" Sono trascorsi ormai tre anni dalle nozze di Emi e Ken.
Un’ anno dopo il matrimonio i due giovani si sono trasferiti in Gippone.
Lì Ken gestisce la succursale dell'azienda di suo padre, Emi invece, riuscita a laurearsi lavora presso una scuola materna come maestra...
Tra i suoi alunni vi sono anche Nana e Yuki, i gemelli di appena due anni, avuti dalla consolidazione del suo amore con Ken. I due giovani restano comunque molto legati alla loro terra nativa ed alle loro famiglie.
Emi e Chira, la sua giovane sorellina, sono costantemente in contatto.
In Chira, Emi rivede se stessa, le sue gioie, i suoi dolori, il suo animo forte e combattivo, ed in Chira, Emi, si ritroverà a riaffrontare le pene di un matrimonio combinato.
Saprà Chira sostenere la situazione, come in passato fece sua sorella?
Ed il futuro sposo, realizzerà le aspettative di Chira, trasformandosi per lei nel Ken della sua vita? "
Un’ anno dopo il matrimonio i due giovani si sono trasferiti in Gippone.
Lì Ken gestisce la succursale dell'azienda di suo padre, Emi invece, riuscita a laurearsi lavora presso una scuola materna come maestra...
Tra i suoi alunni vi sono anche Nana e Yuki, i gemelli di appena due anni, avuti dalla consolidazione del suo amore con Ken. I due giovani restano comunque molto legati alla loro terra nativa ed alle loro famiglie.
Emi e Chira, la sua giovane sorellina, sono costantemente in contatto.
In Chira, Emi rivede se stessa, le sue gioie, i suoi dolori, il suo animo forte e combattivo, ed in Chira, Emi, si ritroverà a riaffrontare le pene di un matrimonio combinato.
Saprà Chira sostenere la situazione, come in passato fece sua sorella?
Ed il futuro sposo, realizzerà le aspettative di Chira, trasformandosi per lei nel Ken della sua vita? "
Chapter-Chira
<< Come si chiama il mio futuro sposo, padre? >>
Saltello da una parte all'altra del salone, felice della notizia datami da mio padre.
A diciotto anni anch'io diventerò una signora, prenderò marito, un marito giovane, bello e ricco. Non potrei chiedere di meglio...
<< Si chiama Hiro Okada, è il figlio del celebre avvocato Okada, il mio più importante cliente. È stato lui in persona a chiedermi la tua mano per unirla a quella di suo figlio. >>
Con un sorriso a 360 denti, sprofondo sul divano accanto a mia madre.
<< Figliola il tuo sorriso mi riempie il cuore di gioia... Sei felice? >>
Guardo mia madre... Ma che domande fa, certo che sono felice!
<< Spero di poter avere un bel matrimonio, proprio come Emi e Ken. Per un giorno vorrei sentirmi una principessa... >>
I miei occhi brillano mentre il mio corpo viene stritolato dalla gioia, mista alla frenesia delle braccia di mia madre.
<< La tua positività mi rende orgoglioso, ricordo ancora di quando in questa stanza qualche anno fa, dichiarai il mio volere a tua sorella, la sua reazione isterica mi fece infuriare. Ho sempre pensato che tu, Chira, fossi la ribelle della famiglia, ed invece, di nascosto, lo era la tua sorella maggiore. >>
Il mio nostalgico padre riesce a serbare collera nonostante il passare degli anni, é proprio un uomo all'antica!
<< Papà non pensarci ora, insomma Emi ora è sposata con Ken, l'uomo che tu hai scelto per lei... ricordi?!? >>
Lascio i miei cari genitori e mi fiondo al telefono, una notizia del genere va condivisa con qualcuno...
<< Ciao sorellona, ho cose buone da dirti. >>
<< Ottimo Chira, perchè io sono a letto con la febbre, non posso lavorare, i miei figli passano piú tempo con la tata che con me e Ken, come al suo solito, passa le sue giornate in ufficio. >>
<< Whao Emi, grazie per il quadro nero... Comunque, passiamo a me, suppongo che essendo malata tu sia distesa a letto? I tuoi mugugni mi fanno supporre di si, bene perchè questa notizia potrebbe far cedere le tue gambe... Sorellona, mi sposo. >>
<< Cosa?!? >>
Suppongo che il mal di gola non ce l'abbia. La sua voce stridula e squillante mi fanno allontanare la cornetta dal mio orecchio dolorante.
<< Hai solo diciotto anni Chira non puoi sposarti,ash nostro padre non cambierà mai...>>
Gia dimenticavo, Emi resta sempre una secchiona, per lei l'età perfetta per un matrimonio sono i venticinque anni, ovvero dopo aver terminato tutti gli studi.
Io però, non sono mai stata un genio e se non me lo avessero imposto i mie genitori, avrei fatto volentieri a meno di frequentare la scuola.
<< Sai Emi, potresti almeno fingere di essere felice per me, è da quando avevo cinque anni che aspetto questo giorno. I miei sogni sono sempre stati diversi dai tuoi, io voglio una casa, un marito e una bella vita agiata. >>
<< Come sempre sei un tantino superficiale sorellina, comunque lo sai, ciò che rende felice te, rallegra me. Ma... L'amore dove lo metti, pensavo contasse per te. >>
Gia l'amore, nei matrimoni combinati non c'è mai, mi basti guardare i miei genitori, ma non tutti i mali vengono per nuocere e questo Emi lo sa bene.
