Quando Katniss torna a casa, trova sua madre che l’aspetta con un bel vestito tutto pieno di pizzi rosa e bianchi.
“ E questo sarebbe?
“ Il tuo vestito per oggi! L’ho rubato a Cenerentola, gliel’ha dato la Fata che canta BidibiBodibiBu!” afferma sua madre. Prim non era l’unica a doversi iniettare la valeriana nelle vene per rimanere lucida. Katniss, scoccando alla madre un sorriso tra il divertito e il disgustato, si infila il vestito. Sembra uscita da una brutta copia dei cartoni animati della Disney. Ed è quello che pensa, quando esce di casa con sua sorella Prim, la quale indossa il vestito di una papera gialla, con tanto di becco.
“ Occhio alla coda, paperella” dice Katniss per prenderla in giro. Prim comincia a urlare come una pazza e, dopo una seduta spiritica e otto fiale di tisasa, si placa. La piazza è stata addobbata per l’occasione: vi è un palco e tanti cartelli con su scritto “ Voi amate partecipare ai Demential Games. Fidatevi. Ps: Viva Capitol City”. Arrivano alla fila, dove ci sono tutti i bambini. Ma tocca fare una piccola punturina per registrarsi. Dopo aver imprecato ottantamila volte, Prim riesce a farsela fare. Ma quando tocca a Katniss… un ragazzo bassino, biondino e con due occhi azzurrognoli, si para davanti tra lei e l’aghetto.
“ NOOOOO!!!! FATELA A ME, PIUTTOSTO! FATELA A ME!!!” esclama proteggendo Katniss con il suo corpo. Dopo essere stato nerchiato di botte, riescono a rimettere in fila lui e a fare la punturina a lei. Mentre Katniss prende posto, Gale si avvicina e le fa:
“ Ma lo conosci quello?
“ Quello? Oddio… mi ricorda qualcosa… ma non saprei proprio dire…” ciancica confusamente. Una specie di confetto rosa e pieno di ricami fucsia sale sul palco. Sembra una creatura umana. Ma la cosa è ambigua.
“ Salve a tutti e benvenutti alla settanquattresima edizione dei Demential Games. Prima di iniziare, un filmato, fresco fresco da Capitol City!” aggiunge indicando lo schermo gigante dietro di lei. Parte un filmato. Vi è una bambina roscietta che felicemente cammina nel bosco e dice:
“ Non è fantastico morire? Niente più tasse, niente più lunedì mattina, niente litigate con il fidanzato! È solo questione di un attimo! Non ve ne accorgerete neppure! E poi pensate ai vostri familiari: bocche in meno da sfamare, più soldi, insomma, non siate egoisti, e abbracciate questa importante opportunità!” esclama, subito prima di venir trafitta da una freccia. Sotto la sua figura, uno slogan “ I Demential Games: il prossimo fortunato potresti essere tu!”. La tizia sopra il palco si lascia sfuggire una lacrima dovuta al collirio che si era messa prima.
“ E’ vero, è proprio vero… Vorrei essere io la fortunata…” sussurra prima di lasciarsi andare una risata. Forse stava mentendo. Ma forse, eh.
“ Adesso, l’estrazione! Taratataaaaaaaaaa!!!!” esclama di botto cantando una melodia agghiacciante con una voce in falsetto. Mette una mano nell’urna.
“ E la prima è… Rullo di tamburi… Adesso ve lo dico… Aspettate un altro po’… Primrose Everdeen!” esclama. Si sente un urlo da brividi risuonare nella folla. Prim comincia a rotolarsi per terra senza un motivo apparente, strappandosi i capelli e contorcendosi in preda a strani spasmi.
“ Qualcuno chiami il prete!!!” urla la tizia sul palco terrorizzata. Ma niente, Prim non si calma, e nel frattempo riesce a uccidere a mani nude due Pacificatori e quattro ibridi. La tizia in rosa, in preda al panico, cerca di trovare una soluzione.
“ Avevo detto Primrose…? No… volevo dire… Katniss… Katniss Everdeen!” esclama raggiante. Si sente un altro urlo.
“ NOOO!!! MI OFFRO VOLONTARIO, MI OFFRO VOLONTARIOOOO!!!!” grida lo stesso ragazzetto palliduccio di prima. Poi, rivolgendosi a Katniss, incerta se piangere o strozzare Prim, urla:
“ KATNISS!!! IO TI AMOOO!!!
“ Ok, a questo punto preferisco i Demential Games! Arrivo, arrivo!” esclama Katniss preferendo la morte atroce allo stalking di quel ragazzo. Cammina a passo spedito verso il palco, quasi contenta di essere sfuggita alle mire del biondino.
“ E ora, il giovane tributo…” dice la creatura rosa sistemandosi i… “ capelli”… con fare pomposo. Prende un bigliettino dall’urna ed dichiara.
“ Peeta Mellark!
“ SIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!” grida raggiante il biondino. Katniss impallidisce. Peeta raggiunge il palco con passo trionfante, contento e gioioso. Katniss cerca di scappare, ma ormai è troppo tardi, i Pacificatori le sbarrano la via. Peeta si avventa su Katniss con fare bestiale e le urla in faccia:
“ MI FARO’ AMMAZZARE AL POSTO TUO!!! Perché tu non mi conosci, ma io e te ci sposeremo, avremo ottanta figli, tutti biondi con una treccia da un lato, non mi importa se saranno maschi!” dichiara.
“ Non posso ucciderlo prima dei Demential Games, vero?” chiede Katniss a quella che da più vicino è sicuramente una donnina sulla trentina. Essa scuote la testa sinceramente dispiaciuta, mentre Peeta comincia a cantare al microfono:
“
What you
are gonna say
I am a
sucker when she pulls her game
What you
are gonna do
I am a
junk when she calls my name
'Cause I'm in lo-o-ove
I'm in Lo-o-ove
I'm in Lo-o-ove
I'm in
Lo-o-ove
Yeah
I’m
love !!!!!!”