo allibiti tutti e due. Anzi, direi che Kakashi rimase letteralmente shockato. I cani ninja scomparvero e risi soddisfatto.

-Bel lavoro, Haku - 

Il ragazzo, in una frazione di secondo, si era frapposto tra me e Kakashi, prendendo il mille falchi al posto mio. Impugnai la mia Mannaia Decapitatrice e attaccai.

 

Fui lento e Kakashi schivò, portandosi dietro Haku, ormai morto. Provai un moto di stizza al pensiero di non essere andato a segno, ma nello stesso tempo fui sollevato che il corpo di Haku non fosse stato tagliato.

Continuammo a combattere e in poco tempo Kakashi rese inutilizzabili entrambe le mie braccia.

Come poteva essere possibile? Vedevo l'avversario ansimare, era affaticato, probabilmente aveva finito il chackra, io invece mi sentivo ancora in forze, nonostante il dolore alle braccia... E allora perché? 

-E' evidente che sei sconvolto, e ciò influisce sulle tue doti di combattente. Non hai più speranze - 

Sconvolto? Io? Kakashi credo proprio che la fatica di stia dando alla testa. Non ho alcun motivo di essere sconvolto e ora te lo dimostrerò togliendoti quell'aria di superiorità dalla faccia. 

Stavo per attaccare quando sentii un rumore di passi dietro di noi.

-Ma bravo, Zabuza! Ti stai facendo battere da un branco di ragazzini? - 

Soppressi un ringhio. Gatoo.

-Ti porterò la testa del vecchio come pattuito - dissi cercando di mantenere un tono neutro.

Vidi Gatoo avvicinarsi al corpo senza vita di Haku. Incordai il muscolo della mascella per evitare di farmi sfuggire qualcosa. Quell'uomo non aveva mai sopportato Haku, e aveva iniziato a odiarlo da quando gli aveva rotto il braccio. E infatti non perse l'occasione di vendicarsi. Si avvicinò ad Haku e gli sferrò un calcio, ringhiando: - Questo bastardo mi ha rotto il braccio. Ha avuto quello che si meritava! - 

Bel coraggio a vendicarsi su un morto, brutto abominio della natura, vigliacco che non sei altro!

Sentii il mio corpo irrigidirsi ancora di più, nel tentativo di rimanere impassibile. Un ninja non deve mai mostrare i suoi sentimenti. E' la prima regola da imparare. 

Il ragazzino sbruffone, quello biondo con l'aria da tonto, urlò qualcosa a proposito di Haku,

Non ti importa se è morto?                                                                                                                      No, non mi interessa

Non ti fa rabbia il fatto che Gatoo lo abbia preso a calci?                                                                       No, mi lascia indifferente

Lui era un tuo amico!                                                                                                                               No, era solo uno strumento

Si è sacrificato per te!                                                                                                                              E' stata una sua scelta

Lui era una persona buona, con nessuna inclinazione alla violenza, e quello che ha fatto finora lo ha fatto solo per te, perché...

BASTA RAGAZZINO! NON C'E' BISOGNO CHE TU MI RACCONTI LA STORIA DELLA SUA VITA, LO CONOSCEVO MEGLIO DI TE!

-Dammi il tuo kunai ragazzino - dissi con voce leggermente tremante.

Lui esitò.

-Naruto, fai come ti ha detto - esortò Kakashi. 

Appena presi il kunai tra i denti, scatenai la mia rabbia. Tanto ci avrei rimesso la vita in quel posto, e allora tanto valeva far capire a quel farabutto di Gatoo che nessuno poteva prendere a calci Haku e passarla liscia. 
Ignorai le numerose lance che si conficcarono nella mia schiena, e proseguii a fare strage di nemici finché non mi trovai faccia a faccia con Gatoo.

Ciao ciao, bastardo. Ci rivedremo all'inferno!


Fine

 

 

  
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