<< Spero in un colpo di fulmine e se non arriva avrò pazienza, spero di riuscire a diventare come te e Ken, per me voi siete un modello
da seguire. >>
<< Ah andiamo bene... Ti ricordi vero che tra me e Ken non sono sempre state tutte rose e fiori?>>
<< Si ma alla fine è tutto terminato con un happy ending. >>
Stacco il telefono con Emi e mi tuffo sul letto, coccolata dai miei peluche.
Ho il sorriso stampato sulle labbra, chiudo gli occhi ed inizio a fantasticare sul mio prossimo futuro da signora Okada.
Spero solo che mio marito sia affascinante quanto Ken Mori.
Saltello da una parte all'altra del salone, felice della notizia datami da mio padre.
A diciotto anni anch'io diventerò una signora, prenderò marito, un marito giovane, bello e ricco. Non potrei chiedere di meglio...
<< Si chiama Hiro Okada, è il figlio del celebre avvocato Okada, il mio più importante cliente. È stato lui in persona a chiedermi la tua mano per unirla a quella di suo figlio. >>
Con un sorriso a 360 denti, sprofondo sul divano accanto a mia madre.
<< Figliola il tuo sorriso mi riempie il cuore di gioia... Sei felice? >>
Guardo mia madre... Ma che domande fa, certo che sono felice!
<< Spero di poter avere un bel matrimonio, proprio come Emi e Ken. Per un giorno vorrei sentirmi una principessa... >>
I miei occhi brillano mentre il mio corpo viene stritolato dalla gioia, mista alla frenesia delle braccia di mia madre.
<< La tua positività mi rende orgoglioso, ricordo ancora di quando in questa stanza qualche anno fa, dichiarai il mio volere a tua sorella, la sua reazione isterica mi fece infuriare. Ho sempre pensato che tu, Chira, fossi la ribelle della famiglia, ed invece, di nascosto, lo era la tua sorella maggiore. >>
Il mio nostalgico padre riesce a serbare collera nonostante il passare degli anni, é proprio un uomo all'antica!
<< Papà non pensarci ora, insomma Emi ora è sposata con Ken, l'uomo che tu hai scelto per lei... ricordi?!? >>
Lascio i miei cari genitori e mi fiondo al telefono, una notizia del genere va condivisa con qualcuno...
<< Ciao sorellona, ho cose buone da dirti. >>
<< Ottimo Chira, perchè io sono a letto con la febbre, non posso lavorare, i miei figli passano piú tempo con la tata che con me e Ken, come al suo solito, passa le sue giornate in ufficio. >>
<< Whao Emi, grazie per il quadro nero... Comunque, passiamo a me, suppongo che essendo malata tu sia distesa a letto? I tuoi mugugni mi fanno supporre di si, bene perchè questa notizia potrebbe far cedere le tue gambe... Sorellona, mi sposo. >>
<< Cosa?!? >>
Suppongo che il mal di gola non ce l'abbia. La sua voce stridula e squillante mi fanno allontanare la cornetta dal mio orecchio dolorante.
<< Hai solo diciotto anni Chira non puoi sposarti,ash nostro padre non cambierà mai...>>
Gia dimenticavo, Emi resta sempre una secchiona, per lei l'età perfetta per un matrimonio sono i venticinque anni, ovvero dopo aver terminato tutti gli studi.
Io però, non sono mai stata un genio e se non me lo avessero imposto i mie genitori, avrei fatto volentieri a meno di frequentare la scuola.
<< Sai Emi, potresti almeno fingere di essere felice per me, è da quando avevo cinque anni che aspetto questo giorno. I miei sogni sono sempre stati diversi dai tuoi, io voglio una casa, un marito e una bella vita agiata. >>
<< Come sempre sei un tantino superficiale sorellina, comunque lo sai, ciò che rende felice te, rallegra me. Ma... L'amore dove lo metti, pensavo contasse per te. >>
Gia l'amore, nei matrimoni combinati non c'è mai, mi basti guardare i miei genitori, ma non tutti i mali vengono per nuocere e questo Emi lo sa bene.
<< Spero in un colpo di fulmine e se non arriva avrò pazienza, spero di riuscire a diventare come te e Ken, per me voi siete un modello
da seguire. >>
<< Ah andiamo bene... Ti ricordi vero che tra me e Ken non sono sempre state tutte rose e fiori?>>
<< Si ma alla fine è tutto terminato con un happy ending. >>
Stacco il telefono con Emi e mi tuffo sul letto, coccolata dai miei peluche.
Ho il sorriso stampato sulle labbra, chiudo gli occhi ed inizio a fantasticare sul mio prossimo futuro da signora Okada.
Spero solo che mio marito sia affascinante quanto Ken Mori.
Chira ♥
Ecco a voi il 1° capitolo di Just Perfect, ovviamente è solo un inizio,
spero comunque che vi piaccia, aspetto i vostri commenti.
A presto con un nuovo capitolo. Vi abbraccio.
Kiss-Kiss. lollipop 2013 ♥